Da Tulsa, Oklahoma
- Big Show apre la puntata sul ring, dicendo che Sheamus a RAW ha scherzato, ma in realtà dovrebbe preoccuparsi perché a Hell in a Cell lui tornerà campione, visto che ha l’arma più potente dalla sua parte, la WMD, arma con cui ha fatto numerose vittime illustri (mostra un video sulle vittime della WMD); arriva quindi Sheamus, che ammette che questa è la sfida più dura della sua vita e si augura che vinca il migliore. L’Irlandese porge quindi la mano al gigante, che però rifiuta la stretta ed esce dal ring, avviandosi lungo la rampa d’ingresso; Sheamus però riprende a parlare e stuzzica Big Show dicendo che sicuramente aveva una strategia quando ha perso il titolo a TLC 2011 contro Daniel Bryan, sconfitta avvenuta dopo soli 45 secondi di regno (mostra il video di TLC). L’irlandese poi aggiunge che sicuramente anche Bryan aveva una strategia, quando lui lo ha sconfitto a Wrestlemania 28 in soli 18 secondi (mostra anche il video di WM28); il gigante, provocato, torna sul ring e porge lui la mano a Sheamus, ma stavolta l’irlandese si rifiuta lui di stringergliela e se ne va ridendo.
-#1 Contenders (WWE Tag Team Titles) Tournament - Quarterfinal: i Prime Time Players sconfiggono R-Truth & Kofi Kingston e passano il turno, con Darren Young che sfrutta un’interferenza da bordo ring di Titus O’Neil per stendere Kingston con la sua Gut Check e schienarlo, mentre O’Neil stava trattenendo R-Truth.
- Ryback sconfigge Primo (w/Epico & Rosa Mendes); nel finale del match Epico prova a trarre in salvo Primo facendolo fuggire nel backstage, ma Ryback stende Epico e riporta Primo sul ring, finendolo con la Shell Shocked e schienandolo.
- Nel backstage, CM Punk e Paul Heyman stanno camminando per i corridoi chiedendo dove sia il camerino di Dolph Ziggler.
- Layla sconfigge Alicia Fox, schienandola dopo averla colpita con un Side Kick. Dopo il match, Matt Striker intervista Layla al centro del ring, con la Diva che accusa Eve Torres di esserci lei dietro all’attacco a Kaitlyn; Layla finisce dicendo che comunque tutto questo renderà più dolce il momento della sua vendetta.
- Nel backstage, CM Punk e Paul Heyman trovano Dolph Ziggler (insieme a Vickie Guerrero) e Punk lo accusa di averlo lasciato solo nel loro match di coppia a RAW per seguire quella vecchiaccia di Vickie; Ziggler risponde che anche Punk lo ha abbandonato durante un altro match di coppia qualche settimana fa solo per seguire quel verme di Heyman. Punk risponde che per lui è diverso, perché è il campione del mondo, e i due iniziano a litigare; a interromperli arriva il GM di Smackdown, Booker T. Booker ringrazia Punk per la sua presenza a Smackdown, ma aggiunge che non può andarsene in giro a creare scompiglio; il GM sancisce quindi un match uno contro uno tra Punk e Ziggler per stasera, per fargli risolvere i loro problemi.
- Wade Barrett squasha un jobber, schienandolo senza troppi problemi dopo la Souvenir. Durante l'entrata di Barrett, viene mostrato un video pre-registrato in cui l'inglese dice che continuerà a distruggere chiunque gli metteranno davanti, perché lo diverte.
- "Champion vs Champion" Match: il campione Intercontinentale The Miz sconfigge il World Heavyweight champion Sheamus via DQ in un non-title match; in un momento in cui Sheamus sta avendo la meglio, parte la theme song di Big Show e il gigante arriva sull’apron ring e stende Miz con la WMD, costando il match all’irlandese.
- David Otunga è al centro del ring e dice di parlare a nome dell’intera WWE ringraziando Alberto Del Rio per aver tolto di mezzo Randy Orton la settimana scorsa a Smackdown (mostra un video esclusivo dell’attacco post-main event di Alberto ai danni di Orton); Otunga aggiunge che Randy è un pericolo per l’intera WWE, ma adesso non tornerà più. All’improvviso parte la theme song di Orton, ma al suo posto entra Alberto Del Rio (insieme a Ricardo Rodriguez), che entra e arriva fino al ring imitando le movenze tipiche dell’ingresso della Vipera. Del Rio, dopo aver anche imitato la presentazione tipica di Orton (“My name… is Randy Orton.”), scoppia a ridere e dice che ha schiacciato la testa del serpente e che ora Orton non ha più il coraggio di avvicinarsi a lui; Alberto quindi si nomina nuovo Apex Predator della WWE e imita un’altra volte la taunt di Orton, ma stavolta viene interrotto dall’ingresso del GM, Booker T. Booker comunica ad Alberto che ha deciso che lui e Otunga dovranno disputare un bel tag team match contro il Team Hell No, adesso.
- I campioni di coppia, il Team Hell No (Kane & Daniel Bryan), sconfiggono Alberto Del Rio & David Otunga (w/Ricardo Rodriguez) in un non-title match, con Bryan che, dopo che Kane ha steso Otunga con la Chokeslam, si prende il cambio e finisce l’avvocato con il Flying Headbutt, schienandolo.
- Nel camerino del GM, Theodore Long dice a Eve Torres di smetterla di mentire, perché loro due sanno che non è stato lui a dirgli di sospendere Beth Phoenix la settimana scorsa; Eve nega e dice che probabilmente Long non se ne ricorda a causa dell’età, ma Theodore risponde che sa che Eve sta mentendo, anche riguardo l’attacco a Kaitlyn. Long aggiunge che lui ha più esperienza di Booker T e, avendo capito di che pasta è fatta, se fosse lui al potere la licenzierebbe; alle spalle di Long c’era però proprio Booker T, che ribadisce che è lui al potere e, dopo aver mandato vie Eve, chiede a Long se sia geloso di lei e dice che lui e la ragazza devono andare d’accordo per lavorare insieme, poi se ne va per risolvere delle questioni con Eve.
- Tensai sconfigge Big Show via DQ, visto che all’improvviso parte la theme song di Sheamus e l’irlandese entra nel ring e stende Tensai con il Brogue Kick, rendendo il favore al gigante.
- Il campione WWE CM Punk (w/Paul Heyman) sconfigge Dolph Ziggler (w/Vickie Guerrero) in un non-title match, evitando un Running splash del rivale, che impatta contro un angolo, e stendendolo poi con la GTS, schienandolo. Dopo il match, Punk sale in piedi sul tavolo dei commentatori e dice che, dopo i discorsi fattigli dalle varie leggende, ci ha pensato su e ha capito che sarebbe fantastico un match tra lui e John Cena all’interno dell’Hell in a Cell; purtroppo però questo match non si farà.
