- Triple H, Vickie Guerrero e Brad Maddox aprono la puntata al centro del quadrato, lo Shield come al solito si trova a bordo ring e ancora una volta tutte le superstars WWE si trovano sullo stage per ascoltare il discorso del COO della compagnia, che comincia annunciando che purtroppo Cody Rhodes non è più una superstar WWE. Hunter vuole però spiegare le motivazioni per la decisione presa a Raw quando lo ha licenziato, Cody è stato irrispettoso nei confronti del COO della federazione, e siccome il COO (cioè HHH) è colui che rappresenta la WWE, Cody ha mancato di rispetto a tutta la compagnia e a tutto il WWE Universe. Nonostante ciò però Triple H ha deciso di dargli un'ultima possibilità di salvare il suo impiego combattendo sul ring ma ha fallito, perciò la verità è che non è stato The Game a licenziare Cody, lui stesso ha decretato la fine del suo rapporto di lavoro con la compagnia. Hunter è estremamente dispiaciuto per quanto accaduto perché è sempre stato amico di Cody, nonché di suo padre e di suo fratello, ma a volte deve prendere decisioni difficili che spesso potrebbero farlo passare per il "ragazzo cattivo", è consapevole di tutto ciò e anche se può non piacergli lui deve fare ciò che è meglio per il business. Passando ad altro, HHH ha deciso per stasera di stabilire un dialogo con le superstars WWE in modo che possano dire ciò che pensano senza paura di perdere il loro lavoro, ha infatti fatto posizionare un microfono sullo stage e invita chiunque tra i suoi impiegati a far sentire la sua opinione; Sullo stage però aleggia un certo timore a farsi avanti, perciò The Game ricorda ancora una volta che non nessuno deve avere paura di dire ciò che pensa, perché grazie alle opinioni dei suoi dipendenti Triple H potrà crescere come capo, facendo crescere anche i suoi sottoposti e il WWE Universe, perciò rinnova ancora l'invito a prendere la parola. Si fa avanti Damien Sandow, che dice di appoggiare in pieno il licenziamento di Cody Rhodes in quanto era un chiaro esempio di tutto ciò che non era buono per il business, pertanto ringrazia Hunter per aver preso questa saggia decisione; HHH ringrazia Damien, ma non ha bisogno che qualcuno prenda la parola per baciargli il sedere ma per dire ciò che pensa, perciò invita qualcun'altro a parlare. Kofi Kingston si avvicina al microfono e dice a The Game che ciò che ha fatto nei confronti di Cody è stato sbagliato, e a causa di questa decisione tutto il resto del roster ora vive nella paura che ciò possa succedere anche a loro, il ghanese viene però interrotto da Heath Slater, che sostiene che a nessuno interessa ciò che Kofi ha da dire, lui invece ha da ridire sul fatto che Big Show se ne va in giro senza fare assolutamente nulla nei confronti di questa situazione, e poi si prende del tempo per ringraziare HHH per l'ottimo lavoro che sta svolgendo nel dirigere la compagnia (e dire che Hunter aveva appena detto di non volere qualcuno che gli baciasse il sedere). È il turno di Rob Van Dam, che dice di aver creduto che le cose stessero andando meglio di una volta quando è tornato due mesi fa proprio grazie a Triple H, ma ora che vede tutta questa situazione nel backstage non ne è più così tanto sicuro, Hunter risponde che spera che le cose andranno meglio da ora in poi anche grazie al contributo di vere superstar come lui. Purtroppo anche Ryback vuole dire la sua, e i suoi due neuroni riescono a mettere insieme una frase di senso compiuto per dire che è stanco di essere chiamato bullo solo perché è un big man, Triple H si trova d'accordo con lui, dato che non è certo colpa sua se Dolph Ziggler a Raw è stato attaccato prima che cominciasse il loro match, perciò stasera da al Golberg wanna be una chance di redenzione, visto che andrà one on one proprio contro Ziggler. Prima di terminare questa sessione di dialogo, Hunter ci tiene a precisare che ha notato la mancanza di Daniel Bryan sullo stage, probabilmente perché il suo problematico ego è talmente grande che gli impedisce di stare in mezzo alle altre superstars che considera inferiori a lui, nonostante ciò Daniel sarà in azione stasera, e avrà la possibilità di sfidare uno dei membri dello Shield a sua scelta, per quanto riguarda invece il dialogo di stasera, HHH ne esce molto soddisfatto e vuole premiare chi ha avuto il coraggio di mostrare il suo punto di vista, perciò sancisce un non title match per Kofi Kingston contro il campione intercontinentale Curtis Axel, mentre ad RVD da la possibilità di salire sul ring proprio ora per affrontare colui che è il volto della WWE, Randy Orton!
- Randy Orton sconfigge Rob Van Dam; al termine di questo match molto combattuto e pieno di near falls, interviene Alberto Del Rio (seduto al tavolo di commento) a dare una svolta alla contesa attaccando Riccardo Rodriguez, RVD si lancia contro Alberto per vendicare il suo manager e Randy approfitta del momento per far collidere Rob contro un tavolo e poi eseguire la sua Silver Spoon DDT sul pavimento del ring appoggiando i piedi dell'avversario sul quadrato. The Viper riporta poi RVD sul ring e lo stende con la decisiva RKO che gli vale il pin vincente. Nel post match Alberto Del Rio infierisce su Van Dam con pugni e calci, dopodiché applica la sua Cross Armbreaker e festeggia al centro del ring alzando al cielo il suo titolo.
- Nell'area interviste Renee Young ci presenta Daniel Bryan, che riguardo a quanto detto da Triple H sul suo ego che non gli ha permesso di presenziare al meeting di stasera ha soltanto da dire che non c'era perché semplicemente non è stato invitato dalla dirigenza, e non si sente in alcun modo migliore di nessuno all'interno della WWE, per quanto riguarda invece il suo match di stasera con un membro dello Shield, lascerà che siano loro tre a decidere chi debba andare ad affrontarlo, perché comunque sa che non sarà mai un incontro uno contro uno perché gli altri due arriveranno ad attaccarlo appena terminato il match, ad ogni modo sa di poter battere ognuno di loro, come sa di poter sconfiggere Randy Orton a Night Of Champions per diventare campione WWE.
- Nel backstage AJ Lee incontra Aksana, Alicia Fox e Layla, e dice loro che preferirebbe affrontare una di loro per il titolo piuttosto che vedersela con una di quelle finte lottatrici di Total Divas, perciò è venuta a parlare con loro perché ha un piano per risolvere la situazione.
- Ryback sconfigge Dolph Ziggler; sul finale del match il biondo chiomato si distrae per la presenza di Dean Ambrose al tavolo di commento, prova a rincorrerlo per colpirlo ma viene sorpreso dalla Meat Hook Clothesline di Ryback che lo lascia a terra esanime; il colosso porta poi Dolph sul ring e lo finisce definitivamente con la sua Shell Shocked con pin vincente a seguire.
- Kofi Kingston sconfigge Curtis Axel; dopo un match piuttosto combattuto il ghanese, dopo essere stato malmenato dal suo avversario, connette a sorpresa una S.O.S dal nulla che gli porta il conto di tre. Paul Heyman a bordo ring rimane completamente allibito mentre Axel si lamenta con l'arbitro per la sconfitta.
- Nel backstage un nervosissimo Paul Heyman sta parlando al telefono e viene subito dopo raggiunto da Renne Young, che gli chiede se sia impaurito dal fatto che Curtis Axel potrebbe perdere contro CM Punk a Night Of Champions proprio come ha perso contro Kofi Kingston stasera, lasciandolo quindi nelle grinfie dello Straight Edge One, Heyman risponde che stasera lui e Curtis hanno commesso un errore strategico e sottovalutato Kingston, e tutto ciò per colpa di Paul, che è ossessionato dalla paura di ciò che potrebbe accadergli in PPV per mano di Punk; Heyman però dice che anche se il Second City Saint ha promesso di tirare fuori la sua parte peggiore, la parte peggiore di Paul è decisamente meglio della sua. Renee però aggiunge che CM Punk ha promesso che picchierà Paul come non è mai stato picchiato in vita sua, a quel punto Heyman si spazientisce e se ne va sbattendo la porta dietro di lui.
- Brie Bella Vs Naomi finisce in no contest; improvvisamente durante il match intervengono AJ Lee, Layla, Aksana e Alicia Fox ad attaccare le due contendenti e anche Cameron e Nikki Bella che si trovavano a bordo ring. Dopo un sonoro pestaggio ai danni delle Total Divas, AJ prende il microfono e si presenta al pubblico come la loro Divas Champion.
- I Real Americans sconfiggono gli Usos; nel finale del match Jimmy spedisce fuori dal ring Jack Swagger con un Superkick, poi atterra anche Cesaro e prova ad eseguire su di lui il suo Splash, ma Swagger si riprende e, evitando un attacco di Jey, spedisce Jimmy che era sul paletto nelle fauci di Cesaro che lo asfalta con un potentissimo Uppercut, con pin vincente a seguire.
- Big Show, visibilmente arrabbiato, si trova nell'ufficio di Triple H e viene raggiunto proprio da quest'ultimo, che dice al gigante che conosce il motivo della sua rabbia, è per colpa di quelli della 3MB che gli hanno mancato di rispetto, perciò gli darà modo di vendicarsi mandandolo sul ring a fronteggiare proprio Slater, Mahal e McIntyre per metterli KO. Subito dopo viene mandato in onda un lungo recap di quanto successo a Raw tra Big Show e i McMahon, col gigante che viene costretto a metter KO Daniel Bryan contro la sua volontà.
- Big Show sconfigge i 3MB; un vero e proprio massacro perpetrato dal gigante ai danni della band, che termina con una doppia Chokeslam su Jinder Mahal e Drew McIntyre e un devastante KO Punch su Heath Slater con pin vincente a seguire.
- Daniel Bryan sconfigge Seth Rollins; dopo un durissimo match costellato di interferenze da parte di Roman Reigns e Dean Ambrose il Dazzler riesce a portarsi a casa la vittoria mettendo tutti KO e schienando Seth dopo la sua poderosa ginocchiata in corsa. Al termine della contesa Bryan riesce a sfuggire all'ormai solito attacco dello Shield e sembra poter riuscire a terminare la serata in piedi, ma arriva purtroppo Randy Orton che attacca alle spalle il number one contender con la sua cintura, e la puntata si chiude col Corporate Champion che alza il WWE Title davanti all'esanime Daniel Bryan.