Da Ottawa, Ontario, Canada
- Questa puntata canadese di SmackDown si apre con l’arrivo sul ring di Big Show, che (dopo aver rivisto quanto successo a RAW, con lui che si rifiuta di colpire Daniel Bryan) si fa passare da un addetto un microfono e un foglietto e comincia a leggerlo: si scusa ufficialmente per il suo comportamento a RAW, si scusa con Triple H per non aver svolto il lavoro richiestogli, si scusa con le altre superstar per essere stavo un cattivo esempio per tutti; e soprattutto si scusa con il WWE Universe per aver deluso tutti. Finita la lettura del foglietto fa il suo ingresso sullo stage Triple H, che ringrazia Show per le scuse nonostante non fossero sincere e specifica che non ce l’ha con lui personalmente, vuole solo che sia professionale e dia l’esempio così da essere un leader del roster; in qualsiasi organizzazione se uno non obbedisce agli ordini del COO viene licenziato, quindi non ha altra scelta che… Il gigante però lo interrompe chiedendogli per favore di non farlo, ma HHH continua dicendo che non vuole licenziarlo, ma solo sospenderlo per questa sera senza paga; e anche se ai fan non sembra una gran punizione per uno al verde come Show invece lo è eccome, quindi lo invita a lasciare il ring. Mentre Show sta per scavalcare le corde fanno però il loro ingresso i tre dello Shield e circondano il ring [mentre HHH si è allontanato], quindi entrano e fanno scattare l’assalto; il gigante però reagisce e riesce a tenere testa a tutti e tre i rivali, continuando a spingerli via. Dean Ambrose riesce a portare Show fuori dal ring ma quest’ultimo si barrica sul tavolo dei commentatori, invitando i tre a farsi sotto; lo Shield non si fa pregare e lo circonda nuovamente, con Roman Reigns che lo colpisce anche con una sedia. Show però riesce a togliere la sedia a Reigns con un pugno, quindi lancia via dal tavolo sia Seth Rollins sia Ambrose dal tavolo e si lancia poi addosso a Roman con una Spear dal tavolo; il gigante rilancia quindi Reigns sul ring e carica sia lui sia Ambrose per una doppia Show Stopper, ma lascia la presa per anticipare un Rollins che gli stava volando sopra dalla terza corda. Show carica quindi il KO Punch su Seth, ma Reigns lo stende alle spalle con una potente sediata e continua a riempirlo di colpi con l’oggetto metallico, stendendolo al tappeto; dopo numerose sediate, i tre terminano il lavoro con la Triple Powerbomb.
- Le Total Divas (Natalya, Brie Bella & Naomi; w/Nikki Bella, Eva Marie, Cameron & JoJo) sconfiggono Layla, Alicia Fox & Aksana via DQ, visto che mentre Natalya stava per applicare la Sharpshooter su Aksana irrompe sul ring AJ Lee (presente al tavolo dei commentatori) e prova ad attaccarla. AJ però viene anticipata e circondata dalla tre Total Divas, quindi Natalya le rifila un ceffone in faccia, Brie la colpisce con la Bella Buster e Naomi la stende con la sua Nightfalls; Natalya prova infine a chiuderla nella Sharpshooter, ma Layla salva AJ tirandola fuori dal ring e le altre tre ragazze si portano via la Divas Champion.
- La GM di SmackDown Vickie Guerrero ha raggiunto il centro del ring e presenta “Dancing with the WWE Superstars”, una sfida di ballo tra superstars, e il primo partecipante è R-Truth (che fa il suo ingresso sul ring); il secondo partecipante è invece Fandango (che arriva insieme a Summer Rae). Vickie chiede ai due se sono pronti a iniziare ma viene interrotta dall’ingresso sullo stage di The Miz, conciato con una sorta di parrucca afro e una camicia a fiori, che dice a Vickie che non può fare una sfida di ballo tra superstar senza la più imperdibile di tutti i tempi; normalmente lui è The Miz, ma stasera è “Mizco Inferno”! Miz si fa quindi dare da un fan una giacca fucsia scintillante e la indossa, mentre Vickie accetta di inserirlo nella sfida; la GM chiede quindi se ora si può iniziare, ma prima che possa farlo fa il suo ingresso anche The Great Khali, che prende il microfono e dice di voler ballare anche lui. La GM accetta a fa iniziare la sfida con R-Truth, che fa un breve pezzo di break dance; tocca quindi a Fandango, che fa il suo classico ballo insieme a Summer. È ora il momento di Miz, che su una specie di musica disco fa un ballo alquanto strano e comico (accompagnato da Truth); infine tocca a Khali, che come suo solito muove le mani a caso. Infine Vickie lascia la votazione ai fan per decretare il vincitore, e [ovviamente] a vincere è The Miz; Fandango però non ci sta e dice che Mizanin è una disgrazia per l’arte della danza, quindi prova ad assalirlo alle spalle ma viene attaccato da entrambi Miz e R-Truth e lanciato fuori dal ring, quindi si continua a ballare.
- Video-promo dedicato a Los Matadores.
- Nel backstage troviamo un nuovo intervistatore, Ryback, che dice di avere molti talenti (come il piano o le lingue, per esempio) e ringrazia Vickie Guerrero per avergli concesso l’opportunità di fare l’intervistatore, quindi presenta il suo ospite, un wrestler locale [ovviamente vestito rosa-nero] che dice di chiamarsi Robert Evans; Ryback fa notare che il tizio è vestito per lottare e gli chiede quanto sia alto e quanto pesi [è abbastanza alto, ma molto leggero]. Il colosso gli chiede se quando si guarda allo specchio si vede come futura superstar della WWE, se sogna di essere nel main event e di lottare a WrestleMania, magari contro una vera star del ring come lui (il tizio risponde sempre di sì); Ryback allora commenta dicendo che ciò lo rende felice e che tutti hanno dei sogni, anche i fan, e pure lui ha dei sogni… Il colosso rifila uno schiaffo in faccia al povero sfigato, quindi aggiunge che uno dei suoi sogni è prendere a calci quelli come lui (gli dà pure un calcione a terra); Ryback quindi termina chiedendo a Evans se abbia qualcos’altro da dire, con il tizio che rantola a terra, poi dà la linea al ring.
- Nell’ufficio del GM Vickie Guerrero viene raggiunta da Ricardo Rodriguez, che a quanto pare era stato chiamato da lei; Vickie infatti comunica a Ricardo che, visto ciò che è meglio per il business, ha deciso che lui non potrà stare all’angolo di Rob Van Dam a Night of Champions, perché le cose sono fuori controllo e lei ha paura per la sua incolumità. Ricardo tenta di farle cambiare idea, dicendo che non farà niente di male e vuole solo accompagnare il suo amico, quindi Vickie pare farsi convincere e accetta di farlo stare all’angolo in PPV, ma solo se prima stasera RVD starà al suo angolo mentre combatterà contro Alberto Del Rio; Rodriguez tenta di replicare dicendo che lui non è un lottatore, ma la GM ribatte che ormai è deciso.
- Il Mr. MITB Damien Sandow fa il suo ingresso sul ring e saluta i suoi ignoranti vicini del Nord, perché come loro salvatore e campione senza corona ora sconfiggerà quel buffone di Santino Marella e libererà tutti dalle catene della mediocrità e dell’ignoranza. “You’re welcome!”
- Santino Marella sconfigge Damien Sandow, evitando una manovra in corsa all’angolo dell’intellettuale e stendendolo poi con il Cobra con pin a seguire.
- Michael Cole è al centro del ring per un’intervista esclusiva con Paul Heyman e Curtis Axel, che lo raggiungono; Cole inizia mostrando un video-package sulla loro rivalità con CM Punk, quindi dice a Heyman che Punk ha regnato per 434 giorni al suo fianco ma quando ha perso il titolo la loro relazione si è rovinata e ora Punk ha promesso di mettergli le mani addosso a Night of Champions, quindi la domanda è: come squadra, come pensano di impedire a Punk di farlo. A rispondere è però Axel, che se la prende con Cole perché non si rende conto di quanto sia stressato Paul [da notare Heyman con gli occhi rossi e la barba incolta] e della pressione che deve sopportare con tutte le voci che si sono diffuse; CM Punk però non metterà le mani addosso a Heyman, perché Punk non può battere Curtis Axel. Michael tenta di continuare ma viene interrotto da Heyman, che dice di aver capito le intenzioni del commentatore e che solo perché ha un complesso di persecuzione non vuol dire che si farà perseguire; lui non è un combattente o un guerriero, lui è un avvocato pacifista, e per questo vuole chiedere a tutti di boicottare il PPV di questa domenica. Loro vogliono davvero spendere dei soldi per vedere la sua distruzione, non hanno niente di meglio per cui spenderli, tipo un regalo per la moglie o altro? Uno spettacolo del genere non è qualcosa da far vedere ai loro figli, perché se loro compreranno il PPV vedranno Punk mettergli le mani addosso; con tutto il rispetto per Axel, lui ha portato Punk a fare in modo che il sistema gli si rivoltasse contro e sa che Punk troverà un modo per superare il suo cliente, non perché è un lottatore migliore di Axel ma solo perché è il suo figliol prodigo. Per questo se loro non boicotteranno Night of Champions CM Punk gli riserverà un pestaggio unico, Punk non vuole lottare contro di lui ma solo picchiarlo e martorizzarlo al punto che quella potrebbe essere l’ultima volta che lo vedranno; se questa è l’ultima volta che sarà lì vuole dire una cosa: lui ha sempre voluto bene a CM Punk, ma non perdonerà mai loro fan! Heyman e Axel lasciano quindi il ring, mentre il pubblico intona il classico coro “Goodbye” all’indirizzo di Paul.
- Il World Heavyweight Champion Alberto Del Rio sconfigge Ricardo Rodriguez (w/Rob Van Dam) in un non-title match. Ricardo tenta di opporre un po’ di resistenza e va anche a segno con una Tornado DDT, poi però prova a salire sul paletto ma Del Rio ce lo lancia contro; Alberto quindi getta RVD giù dall’apron e finisce il povero Rodriguez con un Super-Inverted Suplex, schienandolo poi. Terminato il match Del Rio infierisce ancora su Ricardo chiudendolo nella Cross Armbreaker, ma interviene RVD a salvare il suo amico stendendo il campione con un Superkick e una scarica i pugni, finendolo quindi con la Five Star Frog Splash; Van Dam festeggia quindi alzando il alto la cintura del rivale.
- Dolph Ziggler sconfigge lo US Champion Dean Ambrose via DQ in un non-title match, guadagnandosi così il posto di #1 Contender al titolo per Night of Champions; nel finale Ziggler riesce a stendere il rivale con il Running Legdrop Bulldog e prova un pin, ma lo schienamento viene interrotto subito dall’interferenza di Seth Rollins e Roman Reigns che causa la squalifica. I due dello Shield tentano di continuare l’assalto ma arrivano gli Usos ad aiutare Dolph, riuscendo a mandare i mastini fuori dal ring; sullo stage arriva quindi Vickie Guerrero, che conferma il fatto che Ziggler è ora il #1 Contender allo US Title, ma visto che gli Usos si sono messi in mezzo quando non dovevano ora sancisce subito un match 3 vs 3.
- Lo Shield sconfigge gli Usos & Dolph Ziggler. Nel finale, dopo che Ziggler ha portato Dean Ambrose fuori dal ring, Roman Reigns stende Jey Uso (che aveva appena interrotto un pin) con la Spear ma viene poi a sua volta steso da un Superkick di Jimmy, che colpisce poi anche l’uomo legale Seth Rollins con un Superkick; Jimmy tenta quindi di finire Rollins con il Diving Splash dalla terza corda, ma Seth fa scudo alzando le ginocchia e schiena poi il samoano.
- È infine il momento del segmento conclusivo: il Cutting Edge! La Rated R Superstar fa il suo ingresso sul ring e inizia dicendo che Triple H gli ha permesso di tornare a SmackDown per condurre il suo talk show perché è buono per il business, ma in realtà lui è qui solo per loro fan; non ha dimenticato quello che ha fatto HH a RAW e non ha cambiato idea su di lui e non lo rispetta, Hunter fa il gradasso e tira fuori i pettorali solo per nascondere i suoi piccoli attributi. E soprattutto non dimenticherà il pestaggio subito dal suo amico Christian per mano dello Shield, e sa che quando Christian tornerà per “one more match” sarà per vendicarsi di quei tre; ma questo è il Cutting Edge, lo show dove si fanno le domande più pericolose, quindi questo è il suo primo ospite: il cosiddetto “volto della WWE”, il WWE Champion Randy Orton (la Vipera fa il suo ingresso sul ring). Edge prosegue presentando anche il suo secondo ospite e sfidante di Randy, Daniel Bryan (che arriva anch’egli sul quadrato), quindi chiede ai due di limitarsi a parlare e fa la prima domanda a Orton: cosa si prova a essere un venduto? Randy risponde che la sua domanda dura è niente più che un colpo basso, perché lui è un 10 volte campione mentre Edge deve limitarsi a presentare i talk show; Bryan urla al rivale di mostrare rispetto al canadese, ma questi placa gli animi e ricorda che lui è un 11 volte campione, 1 di più di Randy, e Daniel lo sconfiggerà in PPV, ma ora può continuare a parlare. La Vipera allora specifica che lui non è un venduto e ha solo fatto quello che avrebbero fatto tutti, ha approfittato dell’opportunità che gli si è presentata davanti; Triple H, Stephanie e Vince lo vogliono come WWE Champion e lui ha solo sostituito John Cena, mentre Bryan non può far parte di questo cambiamento. Orton aggiunge che Daniel è un bravo lottatore e fa bene al business, ma lui è il meglio per il business; Edge lo interrompe un attimo e dice che lui e i fan sanno cosa sarebbe meglio per il business (partono gli “Yes!”), quindi il canadese chiede a Bryan se pensa che lui sarebbe il meglio per il business. Daniel risponde che tutti vorrebbero vederlo cantare “Yes!”, ma in realtà a lui non importa niente di cosa è meglio per il business; Orton però lo interrompe dicendogli che non sarà mai campione o il volto della WWE, al massimo sarà un buon secondo. Bryan però zittisce il campione e riprende dicendo che per settimane ha sentito lui e tutti i McMahon che uscivano fuori a dire che Orton è il volto della WWE e ciò che è meglio per il business, perché questa è un’enorme federazione; perché ciò che conta per lui non ha niente a che vedere con cosa è meglio per questa compagnia. Lui non combatte per far fare soldi a loro, lui lotta per amore, per soddisfazione, per passione, per desiderio di vittoria, è quella cintura ciò che lo spinge a lottare; lui non ha mai sognato di essere il volto di una compagnia mondiale, quello che ha sempre sognato è vincere quella cintura, e raggiungerà quel sogno a Night of Champions quando lo sconfiggerà. Orton allora ribatte che sa che lui vuole quel titolo in maniera ossessiva, quindi lo aiuterà a raggiungere il suo sogno adesso… Randy sbatte la cintura sul petto di Bryan e inizia poi ad assalirlo con dei pugni al tappeto, ma Bryan ribalta la situazione a sua vantaggio imprigionando Orton nella LeBell Lock (da notare Randy che batte anche la mano a terra); a interrompere la rissa arrivano però alcuni arbitri, che staccano i due e Orton si rifugia a bordo ring, mentre sul quadrato Daniel festeggia a suon di “Yes!”
