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WWE SMACKDOWN REPORT - 15/10/2010

Amici di WrestlingRevolution.it, ma soprattutto amiche di WrestlingRevolution.it, ben ritrovati per una nuova puntata di WWE Smackdown. Lo show ha perso un tassello molto importante come CM Punk, ma ha ritrovato il suo vecchio leader, Edge. Come reagirà Undertaker al tradimento di Paul Bearer? E quali saranno i componenti del Team Smackdown in vista di Braggin Rights? Dal Rose Garden di Portland, Oregon, io sono Jack “The KiD” Styles e questo è Smackdown on SyFy!

Sigla e inquadratura esterna dell’arena. Sul tetto c’è nientemeno che il Phenom, The Undertaker! Andiamo all’interno dell’edificio perché i commentatori ci annunciano che Paul Bearer questa sera lancerà un sfida a The Undertaker. Intanto sul ring c’è il General Manager di Smackdown, Teddy Long che ci parla di Braggin Rights. L’anno scorso è stato lo show blu a trionfare conquistando la coppa e Long ci presenta i componenti del Team Raw (CM Punk, John Morrison, Santino Marella, R-Truth, Sheamus più un punto di domanda capitanati da The Miz). Ma chi ci sarà nella squadra di Smackdown? Long dice che già sappiamo chi sarà il capitano, The Big Show, e che gli altri componenti saranno determinati, similmente a quanto accaduto nell’ultima puntata di Raw, da una serie di match di qualificazione che cominceranno immediatamente con un match 1-on-1 tra Rey Mysterio ed il campione di coppia “Dashing” Cody Rhodes.

Parte bene Rhodes che chiude Mysterio in una wrist lock, ma il messicano si libera dopo un po’ con un arm drag per venire però poi atterrato da un destro del campione di coppia. Cody tenta uno schienamento dopo un pestone, ma Rey ne esce facilmente. Rhodes opta quindi per una gordbuster, ma ancora non basta allo schienamento. Cody procede quindi per un altro manovra in suplex, ma Rey si libera e con u dropkick sulle gamba fa cadere Rhodes sulla seconda pronto per subire la 619, ma quest’ultimo si scansa quasi subito.

Ovviamente torniamo in onda con i due atleti al centro del ring. Cody sta applicando una head lock sul povero Mysterio dopo che, durante il break pubblicitario, l’aveva colpito con uno springboard kick. Rey però riesce a liberarsi e a tentare un veloce schienamento, che non va a segno. Anche Cody tenta uno schienamento dopo aver colpito Mysterio con un dropkick, ma ancora Rey si libera. Ancora sottomissione da parte di Rhodes, ma Rey non sembra intenzionato a cedere. Cody perde la presa, ma la riconquista subito dopo con una head lock with scissors che mette davvero a prova l’eroe messicano. Alla fine Rey riesce a toccare la corda, ma Rhodes infierisce su di lui con vari pugni e calci, ma Mysterio resiste. Bel german suplex di Cody eseguito dopo aver girato un tentativo di DDT di Mysterio, ma non basta per lo schienamento, quindi Cody sale sulla seconda corda e fallisce un knee drop (ma non ha ancora capito che deve mettersi delle ginocchiere?!?) distruggendosi una rotula. Rey prende in mano il match ed esegue una serie di manovre che culminano in uno springboard crossobody con tentativo di schienamento di Rhodes che rigira la manovra…1…2…Niente! Rey rifila un calcione Rhodes, ma questi esce dallo schienamento. Springboard legdrop di Mysterio che tenta uno schienamento, a vuoto, poi rischia una Alabama Slam, ma scende dalle spalle di Rhodes per rifilargli una headscissor che getta Cody sulle corde per poi subire la 619! Diving headbutt di Mysterio e schienamento…1…2…3!!! Mysterio farà parte del Team Smackdown a Braggin Rights! Buona match di Cody Rhodes, ma alla fine è il folletto di San Diego che si unisce a The Big Show nella squadra che difenderà i colori dello show del venerdì sera nel prossimo pay-per-view della WWE.

UP NEXT: Paul Bearer’s challenge to The Undertaker!

La theme song di Smackdown è “Know Your Enemy” dei Green Day. Il brano è tratto sia dall’album “21st Century Breakdown”, sia da “American Idiot: The Original Broadway Cast Recording”, colonna sonora del musical tratto dall’’omonimo album della band statunitense.

Vediamo la città Portland, mentre nel backstage The Big Show e Hornswoggle stanno discutendo della barretta che sta mangiando il leprecauno. Sopraggiunge Kaval che si offre di far parte del Team Smackdown, ma Big Show sembra un po’ titubante dal momento che il ragazzo è ancora nuovo del roster. Kaval tenta quindi di convincere il capitano dicendo di avere esperienza e di essere il vincitore della seconda stagione di NXT. Big Show dice di aver bisogno di gente con una stazza maggiore e che Kaval non resisterebbe neanche 5 minuti sul ring con lui. Kaval propone quindi a Big Show un match nel quale, se egli resisterà sul ring per più di 5 minuti con il gigante della WWE, allora farà parte della squadra. Big Show ci pensa su un po’ e alla fine accetta.

Ci compare Paul Bearer che si rivolge direttamente ad Undertaker dicendo che vuole offrigli un’ultima possibilità di riconquistare il titolo mondiale contro Kane. Molto semplicemente il vincitore sarà World Heavyweight Champion, mentre lo sconfitto sarà sepolto vivo! Bearer prosegue dicendo che è stato l’orgoglio a rendere The Undertaker così vulnerabile agli attacchi di Kane. L’orgoglio ha causato le sue sconfitte negli ultimi scontri con il fratello e sarà l’orgoglio che causerà la sua sconfitta a Braggin Rights!

Did you know? Più di 60.000 adolescenti sono attesi per partecipare all’annuale WrestleMania Reading Challenge!

Ora è il momento di un altro match di qualificazione per Braggin Rights. Jack Swagger, accompagnato dalla sua mascotte (la Swagger Soaring Egle), affronterà Montel Vontavious Porter. Al tavolo di commento si è intanto unito anche il capitano del Team Smackdown, The Big Show, ed il match inizia. MVP parte veramente forte colpendo più volte Swagger e tentando anche uno schienamento, ma senza successo. MVP mantiene il controllo della contesa con una serie di clothesline e un free fall drop. Swagger è a terra e sembra già pronto per il Ballin’ Elbow che va a segno. Swagger cerca rifugio fuori dal ring dove viene protetto dall’aquila, tolta subito di mezzo da MVP che la lancia addosso ai commentatori (precisamente contro “Vintage” Michael Cole). Swagger approfitta del momento per lanciare MVP addosso ai gradoni. Jack riporta MVP in mezzo al ring dove gli applica la Ankle Lock e l’atleta di colore cede quasi subito!! Swagger vince la contesa ed è ufficialmente un membro del Team Smackdown per Braggin Rights.

Intanto Undertaker è ancora sul tetto dell’arena, probabilmente in attesa dell’arrivo di suo fratello Kane.

Siamo pronti per il match che eleggerà il quarto membro del Team Smackdown. Tony Chimel ci introduce Ricardo Rodriguez, il quale procede naturalmente a presentarci Alberto Del Rio, che questa settimana arriva a bordo di una bianca Maserati. Il suo avversario sarà “The Masterpiece” Chris Masters, mentre al tavolo dei commentatori c’è ancora The Big Show. Buon vertical suplex di Masters in apertura di match, che però non basta per uno schienamento. Masters va subito per la Masterlock, ma non riesce a chiuderla e Del Rio si libera facendo rimbalzare un braccio di Masters sulle corde. L’azione si sposta al tappeto con Del Rio che applica una sottomissione su Masters, ma questi si libera in breve tempo per poi eseguire un perfetto samoan drop sul messicano. Masters evita l’attacco di Del Rio e lo colpisce con una due clothesline e poi con una powerslam. Tentativo di schienamento…1…2…No! Masters tenta ancora la Masterlock, ma Del Rio la evita e colpisce Masters con un armbreaker. Alberto Del Rio attende che Masters si rialzi per poi eseguire la sua Rolling Cross Armbar alla quale Chris Masters cede dopo un po’. Il quarto membro del Team Smackdown è quindi il grande Alberto Deeeel Riiiiiiooooo! Il messicano si avvicina a Big Show che gli porge la mano congratulandosi, ma naturalmente Del Rio risponde con un occhiolino alquanto strafottente e se ne va sghignazzando ed autocelebrandosi.

Dopo aver visto un trailer dedicato a “Knucklehead”, il primo film con protagonista The Big Show, vediamo Edge avvicinarsi al ring incontrando Rosa Mendez.

Un video ci aggiorna sulla situazione di John Cena a Raw. Il leader della Cenation è entrato a far parte del Nexus e Wade Barrett ha sfruttato la cosa al massimo, guadagnandosi una title shot al titolo di Randy Orton per WWE Braggin Rights.

You Think You Know Me? Il prossimo match determinerà il quinto membro della squadra di Smackdown a Braggin Rights ed il primo ad entrare è proprio
la Rated R Superstar, il quale affronterà il campione intercontinentale Dolph Ziggler, che questa settimana non è accompagnato da Vickie Guerrero (sarebbe stato interessante vedere la sua reazione rivedendo Edge…). Dopo una prima fase iniziale, Edge prende il sopravvento chiudendo Dolph in un angolo, ma il campione reagisce colpendo Edge con dei pugni, mentre vediamo Vickie e Kaitlyn osservare il match dal backstage. Edge riprende il controllo del match facendo scivolare Ziggler e poi facendogli sbattere la faccia contro un ringpost. Ziggler strangola Edge utilizzando le corde e poi colpisce con una neck snap, fallendo però due schienamento consecutivi. Dolph applica quindi una mossa di sottomissione, ma Edge si libera lanciando Ziggler fuori dal quadrato e colpendolo con una baseball slide. Mentre rientra sul ring, Edge viene colpito prima da un calcio e poi da una neckbreaker di Ziggler, che tenta uno schienamento, ma fallisce. Dolph tenta ancora uno schienamento dopo una serie di pestoni, ma ancora non ottiene il conto di tre, allora Edge tenta una reazione e riesce a far cadere Dolph Ziggler dalla terza corda sulla quale si era appostato facendolo sbattere sul pavimento a bordo ring. Edge tenta quindi di colpire Ziggler con la Spear, ma finisce con lo sbattere contro le balaustre e con lo subire la ZigZag sui gradoni d’acciaio. Ziggler torna sul ring mentre l’arbitro conta Edge…1…2…3…4…5…6…7…8…9…Proprio all’ultimo secondo Edge torna sul ring, quindi Dolph lo va subito ad attaccare con tutta la rabbia che ha in corpo rischiando la squalifica. Pubblicità.

Torniamo in onda con Ziggler che tiene Edge chiuso in una sottomissione al tappeto, ma il canadese riesce a liberarsi e a rialzarsi per poi colpire Dolph con una flapjack. Edge si rialza per primo e colpisce Dolph con una serie di clothsline e con una half nelson slam, ma non ottiene lo schienamento vincente. Ziggler tenta di schienare Edge con un sunset flip, ma Edge lo blocca per le gambe e lo fa schiantare su un ringpost con un rocket laucher. Edge colpisce poi Dolph con la Edge-O-Matic e tenta lo schienamento…1…2…No, niente da fare. Ziggler approfitta di un colpo a vuoto di Edge per applicare la Sleeper Hold, ma Edge si libera facilmente dalla prese ed esegue l’Edgecution, ma ottiene solo un conto di due dal successivo schienamento. Ziggler fa sbattere ad Edge la faccia contro il paletto tirandolo per i pantaloni, quindi si rialza e tenta la ZigZag, ma Edge si tiene alle corde e Ziggler sbalza via. La distanza è buona per la Spear, ma Dolph spicca un salto notevole evitando il canadese per poi saltare sopra la terza corda. Dolph spicca un salto dal paletto, ma Edge lo schianta a terra con una Spear/Spinebuster. Edge va per lo schienamento…1…2…3!!! Edge sarà quindi il quinto membro della squadra di Smackdown ed il capitano, The Big Show, lo applaude energicamente dalla sua postazione di commento. La Rated-R Superstar va quindi ad unirsi al già citato The Big Show, Rey Mysterio, Jack Swagger e Alberto Del Rio, che squadra ragazzi!!

Vediamo ancora The Undertaker scrutare lo skyline di Portland mentre medita su cosa fare quando si trovera di fronte il fratello.

Immagine esterne dell’arena e poi Raw Reboud: lunedì scorso The Miz e John Cena si sono scontrati per determinare chi avrebbe dovuto ricoprire il ruolo di capitano del match, ma a causa di varie interferenze (Riley, McGuillicutty, Harris) è stato The Miz a trionfare. L’ex campione WWE è stato poi umiliato dalle parole di Wade Barrett, costringendo Cena ad andarsene senza alzare un dito.

La grafica ci ufficializza il match valido per il WWE Championship tra il campione in carica Randy Orton e Wade Barrett che sarà accompagnato a bordo ring da John Cena, il tutto a WWE Braggin Rights.

Sul ring di Smackdown sono già pronti The Big Show e Kaval. Se quest’ultimo riuscirà a resistere per più di cinque minuti, diventerà il sesto membro del Team Smackdown. In basso a sinistra compare un timer che al suono della campana comincia un conto alla rovesci a partire da cinque minuti. I due si stringono la mano ed il match inizia con Kaval che tenta di colpire Big Show con dei calci, ma il gigante lo branca per una gamba e gli rifila uno schiaffone in pieno petto. Big Show colpisce ancora Kaval con uno schiaffone, questa volta al paletto, e poi montargli sopra con un piedi. Poi prende il povero Kaval e lo lancia via con una choke toss, per strangolarlo successivamente aiutandosi con le corde. Kaval è già piuttosto provato quando riceve un pungo in pieno stomaco e poi una poderosa scoop slam. Mancano ancora tre minuti, ma Kaval riesce a rimettersi in piedi e a colpire Big Show con dei pugni alle gambe, ma viene poi colpito da un pugno alla schiena. Big Show rialza Kaval e lo prepara per un’altra rumorosa chop sul petto. Kaval ha ancora la forza di colpire Big Show, ma questi lo prende e lo posiziona all’angolo per un’altra chop. Kaval viene poi preso e lanciato a peso morto verso l’angolo opposto. Poi Big Show, dopo aver strangolato Kaval, lo fa cadere fuori dal ring dove urta contro le balaustre. Kaval deve resistere per ancora un altro minuto scarso e Big Show gli da una mano a risalire sul ring sollevandolo di peso e riportandolo in mezzo al quadrato. Kaval reagisce colpendo Big Show con una serie di calci e poi con un dropkick alla gamba sinistra. Poi sale sulla terza corda e rifila un calcio volante al viso del gigante facendolo barcollare. Molto velocemente Kaval rimbalza sulle corde e riesce a far inginocchiare Big Show con un panciata. Kaval ci riprova, ma viene brancato per il collo da Big Show che prova ed eseguire la Showstopper, ma Kaval riesce a liberarsi…3…2…1…Kaval ce l’ha fatta!! Ha resistito per almeno cinque minuti sul ring con Big Show e quindi occupa ufficialmente uno degli ultimi due posti disponibili nel Team Smackdown per Braggin Rights.

Kaval è ancora sul ring dolorante, ma festeggiante, quando arriva un energumeno dal backstage, tale Tyler Reks che molti di voi ricorderanno come membro del defunto roster ECW. Reks critica la scelta di Kaval come membro del Team Smackdown descrivendola come una barzelletta. Tyler si autonomina nuova stella emergente e dichiara di meritare un posto nel Team Smackdown a Braggin Rights. Reks dice che può sconfiggere i giganti e può certamente sconfiggere Kaval. Arriva quindi Theodore Long che dice di non poter consentire la disputa di questo match dopo che Kaval è appena uscito da cinque minuti davvero duri contro The Big Show. Kaval però, molto coraggiosamente, dice che non ha bisogno di alcun aiuto esterno e se Tyler vuole il suo posto nel Team Smackdown, glielo dovrà togliere con la forza. Long asseconda la richiesta di Kaval e ufficializza il match.

Tyler Reks finisce subito al tappeto sorpreso dall’agilità di Kaval che sale sulla terza corda per una manovra aerea, ma Reks si sposta appena in tempo evitando il colpo. Shoulder block di Reks contro Kaval che finisce al tappeto dopo un calcione al volto e vari pestoni e ginocchiate. Reks va quindi per quella che è probabilmente la sua finisher, un Inverted Death Valley Driver, e ottiene lo schienamento vincente. Il Team Smackdown ha quindi già un nuovo componente: in sostituzione di Kaval ci sarà il nuovo acquisto del roster, Tyler Reks.

Cody Rhodes Grooming Tips: quest’oggi Cody ci consiglia come prenderci cura delle unghie per evitare che siano lunghe e sporche. Grazie all’uso di un semplice taglia unghie, si possono avere unghie ben curate, che possono essere rese perfette con l’ausilio di un lima unghie. Cody ci suggerisce anche l’utilizzo di uno smalto che renda le unghie semplicemente splendenti e protette dagli agenti ambientali.

Sul ring è già pronto il “Sinister Scotsman” Drew McIntyre per un match che lo vedrà opposto a Kofi Kingston, per l’ultimo posto disponibile nel Team Smackdown. Drew chiude Kofi all’angolo, ma Kofi reagisce iracondo colpendo ripetutamente Drew, ma finendo poi con lo schiantarsi contro i piedi uniti di McIntyre. Drew fallisce uno schienamento, poi porta Kofi fuori dal ring per eseguire un suplex sull’apron ring. McIntyre tenta ancora lo schienamento, ma Kofi ne esce ancora. McIntyre tenta una manovra, ma Kofi la gira in una sorta di crossbody e tenta lo schienamento…1…2…Niente da fare. Drew lancia Kofi verso le corde, ma questi poi lo evita e all’improvviso lo colpisce con il Trouble In Paradise!! Schienamento…1…2…3!!! Kofi Kingston vince il match! L’ultimo membro qualificato per il Team Smackdown di Braggin Rights sarà il ghanese. Un brutto colpo per i campioni di coppia, entrambi esclusi dalla squadra. Il Team Smackdown è quindi completo: Rey Mysterio, Jack Swagger, Alberto Del Rio, Edge, Tyler Reks, Kofi Kingston saranno capitanati da The
Big Show.

È arrivato quindi il suo momento ed il Phenom compare alla porta pronto per affrontare il fratello e l’ex manager.

Lo stage si infiamma perché arriva il Campione del Mondo dei Pesi Massimi, Kane, accompagnato dal padre e manager, Paul Bearer. La Big Red Machine si porta al centro del ring e si fa porgere un microfono. Kane dice che tutti quanti pensavano che suo fratello fosse tornato più forte di prima, ma la realtà è che è solo il recipiente di quello che era un tempo, perché lui lo ha ridotto così. La realtà è che lui è superiore a suo fratello, che lui è superiore a tutti quanti. L’unica cosa in cui loro (il pubblico) hanno avuto successo è stata la loro missione mediocrità. Hanno fallito in tutto il resto, proprio come The Undertaker ha fallito la rincorsa al World Heavyweight Championship. Ha perso un no-holds-barred match, poi ha perso un hell-in-a-cell match e fallirà anche a Braggin Rights. Tutti loro sfruttano suo fratello per evadere dalla loro patetica esistenza, dai loro lavori senza sbocco, dai loro sogni irrealizzabili, dalle loro codarde vite. Kane prosegue dicendo che lui li ha costretti ad affrontare la realtà e la realtà è che non c’è via di fuga. Tutti sperano che il Deadman sconfigga il Demone Preferito del Diavolo, ma questo non succederà. Le speranza di coloro che ancora credono che il Phenom possa fare qualcosa per fermarlo saranno, come The Undertaker, sepolte vive. Il pubblico inneggia ad Undertaker, che non tarda a manifestarsi. I rintocchi di campana introducono il Deadman che arriva molto più veloce del solito, in tenuta da combattimento, direttamente sul ring. Dopo aver fissato dritto negli occhi sia il fratello che Paul Bearer, attacca Kane con calci e pugni!! Dopo vari colpi, Kane batte in ritirate mentre Undertaker, al centro del ring, lo imita facendo esplodere i quattro angoli del quadrato. Poi, quando i due arrivano sullo stage, li colpisce con un fulmine!! L’urna sfugge dalle mani di Paul Bearer scivolando lungo la rampa. The Undertaker sembra ancora in piena forma e accetta la sfida lanciatagli dai due. A WWE Braggin Rights avremo un Buried Alive Match per il titolo mondiale dei pesi massimi. Sulle immagini di Undertaker trionfante in mezzo al ring la puntata si chiude.


 

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