Da San Jose, California
- La puntata si apre con lo spettacolare ingresso della Wyatt Family (durante il quale viene mostrato un video-package dedicato alla loro rivalità con Kane); i tre arrivano al ring e Bray si siede sulla sua sedia a dondolo, dalla quale inizia a parlare una volta che torna la luce nell’arena. Wyatt presenta sé stesso e i suoi due fratelli e dice di aver capito che le sue azioni sono state incomprese, quindi ora racconterà una storia: c’era una volta un piccolo bambino speciale che andava a scuola, ma i bambini erano crudeli e anche se lui era più grosso di tutti era ferito dalle parole degli altri; lo chiamavano mostro e si divertivano a vederlo correre a casa in preda alle lacrime. Ma un giorno quel bambino speciale decise di cambiare il mondo e andò a scuola per farlo, ma invece continuò a scappare e trovò un altro rifugio dove nascondersi, un rifugio che gli dava nuova forza e gli permetteva di essere quello che voleva: una maschera; e si diede un nuovo nome: Kane. Dietro quella maschera poté vivere la sua vita, e vi si nascose dietro ogni giorno da allora. Ma ora Bray ha deciso che basta con le bugie, e che lui (Bray) si conosce e sa chi o cosa è; lui camminerebbe sulle acque solo per provare che è in grado di farlo, staccherebbe la testa ai serpenti solo per assaggiarne il veleno. Ora ha una promessa per Kane: questa domenica, nella Città degli Angeli, gli dimostrerà che l’inferno di un uomo può essere il paradiso di un altro; seguite le poiane! A questo punto risuona la theme song di Kane e i tre della Family rivolgono la sua attenzione verso lo stage; dopo qualche secondo in cui il mostro non si vede Kane arriva invece dalle loro spalle e tira fuori dal ring Erick Rowan e lo lancia contro un paletto dell’angolo, quindi lancia Luke Harper contro i gradoni. Kane rivolge quindi la sua attenzione a Bray e questi lo invita a raggiungerlo sul ring, cosa che il mostro fa; una volta che i due rivali sono entrambi sul quadrato è Bray a partire all’attacco per primo, ma Kane pare riuscire ad avere la meglio. Harper e Rowan però tornano alla carica per aiutare Bray, ma Kane riesce però ancora una volta a liberarsi dei due; Bray però approfitta della distrazione e assale Kane con una manovra in corsa, quindi i suoi due fratelli tornano sul quadrato e assalgono il mostro mentre il santone li osserva a testa in giù da un angolo. Harper e Rowan quindi ritirano su Kane e Bray lo finisce con la sua Sister Abigail, quindi il santone si inginocchia davanti al corpo privo di sensi del rivale: “Follow the buzzards!”
- Damien Sandow arriva sul ring e ammanetta la sua nuova valigetta del Money in the Bank a un angolo del ring, quindi viene raggiunto dal suo rivale, il #1 contender al World Heavyweight Title per SummerSlam Christian.
- Christian sconfigge Damien Sandow; nel finale Sandow va a segno con il Russian Legsweep e carica la sua Elbow of Disdain ma il canadese rotola via, quindi Damien si avvicina al rivale e Christian lo sorprende con uno Small Package vincente. Terminato il match, Sandow prova a vendicarsi assalendo Christian, ma questi evita e lo stende con una Spear; quindi irrompe sul ring il campione del mondo, Alberto Del Rio, che assale alle spalle Christian. Del Rio si fa passare un microfono e dice al canadese che questa è la fine per lui e che non sarà mai campione; Alberto colpisce quindi Christian a terra con il microfono poi lo ritira su per chiuderlo nella Cross Armbreaker, ma il canadese la evita e stende lui il campione con la Killswitch.
- Nel backstage Renee Young intervista Rob Van Dam, chiedendogli un parere sulla sua vittoria della Battle Royal e sulla shot allo US Title che si è conquistato per il Kickoff di SummerSlam; RVD risponde che è da un po’ che non ha una cintura alla vita ed è questo il suo obiettivo, che raggiungerà questa domenica. Renee gli chiede quindi se è preoccupato per una possibile interferenza degli altri membri dello Shield, quindi RVD finge di pensarsi poi dice che non è preoccupato (nel frattempo alle sue spalle arrivano Big Show e Mark Henry); Renee allora si rivolge a Show, chiedendole del suo ritorno a RAW. Il gigante risponde che mentre era a casa ha realizzato che aveva ancora dei conti in sospeso con lo Shield, che continuano a fare quello che vogliono in WWE come se fossero i padroni; Show continua dicendo che loro si chiamano i Mastini della Giustizia ma i mastini sono dei cacciatori, mentre invece loro sono i tag team champions e saranno delle prede. Henry aggiunge che si fanno chiamare lo Shield ma invece avranno bisogno di uno scudo, perché loro hanno un gigante e a SummerSlam Rob non ha niente di cui preoccuparsi; RVD termina dicendo che lo Shield e soprattutto Dean Ambrose dovranno preoccuparsi e presto proveranno cos’è la giustizia, cortesia di Big Show, Mark Henry e RVD!
- La Divas Champion AJ Lee & Layla sconfiggono Kaitlyn & Natalya; dopo che Layla aveva colpito alle spalle Kaitlyn mentre l’arbitro era distratto con Natalya, AJ stende Kaitlyn con la Shining Wizard e la schiana.
- Nel backstage Renee Young intervista Ryback, chiedendogli se la ragione per cui non sarà presente a SummerSlam sia il suo comportamento brutale degli ultimi tempi; il colosso sfotte la voce dell’intervistatrice poi risponde che lui ogni giorno vive per la brutalità e non è a SummerSlam solo perché le persone hanno paura di lui. A un certo punto l’attenzione di Ryback viene attirata da qualcuno, a cui chiede cosa abbia da guardare; il colosso si avvicina quindi a un addetto facendo il bullo con lui e chiedendogli cosa abbia da ridere o da guardare. Ryback quindi rifila all’addetto un pugno allo stomaco e un ceffone in faccia, poi lo spinge via con violenza; quindi, come se niente fosse, torna da Renee e conclude ribadendo che la gente ha paura di lui.
- Rob Van Dam, Big Show & Mark Henry sconfiggono lo Shield. Nel finale Show lancia Seth Rollins fuori dal ring ma viene poi trascinato fuori dal quadrato anche lui da Roman Reigns, che viene poi a sua volta lanciato oltre il tavolo dei commentatori, quindi Mark viene messo a terra da una Senton di Rollins dall’interno del ring; sul quadrato quindi rimane solo Dean Ambrose e questi viene raggiunto da Show, che mette KO lo US Champion con il KO Punch poi dà il cambio ad RVD, che finisce Ambrose con la Five Star Frog Splash e lo schiena.
- Il presentatore ufficiale di SummerSlam The Miz è sul ring pronto per un match e viene raggiunto dal suo rivale Jack Swagger, accompagnato da Zeb Colter e Antonio Cesaro; durante il loro ingresso Colter offende la città di San Jose poi si rivolge a Miz, dicendogli che non piace a nessuno perché come tutti quelli di Hollywood è un falso che se ne frega dei veri problemi dell’America e che non ha idea di cosa succede in questo Stato; le persone presenti all’arena permettono che il loro Stato sia invaso da immigrati illegali, criminali, clandestini, pessimi attori, mentre Hollywood dovrebbe esaltare delle persone come Swagger e Cesaro e la storia dei veri americani, una storia reale. “We, the People!”
- The Miz sconfigge Jack Swagger (w/ Zeb Colter & Antonio Cesaro); nel finale Cesaro viene cacciato da bordo ring per un’interferenza e subito dopo fa la stessa fine anche Colter per proteste, quindi sul ring Miz ne approfitta per schienare Swagger con Baseball Slide Pin vincente.
- L’Intercontinental Champion Curtis Axel (w/Paul Heyman) sconfigge Zack Ryder in un non-title match, schienandolo dopo la Hangman's Facebuster (mentre i fan intonano dei rumorosi cori all’indirizzo di CM Punk).
- Dopo la pausa pubblicitaria, mentre Curtis Axel se n’è andato, Paul Heyman rimane sul ring e ammette che lunedì a RAW è stato fregato con l’astuzia da CM Punk; lui e Brock Lesnar hanno tentato di tendere una trappola all’eroe dei fan, ma questo eroe ha colpito Lesnar in faccia con una telecamera. Tutto quello che Punk ha vinto è suo di diritto visto che è stato lui a costruirlo come “The Best” CM Punk; quest’anno SummerSlam è incentrato su Punk che vuole prendersi la sua rivincita su di lui e su Lesnar, ma c’è stato un cambiamento: ora è CM Punk a essere l’obiettivo di una vendetta, vendetta che arriverà nella forma di “The Beast” Brock Lesnar!
- No DQ Match: Daniel Bryan sconfigge Wade Barrett. In un match che coinvolge anche dei corpi contundenti (mazza da kendo, tavolo, sedia, gradoni), a un certo punto il suo ingresso sullo stage Vince McMahon, che scimmiottando Daniel si piazza lungo la rampa per osservare l’incontro; il match quindi prosegue (da notare Bryan che colpisce Barrett con dei calci dedicando intanto degli “Yes!” a Vince, e Vince che poi dedica lui degli “Yes!” quando Barrett prende il controllo) e nel finale Bryan si scatena con numerosi calci, chiudendo poi l’inglese nella LeBell Lock. A questo punto però Vince trascina l’arbitro fuori dal ring e dopo aver finto di scusarsi chiama un altro arbitro, cioè Brad Maddox, che prova a contare un pin veloce per Barrett; Bryan però riesce a liberarsi dal pin e colpisce Barrett con un Roundhouse Kick, ma Maddox si rifiuta di contargli il pin. Daniel allora minaccia Brad e nel frattempo Vince passa una mazza da kendo a Barrett, che tenta di colpire alle spalle Bryan ma finisce invece per colpire Maddox; Daniel quindi colpisce sia Barrett sia Maddox e lancia poi l’inglese attraverso un tavolo. Vince allora toglie la casacca a righe a un arbitro e prova a indossarla lui, ma arriva invece Triple H con indosso la casacca da arbitro e sale lui sul ring: Bryan quindi finisce Barrett con il Diving Headbutt e HHH gli conta il pin vincente. Terminato il match, Bryan e Triple H festeggiano insieme a suon di “Yes!” alla faccia di McMahon, ma quando Daniel rimane solo fa il suo ingresso sullo stage Randy Orton, che si limita ad alzare la sua valigetta del MITB come monito.
