Da Dayton, Ohio
- La puntata si apre con l’intero roster di Smackdown radunato intorno al ring e John Laurinaitis al centro del quadrato, che dice che nonostante ciò che pensino alcuni Triple H ha ancora il controllo della federazione e che lui approva l’operato del COO; poi invita sul ring il nuovo World Heavyweight champion, Mark Henry. Il campione dice che ha aspettato 15 anni per vincere quel titolo e ne passeranno altrettanti perché lo perda; interviene quindi Triple H, ma prima che riesca a parlare viene interrotto da Christian. Il canadese fa i complimenti al COO e gli chiede, in quanto leader delle superstar di Smackdown, un altro match per il titolo; HHH accetta e sancisce per stasera un lumberjack match tra il canadese e Henry con il titolo in palio, il cui vincitore affronterà Randy Orton a Hell in a Cell.
- Sheamus squasha Heath Slater, schienandolo dopo il Brogue Kick.
- Nel backstage, Christian chiede a The Great Khali di essere dalla sua parte in vista del main event, dicendogli che se in futuro dovesse andare per il titolo sarebbe meglio affrontare Christian che Mark Henry; Khali prende in giro il canadese per la sua stazza, ma non sembra rifiutare la proposta.
- Wade Barrett sconfigge Justin Gabriel, schienandolo dopo la Wasteland al termine di un match largamente dominato proprio dall’inglese.
- Nel backstage, Matt Striker intervista Randy Orton, che commenta la sua situazione con Mark Henry dicendo che chiunque dovrà affrontare al ppv lui uscirà dall’inferno come campione del mondo.
- Negli spogliatoi, Christian cerca di convincere Ezekiel Jackson a stare dalla sua parte nel match di stasera dicendogli che nel futuro anche lui sarà campione, poi il canadese se ne va soddisfatto, nonostante Jackson non sembra convinto delle sue parole.
- Beth Phoenix & Natalya sconfiggono facilmente AJ & Kaitlyn, con Beth che schiena AJ con la Glam Slam.
- Il campione Intercontinentale Cody Rhodes sconfigge Randy Orton via DQ in un non-title match, quando Rhodes colpisce Orton con la sua maschera protettiva non visto dall’arbitro e Randy risponde sfilandogliela dalle mani e dandogliela in testa, stavolta visto dall’arbitro che chiama la squalifica. Dopo il match Orton continua l’assalto a Rhodes, colpendolo anche con il gong (facendolo sanguinare) e con una RKO sul tavolo dei commentatori.
- Nello spogliatoio, Christian offre una patata (sì, una patata…) a Sheamus, visto che secondo lui gli irlandesi adorano le patate, e una futura title shot in cambio del suo aiuto nel match di stasera; Sheamus finge di accettare e il canadese se ne va soddisfatto, poi Sheamus addenta la patata e la sputa perché non è irlandese ma dell’Idaho.
- The Great Khali sconfigge Jinder Mahal, schienandolo dopo la Punjabi Plunge.
- Sin Cara (quello buono) sconfigge Daniel Bryan, ma a schienarlo è il Sin Cara cattivo che, mentre l’arbitro non vede, interviene e getta fuori dal ring l’altro Sin Cara per poi colpire Bryan con una Senton dalla terza corda, schienandolo.
- Christian sta aspettando Randy Orton fuori dallo spogliatoio di Randy ma ne esce invece Zack Ryder; il canadese gli fa i complimenti per il suo lavoro e gli chiede di mettere una buona parola per lui con Orton, che però gli nega il suo aiuto e poi se ne va per rispondere al cellulare a Hugh Jackman.
- I campioni di coppia, gli Air Boom, sconfiggono The Usos in un non-title match, con Evan Bourne che schiena Jimmy Uso dopo una Trouble in Paradise di Kofi Kingston e la sua Air Bourne.
- World Heavyweight Title Lumberjack Match: il campione Mark Henry sconfigge Christian e mantiene il titolo, schienandolo dopo la World’s Strongest Slam eseguita dopo che Sheamus aveva bloccato un tentativo di fuga del canadese rilanciandolo sul ring. Dopo il match, interviene Randy Orton (non presente come lumberjack) contro Henry facendo scattare una breve rissa tra i due, che si chiude con un Dropkick di Orton che spedisce il rivale fuori dal ring.