WWE SMACKDOWN REPORT - 30/09/2011

Da St. Louis, Missouri

- Booker T intervista Mark Henry sul ring, facendogli i complimenti per la conquista del titolo, poiché lui sa cosa significa essendo un sei volte campione del mondo, e poi porgendogli la mano; ma Henry rifiuta la stretta, chiedendogli se pensa di essere sei volte migliore di lui. Booker prova a giustificarsi e Mark lascia stare, rivolgendosi a Randy Orton per dirgli che a Hell in a Cell lo introdurrà nella Hall of Pain e metterà fine alla sua carriera. Booker T lo interrompe, chiedendogli perché voglia distruggere tutto e non si concentri invece sull’essere uno dei più grandi campioni di sempre, ma Henry risponde che è proprio grazie al suo atteggiamento che è diventato campione. Il commentatore continua poi chiedendogli cosa succederà se domenica Randy lo dovesse colpire con la RKO e Mark infuriato risponde che non succederà mai e che Orton non può batterlo, come tutti sanno; e stasera si occuperà del suo avversario, The Great Khali.

- Il campione del mondo Mark Henry sconfigge The Great Khali in un non-title match, schienandolo dopo la World’s Strongest Slam. Dopo il match, Henry infierisce incastrando una gamba dell’indiano in una sedia e volandoci sopra dalla seconda corda con un Corner slingshot splash.

- Nel backstage, The Great Khali viene portato via in barella; si avvicina Jinder Mahal e gli urla contro qualcosa nella sua lingua, con Theodore Long che cerca di calmarlo.

- Jack Swagger (w/Dolph Ziggler & Vickie Guerrero) sconfigge Evan Bourne (w/Kofi Kingston), con Vickie che lo fa cadere dal paletto mentre stava provando la Air Bourne e Swagger che lo sottomette poi alla Ankle lock.

- Sin Cara (buono) sconfigge Heath Slater, schienandolo in un paio di minuti dopo una Senton dalla terza corda. Dopo il match, sul titantron appare il Sin Cara malvagio che si toglie la maschera azzurra e mostra una nuova maschera nera, a cui è abbinato un nuova attire nero, poi dice all’altro messicano che quand’erano in Messico lui gli ha rubato l’identità di Mistico (nome con cui era conosciuto all’inizio il Sin Cara malvagio) e per questo lui ha fatto lo stesso qui in America; a Hell in a Cell si scoprirà qual è il vero Sin Cara.

- Nel backstage, John Laurinaitis sta discutendo con Christian, David Otunga, Cody Rhodes, Dolph Ziggler, Jack Swagger e Vickie Guerrero circa la questione Triple H, dicendo loro che capisce la loro posizione e proverà a risolvere il problema; Otunga accetta di aspettare fino a lunedì prima di iniziare la causa legale.

- La campionessa delle Divas Kelly Kelly sconfigge Natalya in un non-title match, sorprendendola con un Roll-up vincente che chiude un match molto breve. Dopo il match Beth Phoenix, che assisteva al match dal tavolo dei commentatori, interviene sul ring e colpisce Kelly con la Glam Slam, poi Natalya inferisce chiudendo la rivale nella Sharpshooter mentre Beth mette un microfono vicino alla bocca della campionessa per amplificare le sue urla; poi dice che quelle sono le stesse urla che sentiranno al ppv, quando le due si affronteranno per il titolo.

- WWE Intercontinental Title Match: Sheamus sconfigge il campione Cody Rhodes via DQ e Cody mantiene così il titolo; la squalifica è causata dall’interferenza di Christian, che stende l’irlandese con la Killswitch. Prima del match, Cody si lamenta del fatto che non sono stati presi provvedimenti contro Randy Orton dopo l’attacco della settimana scorsa ai suoi danni, che ha dovuto difendere il titolo a RAW e che dovrà farlo anche stasera; interviene Sheamus, dicendo che lo sconfiggerà e gli toglierà il titolo.

- Zack Ryder sconfigge JTG, schienandolo facilmente dopo la Rough Ryder.

- Nel backstage, Triple H dice a John Laurinaitis di non aver preso molto bene il fatto che lui si incontri con delle superstar a sua insaputa, ma John gli assicura che è dalla sua parte, mettendolo però in guardia.

- Sempre nel backstage, Matt Striker intervista Randy Orton, che dice di non aver paura di Mark Henry, poiché lui è già entrato nella struttura infernale per ben tre volte e Mark zero, e che a Hell in a Cell finirà il suo regno da campione.

- Christian vs Randy Orton termina in Double Count-out, poiché Orton rincorre Christian che si era dato alla fuga e I due se le danno fuori dal ring fregandosene del match. Dopo il match, mentre le rissa prosegue, arriva Cody Rhodes a prendersela con Orton e insieme al canadese picchiano Randy 2 vs 1; arriva quindi Sheamus a pareggiare i conti, colpendo Cody con un Brogue Kick e mettendo in fuga Christian. A questo punto arriva anche Mark Henry, che evita la RKO di Randy e lo stende con la World’s Strongest Slam; poi va a prendere una sedia per continuare a infierire, ma Orton si rialza e riesce a connettere con la RKO sul campione.