Amici di WrestlingRevolution.it, ma soprattutto amiche di WrestlingRevolution.it, ben ritrovati per una nuova puntata di WWE Smackdown. L’episodio odierno è particolare per vari motivi: è la puntata immediatamente successiva a Night Of Champions, a partire da oggi mancano solo 9 giorni a WWE Hell In A Cell, ma soprattutto è l’ultima puntata di Smackdown in onda su MyNetworkTV. Dalla prossima settimana lo show blu trasloca su SyFy, quindi ricordatevi di sintonizzarvi su questo canale. Dallo U.S. Cellular Coliseum di Bloomington, Illinois, io sono Jack “The KiD” Styles e questo è lo Smackdown Report!
Cominciamo in modo classico con la sigla e
pyros, mentre la grafica ci informa che Kane, ancora campione mondiale, vuole proporre una sfida a The Undertaker questa sera a Smackdown. E Kane arriva immediatamente perché sarà impegnato nel prossimo match contro “The Masterpiece” Chris Masters. Dopo qualche attacco della Big Red Machine, Chris Masters ha una reazione e ingabbia l’avversario, non senza difficoltà, nella Masterlock. Dopo un po’, Kane riesce a liberarsi facendo sbattere Masters contro i ringpost, il quale viene poi abbattuto con un calcio ad una gamba. Kane continua ad indebolire Masters colpendolo con calci e pugni, tentando addirittura di strangolarlo sulle corde. Il massacro di Kane continua con Masters seduto in un angolo che subisce gli attacchi del campione del mondo dei pesi massimi. Kane tenta anche uno schienamento, ma Chris ne esce facilmente. Kane mantiene il controllo della contesa continuando a colpire Masters dei pugni e dei calci; il povero Chris tenta anche una reazione con delle chop, ma Kane lo stende e prova ancora una volta a schienarlo…1…2…Niente da fare. Kane prosegue allora con l’indebolimento dell’avversario, che prova anche a reagire con delle chop e dei pugni, ma Kane riesce comunque a rimetterlo a terra e va per la Chokeslam, portata magnificamente a segno. Per Chris Masters non c’è più niente da fare, Kane fa pure il gesto del tagliagole per irridere The Undertaker e anche la Tombstone Paildriver va a segno…1…2…3! L’arbitro conta Masters addirittura prima che Kane lo schieni ed il match si conclude con la vittoria, pronosticabile, del campione. Come dice Todd Grisham, il regno del terrore di Kane continua!
Già che c’è, Kane prende un microfono e ne approfitta per arringare la folla. Kane dice che nonostante parte dei poteri oscuri siano rimasti a The Undertaker, questi non è riuscito a fermarlo. Kane ha preso tutto ciò che Undertaker aveva da offrirgli e ha provato di essere il fratello dominante quando gli ha inflitto la Tombstone Piledriver. Ciò che lo rande patetico e debole come le milioni di persone che stanno guardando ora Smackdown è la paura. Kane va in mezzo al pubblico e dice che più si avvicina e più riesce a sentire l’odore della paura delle persone; tutti sono intimoriti dall’ignoto e dal fallimento, ma soprattutto sono intimoriti da ciò di cui lui è capace e che nessuno ora lo può fermare, perché lui è la personificazione di tutte le paure della gente. Questa sera Kane ha una sfida per The Undertaker, una sfida alla quale egli non potrà sottrarsi. Domenica scorsa Kane ha distrutto il corpo di The Undertaker, ma presto, e alle sue condizioni, distruggerà anche la sua leggenda e la sua anima.
Al ritorno dalla pubblicità, Tony Chimel ci annuncia un match valevole per il WWE
Tag Team Championship. A Night Of Champions, Cody Rhodes e Drew McIntyre hanno coronato il loro periodo di collaborazione con la vittoria del titolo di coppia e questa sera dovranno difenderli dall’assalto dei precedenti campioni, la Hart Dynasty. Cominciano sul ring McIntyre e DH Smith con un
clinch in mezzo al ring seguito da una irish whip dello scozzese alla quale DH Smith risponde con un belly-to-belly suplex e tenta lo schienamento, che non va a buon fine. Smith da il cambio a Tyson Kidd e i due eseguono una mossa combinata che manda al tappeto Drew McIntyre, il quale si rifugia all’esterno del ring. Drew tenta di bloccare una baseball slide di Kidd, ma questi trasforma il tutto in un huricanrana che scaraventa il Sinistro Scozzese addosso alle barriere.
Torniamo in onda con DH Smith abbattuto da una clothesline di McIntyre, che da poi il cambio al suo partner, Cody Rhodes. Cody tiene giù Smith con colpi assortiti, compreso il knee drop, e poi tenta lo schienamento…1…2…Niente. DH Smith mette in difficoltà Rhodes, che da il cambio a Drew nella speranza di eseguire una mossa combinata, ma Smith si libera per poi venire colpito dalla spalle da McIntyre. DH Smith esegue un’altra belly-to-belly powerslam su Drew, che ridà quindi il cambio a Cody. Cody applica subito una sorta di camel clutch, ma DH Smith da prova della sua forza e lo solleva in posizione di electric chair e lo fa cadere all’indietro con un electric chair drop. Entrambi i wrestler danno il tag ai loro compagni, quindi sul ring si avvicendano Drew McIntyre e Tyson Kidd. Buona prova di agilità di Kidd che colpisce Drew prima con un dropkick al volto, poi con un calcio all’indietro e ancora con un dropkick, stavolta alla tempia, per poi tentare lo schienamento…1…2…Ancora nulla di fatto. Kidd continua a bomba su McIntyre accantonandolo in un angolo e colpendolo poi con una splendida
springboard neckbreaker a seguito di un irish whip. Per Drew sembra finita, ma Cody interviene ed interrompe il conteggio dell’arbitro. DH Smith interviene spedendo Cody Rhodes a bordo ring, ma viene poi abbattuto da un big boot di Drew McIntyre. Drew toglie una protezione da un ringpost e Tyson ci finisce addosso a seguito di una specie di flapjack dello scozzese. Drew va quindi per la Future Shock DDT che va a segno e chiude il match in favore dei campioni che si confermano tali.
Le telecamere inquadrano nientemeno che The Undertaker il quale sembra molto pensieroso, probabilmente in merito a quanto successo a Night Of Champions. Poi l’inquadratura passa su Alberto Del Rio che si rivolge ad un dolorante Christian dicendogli che gliel’aveva detto. Lo avrebbe attaccato in un altro posto e in un altro momento. Bene, questo è il posto e questo è il momento. Arrivano due arbitri che scacciano subito Del Rio, che tenta di giustificarsi. Sopraggiunge anche un paramedico che cerca di tranquillizzare Christian.
“Sacrifice” degli Atom Smash è la
theme song ufficiale del prossimo pay-per-view della WWE, Hell In A Cell, che ricordo si terrà a Dallas, Texas tra soli 9 giorni.
Il RAW
Rebound ci aggiorna su quanto accaduto tra John Cena ed il Nexus nell’ultimo episodio di RAW. Cena ha sconfitto tutti i membri del Nexus in un gauntlet match e in seguito è stato ufficializzato un match tra Cena e Barrett per l’omonimo ppv. Se Barrett vince Cena si unirà al Nexus, ma se Cena vincerà il Nexus dovrà sciogliersi.
Ed ecco la
card provvisoria di WWE Hell In A Cell:
John Cena vs Wade Barrett – “Nexus disbands or Cena joins Nexus”
Randy Orton vs Sheamus – Hell In A Cell Match for the WWE Championship
Caylen Croft e Trent Barreta sono insieme a Hornswoggle e tentano di fargli pronunciare il nome del loro tag team, Dudebusters. Sopraggiunge Teddy Long che apostrofa come ridicola l’idea di insegnare ad Hornswoggle a parlare inglese e poi chiede il perché i due siano vestiti in quel modo. Trent dice che, dal momento che Smackdown, dalla prossima settimana, traslocherà su SyFy, allora loro si sono improvvisati traslocatori per poter dare una mano ed ottenere in cambio qualcosa, magari una
title shot. Teddy li informa che non traslocheranno fisicamente, ma cambieranno solamente canale televisivo. Trent prede allora una cassa che reca la scritta “Smackdown Moving To SyFy on October 1st” e Caylen ripone al suo interno il trofeo vinto da Smackdown nella passata edizione di Braggin Rights (lo hanno tenuto!!), poi prendono pure il quadro recante una foto di Martin Luther King di proprietà di Teddy Long. Long dice loro di fare molta attenzione con quelle cose e propone loro di portare via Hornswoggle, poi dice al piccoletto che parleranno più tardi e di tenere d’occhio i Dudebusters.
CM Punk viene raggiunto da Luke Gallows. Punk tratta molto male il pover Luke che di tutta risposta lo prende di peso e lo attacca al muro chiedendogli se crede di essere migliore di tutti solo perché è straight edge. Punk non è migliore di nessuno e non ha il diritto di giudicare nessuno. Luke dice che non crede di essere migliore di qualcun altro, ma è certamente migliore di CM Punk e dopo che lo avrà battuto questa sera, festeggerà bevendosi una birra.
Torniamo sul ring e vediamo già pronto l’inutile Chavo Guerrero che dovrà affrontare il vincitore della seconda stagione di WWE NXT, Kaval. Match molto veloce con Chavo che prova a tenere testa alla rapidità di Kaval. I due finiscono a bordo ring dove Chavo riesce a assestare quale buon colpo all’avversario. Chavo rimanda Kaval sul ring e poi lo colpisce con una springboard senton e tenta lo schienamento, che va a vuoto. Chavo tenta quindi una headlock, ma Kaval si libera e lo colpisce con sue spintoni e poi con un strano calcio alla nuca. Kaval si carica e colpisce Chavo con un springboard kick e va per lo schienamento…1…2…Niente. Kaval fallisce un attacco e Chavo lo intrappola subito nei Tres Amigos e chiama poi la Frog Splash, ma Kaval all’ultimo si sposta e colpisce Chavo con un dropkick per poi tentare un altro schienamento, ma Chavo appoggia una gamba sulle corde ed interrompe il conteggio. Kaval siede Chavo sulla terza corda e lo colpisce con un rolling liger kick. Kaval fallisce una Frankensteiner e Chavo ne approfitta per portare a segno una Frog Splash e schiena Kaval…1…2…3!!! Chavo Guerraro sconfigge Kaval! Vittoria meritata per il “Mexican Warrior”.
UP NEXT: Alberto Del Rio ci aggiorna sulle condizioni di Rey Mysterio.
WWE Smack Of The Night: un mese fa Alberto Del Rio attacca Rey Mysterio e lo infortuna ad un braccio.
Tony Chimel ci introduce l’annunciatore personale di Alberto Del Rio, Ricardo Rodriguez, il quale si appresta a presentare il messicano che anche oggi arriva con una lussuosa Bentley. “My Name Is Alberto Del Rio, but you already knows that!”, Del Rio dice che Chrstian lo ha supplicato settimana dopo settimana per avere un match, ma lui ha detto che quel match ci sarà quando lui sarà pronto. Questa sera lui è pronto, ma dov’è Christian? Sta piangendo con un bambinetto nel parcheggio dell’arena. È molto semplice, tutti i suoi avversari finiscono sempre nello stesso posto: all’ospedale! Proprio come Rey Mysterio. Parte un video che ripropone quanto fatto da Del Rio a Rey Myserio circa un mese fa. Del Rio dice al pubblico di tranquillizzarsi perché a qualcosa per loro, qualcosa che lo farà amare da tutti. Alberto dice che Rey Mysterio sta tornado!!! Il suo amico, l’idolo messicano. Il
luchador Rey Mysterio tornerà a Smackdown la prossima settimana (bella reazione del pubblico, sembra non gliene freghi nulla…). Ma tranquilli dice Del Rio, Rey Mysterio non rimarrà per molto perché lo ha sfidato ancora, ma onestamente non vuole affrontarlo. Questa volta gli darà un bacio sulla guancia. Arriva “Capitan
Charisma” Christian ancora dolorante che attacca subito Del Rio con de pugni mandandolo al tappeto, ma interviene Ricardo Rodriguez (?) che lo blocca per un piede e consente ad Alberto di attaccarlo con un pugno ed un calcione alla testa. Molto boriosamente, Alberto manda via il suo serv…ehm…
ring announcer personale e va ad applicare la sua armbar sul povero Chrstian. Alberto prende quindi una sedia e la infila sul braccio di Chrstian che fa poi sbattere con violenza addosso ad un paletto del ring, proprio come fece con Mysterio. Pioggia di fischi per Del Rio che si allontana mentre Christian viene soccorso dai paramedici (come avrete certamente saputo, a seguito di ciò, Chrstian resterà lontano dal ring per almeno 6 mesi).
La telecamera indugia ancora su di un pensieroso Undertaker che ai piedi di una scala medita sugli ultimi eventi.
Sul ring sono già pronti Curt Hawkins e Vance Archer che affronteranno in un handicap match The Big Show. Sul ring parte Hawkins che viene ridotto ai minimi termini in poche mosse da Big Show. Curt corre subito verso Vance e gli da subito il cambio (con una bella sberla!). Archer viene subito atterrato da Big Show con una spallata e poi con un belly-to-back suplex. Big Show applica quindi la sua Colossal Clutch e Vance Archer cede dopo pochi secondi. Vittoria piuttosto agevole per il gigante della WWE.
Josh Matthews intervista l’All-American American Jack Swagger nel
backstage. Josh dice che Swagger sarà eccitato perché la premiere di Smackdown su SyFy sarà trasmessa dal suo stato d’origine, l’Oklahoma. Swagger conferma e mostra anche delle magliette con impresso il suo nome e il numero 92 e mentre l’ex campione continua a ciarlare, arrivano i Dudebusters e Hornswoggle e si portano via le due magliette nell’ambito del trasloco.
Did You Know? La WWE ha vinto molti premi grazie al suo supporto all’esercito statunitense, tra i quali lo “USO’s Legacy of Hope”, il “
Corporate Patriot Award” e lo “Secretary Of Defense Exceptional Public Service Award”.
Ora è il momento del match tra CM Punk e Luke Gallows, un match che probabilmente sancirà la definitiva morte della Straight Edge Society. CM Punk tenta di far ragionare Luke e poi lo attacca con un calcio all’indietro, ma Luke lo blocca e lo stende con un braccio teso. Luke colpisce Punk con pugno e poi con una facebuster in corsa. CM Punk continua a parlare a Luke, ma questi non vuol sentire ragioni e lo scaraventa in mezzo al ring. Luke va recuperare Punk sull’
apron, ma l’ex campione del mondo lo fa rimbalzare sulle corde e poi lo colpisce con una springboard clothesline. Punk applica una headlock, ma Luke riesce dopo un po’ a sollevare Punk e a mandarlo a tappeto. CM Punk colpisce Luke con un dropkick e poi tenta di schienarlo, inutilmente. CM Punk continua ad attaccare Gallows con calci e pugni, ma Luke reagisce a dopo due colpi veloci mette a segno una clothesline e vari colpi al volto di Punk. Irish whip di Gallows su Punk che poi viene investito da uno splash all’angolo con successiva clothesline. Gallows ha in mano il match e colpisce CM Punk con uno splash e tenta di schienarlo…1…2…No, per un pelo!! Luke è carico a mille, ma fallisce un ennesimo
turnbuckle splash e subisce la Go To Sleep dal leader della SES…1…2…3!! CM Punk conferma i pronostici e vince il duello.
Ancora una volta vediamo Undertaker sulla rampa delle scale, pensare tra se e se.
Uno
spot televisivo con protagonista il Ghanese/Giamaicano Kofi Kingston ci annuncia ufficialmente il passaggio di Smackdown su SyFy e anche Matt
Striker e Todd Grisham ce lo confermano e ringraziano i responsabili di MyNetworkTV per tutto quello che hanno fatto negli ultimi due anni. Ma Striker viene interrotto da Vickie Guerrero che, accompagnata da Kaitlyn, introduce il campione intercontinentale Dolph Ziggler, che ha difeso con successo il titolo dall’assalto di Kofi Kingston a Night Of Champions. Il suo avversario sarà Montel Vontaviuos Porter, meglio conosciuto come MVP. Parte forte MVP che atterra Dolph con due arm drag e poi trasfroma un clintch in una headlock. Buone azioni di MVP che riesce a stendere Dolph con un'altra arm drag e lo costringe a cercare riparo fuori dal ring. Un po’ di gelosia di Vickie perché Dolph si è ritrovato faccia a faccia con Kaitlyn, ma poi il campione torna sul ring ed il match riprende. Dopo qualche scambio, MVP riesce ributtare Dolph fuori dal quadrato e ancora dalla parte di Kaitlyn. La ragazza ad accertarsi delle condizioni di Dolph, ma viene allontanata da Vickie che di tutta risposta viene spinta giù da Kaitlyn!! E Kaitlyn se ne va!!! Dolph cerca di calmare le acque dicendo che è solo un incidente, ma Vickie lo allontana e anche lei se ne va nel backstage. Pubblicità.
Torniamo sul ring con MVP che tenta di colpire Ziggler con un big boot all’angolo, ma Dolph si scansa all’ultimo e MVP si schianta sul ringpost. Dolph lo sorprende con un
roll-up che ottiene però solo un conto di due. Dolph continua allora ad attaccare MVP con una serie di elbow drop e con il suo personale jumping elbow drop. Tentativo di schienamento che ottiene ancora una volto solo un conto di due, quindi Dolph decide di applicare una headlock al tappeto dalla quale MVP esce dopo un po’ non senza fatica. Dolph un irish whip e poi tenta di colpire MVP, ma l’atleta di colore si scansa all’ultimo e Ziggler impatta contro il paletto. MVP evita un braccio teso di Dolph ed esegue uno snap overhead belly to belly suplex. Ziggler è dolorante alla schiena e di becca tre clothesline di MVP seguite da un free fall drop. MVP attende che Dolph si rialzi e poi va per la Playmaker, ma Dolph si libera e con schiena con uno school boy roll-up…1…2…Niente! MVP si rialza e colpisce Dolph con un suplex e tenta di schienarlo…1…2…Ancora no. Dolph cerca rifugio ad un angolo, ma è una pessima idea perché MVP lo colpisce con violento running big boot. MVP tenta ancora lo schienamento…1…2…Dolph appoggia una gamba sulla prima corda e l’arbitro interrompe il conteggio. Dolph riesce a far rimbalzare la faccia di MVP sulle corde in modo da stordire l’avversario e da dietro tenta la ZigZag, che però fallisce perché MVP si tiene stretto alla terza corda. Dolph in una posizione ideale per il Ballin’ Elbow che MVP non riesce a portare a segno perché Dolph si rifugia a bordo ring. Dolph si fa consegnare la cintura intercontinentale e va per andarsene, il conteggio dell’arbitro arriva fino al 10, il match viene interrotto per
count-out di Ziggler e la vittoria va ad MVP.
Rosa sta saltando la corda quando si avvicinano i Dudebusters che le sequestrano la corda e la mettono nello stesso scatolone dove hanno messo le maglie di Swagger e le dicono che la riavrà la settimana prossima. Poi passano lo scatolone a Hornswoggle che lo carica su un camion. Arriva Vickie che chiede ai Dudebusters se hanno visto Kaitlyn. I due rispondono negativamente e Vickie, molto adirata, continua la sua ricerca e Hornswoggle la dirige verso il camion che i due traslocatori successivamente chiudono. Si sentono le urla di Vickie da dentro il furgone e Trent dice che probabilmente avranno dei problemi per questo, ma Caylen dice che in fondo anche Vickie sarà su SyFy, intanto il furgone parte e i due se la tirano con Hornswogle.
Undertaker sulle scale viene raggiunto da qualcuno che inizialmente scaccia ma che poi rimane sorpreso di vedere, mentre l’immagine sfuma con lui che rivolta gli occhi all’indietro.
Torniamo nell’arena, anche se non è stato annunciato nessun main event, ma ecco che arriva Kane che probabilmente ci spiegherà in cosa consiste la sfida al fratello che ha annunciato all'inizio della puntata. Kane si rivolge al fratello e dice che c’è una nuova bestia dell’Apocalisse e la sta guardando ora. Gli ha inflitto il suo personale armageddon quando lo ha distrutto a Night Of Champions ed ora questo (riferendosi al ring di Smackdown) è il suo territorio. Kane prosegue dicendo che sa che The Undertaker si sta ponendo delle domande: come può il Phenom essere caduto così in basso così velocemente? E perché non ha chiuso tutti i conti domenica scorsa? Tutto accadrà al momento opportuno. Kane ha deciso che la fine di The Undertaker avverrà nello stesso posto che egli ha reso celebre: in un Hell In A Cell!! Forse una volta il diavolo rispondeva a lui, ma ora è Kane il suo demone favorito e The Undertaker non è il benvenuto all'inferno a meno che non sia Kane stesso a trascinarlo giù. Ora, tutte le creature della notte e tutte le anime perdute rispondono a Kane. Kane prosegue sempre rivolgendosi al fratello dicendogli che deve capire che non ha nessuna scelta, loro due si affronteranno in un Hell In A Cell e l’epilogo della loro storia sarà identico all’epitaffio della sua tomba: “Qui giace The Undertaker. Non riposerà mai in pace, ma per sempre brucerà all’inferno!!”… RINTOCCO DI CAMPANA!!! Le luci vanno via e arrivano i druidi con una bara!!! Molto lentamente la bara viene portata ai piedi del ring mentre i druidi recitano una cantica gregoriana. Quando la bara raggiunge il ring le luci ritornano e Kane, senza alcun timore, va ad aprire la bara e all’interno vi trova… PAUL BEARER!!!! PAUL BEARER!!!! Il padre di Kane ed ex
manager di entrambi i Brothers Of Destruction!!!! Paul Bearer ha in mano l’urna dalla quale The Undertaker trae i suoi poteri! Immediatamente le luci se ne vanno e quando tornano The Undertaker è sul ring e comincia a prendere a pugni Kane!!! Appena The Undertaker cerca di eseguire la Chokeslam, Kane scende da ring e fugge impaurito e sconvolto verso la rampa. The Undertaker rivolge lo sguardo all’urna che Bearer tiene in mano ed esegue la sua classica posa. Kane ultra disperato. Grazie a Paul Bearer, The Undertaker è tornato!