ELIMINATION CHAMBER #4 - New Year's Revolution 2006

Quarto Elimination Chamber e quarto coinvolgimento del solo roster di Raw per questo particolare match. Eric Bischoff non è più il General Manager dello show rosso, licenziato da Vince McMahon il 5 dicembre 2005, ma come l’anno prima New Year’s Revolution avrà questa stipulazione speciale al proprio interno. Stavolta il titolo in palio non è il World Heavyweight, ma quello WWE detenuto da John Cena, che arriva all’appuntamento con un regno di ben nove mesi alle spalle. Ancora una volta è il “Beat the Clock” Challenge ad assegnare la possibilità di entrare per ultimo ai sei partecipanti, e nel corso della puntata di Raw del 26 dicembre è Kane a guadagnarsi questo vantaggio, sconfiggendo il tag team degli Heart Throbs in appena 28 secondi. Coinvolti nel match ci sono quindi il campione John Cena e colui che entrerà per ultimo, Kane.

A loro si aggiungono Kurt Angle, che da circa 4 mesi dà battaglia a Cena per conquistare il titolo senza esserci mai riuscito. Lo stesso Angle dichiarò, pochi giorni prima del match, che avrebbe lasciato il roster di Raw se non fosse riuscito a conquistare la cintura neanche questa volta. Poi c’era un’altra leggenda come Shawn Michaels, ormai un vero e proprio esperto di questo match dal momento che aveva partecipato a tutti e tre gli Elimination Chamber disputati fino ad allora, anche se in veste da arbitro nell’ultimo. Il sestetto di partecipanti venne completato da due giovani come Carlito e Chris Masters, con il primo che aveva avuto già qualche esperienza importante alle spalle, tra cui un regno come campione degli Stati Uniti, mentre Masters si era fatto conoscere per la sua devastante presa di sottomissione, la Master Lock, senza aver raccolto granchè a livello di risultati. Cena parte per primo, e gli si prospetta un compito arduo: nessuno è riuscito a vincere nella gabbia iniziando il match. E subito gli tocca affrontare un osso duro come Michaels.

La contesa è molto equilibrata, ai due si aggiungono Carlito e in seguito Kurt Angle, che a sorpresa viene eliminato per primo in seguito ad una Sweet Chin Music subita da Michaels. Masters e Kane completano gli ingressi, e malgrado Kane fosse riuscito a conquistare la possibilità di entrare per ultimo è il secondo partecipante ad essere eliminato, a causa dell’alleanza tra Carlito e Masters che riescono a sopraffarlo e a schienarlo contemporaneamente. Anche Michaels viene eliminato da Carlito con un neckbreaker, e il giovane caraibico rimane sul ring insieme all’amico Masters e al campione, John Cena. Le cose sembrano mettersi male per quest’ultimo, e infatti i due giovani lottatori continuano la loro alleanza attaccando il campione. Masters chiude Cena nella sua presa di sottomissione, la Master Lock, e nulla sembra poterlo fermare, ma Carlito lo tradisce e lo schiena attraverso un roll-up dopo averlo colpito nelle parti basse. Neanche il momento di darsi le arie con il pubblico che Carlito viene schienato a sua volta da Cena attraverso un roll-up. Il WWE Champion riesce così a vincere l’incontro e a mantenere la cintura. Cintura che, tuttavia, gli verrà sottratta pochi minuti dopo da Edge, che sfrutta la sua title shot e sconfigge in pochi secondi il campione, ormai provato dalle fatiche dell’Elimination Chamber Match.

Ordine d'ingresso:
1. John Cena
2. Shawn Michaels
3. Carlito
4. Kurt Angle
5. Chris Masters
6. Kane

Ordine di eliminazione:
1. Kurt Angle (da Shawn Michaels)
2. Kane (da Carlito e Chris Masters)
3. Shawn Michaels (da Carlito)
4. Chris Masters (da Carlito)
5. Carlito (da John Cena)
Vincitore: John Cena