Chris Van Vliet di WOIO-TV la scorsa settimana ha intervistato Daniel Bryan (intervista disponibile per intero nel video che segue). Questi sono alcuni highlights.
L'infortunio di John Cena che è stato buono per la WWE: "Penso che in questo momento sia una grande cosa perché dà ad altri ragazzi l'opportunità di farsi avanti e di riempire quel posto in cui Cena è stato per anni. Quando Cena è nel roster una quantità di tempo X ogni show è dedicata a John Cena, ora sta venendo concessa ad altri ragazzi che hanno l'opportunità di brillare e ciò è buono per quando tornerà John Cena perché ora abbiamo John Cena, abbiamo me, abbiamo altri ragazzi che si stanno facendo avanti e stanno diventando delle star. Ed è quello che è successo nell'Attitude Era con Steve Austin e The Rock, con molti ragazzi che hanno lasciato e hanno creato molti posti per far entrare molti ragazzi ed essere tipo ' hey, siamo le nuove star' ed è quello che succederà adesso."
Perché la sua catchphrase 'YES!' ha preso piede: "Ho una teoria che alle persone piace fare movimenti della mano e dire cose allo stesso tempo. Quindi, se sei un wrestler là fuori e vuoi lasciare un segno, escitene con qualcosa che sia facile da dire e un qualche tipo di movimento della mano che si può fare con esso ed è successo assicurato. Se sei in grado di farlo seguire dalle azioni sul ring."
Quali Superstar WWE i fan dovrebbero tenere d'occhio: "Adoro guardare Antonio Cesaro lottare, credo sia semplicemente incredibile. Tyson Kidd non ottiene molte opportunità e penso sia sorprendente anche lui. Ma riguarda davvero le persone che sono in grado di combattere alla grande sul ring e che hanno la personalità e le cose per essere over e sfondare davvero a quel livello successivo. Però abbiamo molti ragazzi che sanno farlo. Ai ragazzi dello Shield in questo momento stanno essendo date molte opportunità impressionanti come trio ma se mai si dovessero separare, sarebbero impressionanti individualmente perché sono tutti dei performer così unici e carismatici."
Sia ha mai pensato di andare in TNA: "La TNA probabilmente non vorrebbe che io dicessi questo, ma farei più soldi lottando nelle indy di quanti ne farei lottando per la TNA. Ed è un calendario più libero e non saresti sotto contratto con nessuno, potresti fare quello che vuoi."
Il cambio del suo ring name da Bryan Danielson a Daniel Bryan: "È particolarmente difficile abituarmi alla gente che mi chiama 'Daniel'. A Cody Rhodes piace chiamarmi 'Dirty Dan' e Teddy Long mi chiama 'Soulman Danny B'. Tutti questi strani nomignoli diversi che escono fuori a cui non sei mai stato abituato. Quando sono arrivato qui, avevo 28, 29 anni ed ero abituato solo a essere chiamato 'Bryan' ovunque andavo e ora ci sono tutte queste cose diverse. Forse il più strano è 'DB' perché DB può anche stare per qualcos'altro. Tipo 'Ehi DB [sta anche per 'douchebag', traducibile come 'cretino'], come va!' e io sono tipo 'Umm, non sono sicuro che mi piaccia'."
Source: 411mania.com & WrestlingRevolution.it