Sheamus ha recentemente parlato con PostCrescent.com per promuovere l'evento live di SmackDown del 27 dicembre. Ecco alcuni punti salienti dell'intervista:
Il personaggio di Sheamus è un intenso irlandese che lavora duro. È solo un personaggio o sei davvero così anche là fuori? "Sono semplicemente io. Sono sempre stato molto intenso in quello che faccio e sono decisamente intenso quando voglio fare un lavoro o voglio andare a lavorare. Ogni volta che ho lavorato, ho sempre voluto dare tutto quello che posso e ho cercato di portare un'intensità che nessun altro può portare. Cerco di divertirmi e di farmi una risata, ma quando si tratta di una lotta, quando i miei tasti vengono premuti nel modo sbagliato, ciò tira fuori davvero un diverso lato di me. Forse è perché sono irlandese. Forse è perché sono un roscio con un temperamento focoso, ma questo è ciò che vedi. Non sto fingendo di essere qualcuno. È davvero quello che sono e sono diventato molto più rilassato da quando ho iniziato... Non voglio essere una di quelle persone che arrivano in WWE, attraversano una porta girevole e se ne vanno sei mesi dopo... Ero determinato ad avere un impatto, a dare tutto quello che ho, il 110%. Odio usare questo luogo comune, ma penso che la gente lo rispetti. Sanno che ogni volta che esco fuori ho intenzione di dare tutto quello che ho. Credo di essermi guadagnato un po' di rispetto tra il WWE Universe e per questo hanno smesso di fischiarmi e hanno cominciato a tifarmi, ma potrebbero facilmente rigirarmisi contro di nuovo domani. Gufatemi o tifatemi, basta che ottengo diventando una reazione, questo è davvero tutto quello che conta."
Può essere difficile per una nuova superstar entrare in WWE. Quando hanno iniziato a prenderti sul serio i fan? "È successo nel primo paio di mesi. Vinsi la Breakthrough Battle Royal (nel 2009) e pensandoci adesso, credo sia successo quando sono diventato WWE champion. Non c'era altra scelta che prendermi sul serio, perché ho avuto anche quel tables match contro John Cena e penso che le persone erano tipo 'non riuscirai mai a battere Cena' e quando l'ho fatto erano tipo 'ma che diavolo?' Tutti erano semplicemente scioccati. Penso sia in quel momento che la gente ha realizzato che lì c'era un futuro major player."
Hai cominciato a prendere la tua carriera nello sport-entertainment sul serio nel 2005. Ci sono stati dei momenti speciali o degli atleti in particolare che ti hanno preso sotto la loro ala protettiva durante la tua corsa nei circuiti indipendenti? "Il più grande match che avevo fatto in quel momento della mia carriera era contro D-Lo Brown, perché lui è un'ex-superstar della WWE ed era lì che io volevo essere, quindi quello è stato un affare enorme per me. Ricordo di essere stato piuttosto nervoso... Quando sono andato in Inghilterra è quando ho cominciato ad acquisire un po' di esperienza e un ragazzo chiamato Robbie Brookside che era il vecchio tag team partner di William Regal mi prese sotto la sua ala protettiva e si prese cura di me. Lui mi ha aiutato ed è stata semplicemente una grande esperienza conoscerlo... Io e Drew McIntyre siamo stati anche grandi amici. Abbiamo lottato molto in Irlanda, Scozia, Galles e dopo ogni incontro che abbiamo fatto, abbiamo cercato di migliorarci a vicenda sempre di più. Abbiamo cambiato marcia ed è stata semplicemente una grande esperienza e abbiamo continuato a spingerci in alto l'un l'altro."
Affronterai Big Show a Green Bay, ma hai anche avuto un feud con Daniel Bryan quest'anno. Quale feud ti è piaciuto di più fino ad ora? "Mi è piaciuto molto il feud con Daniel Bryan. Abbiamo fatto così tanti match. Non fraintendetemi, il feud che ho fatto con Big Show è stato incredibile e mi sono divertito molto e ogni feud è speciale perché impari e cresci da ciascuno di essi. È come se non finissi mai di evolverti, non finisci mai di migliorare e hai sempre modo di continuare a spingerti avanti. Sono due avversari completamente diversi. Credo di averli apprezzato più o meno allo stesso modo, ma con Bryan, il modo in cui è partito è stata una grande esperienza perché abbiamo ricevuto l'emozione dalla folla. È difficile scegliere. Questo con Big Show è stato sicuramente un'esperienza per me. Sono stato messo KO un paio di volte e ho pure perso il mio World Heavyweight Championship contro di lui in quel feud. Lui è un atleta fisico come lo è sempre stato quindi è stato grande per entrambi. Anche se ho perso, non puoi vincerle tutte."
L'intervista completa a Sheamus la potete leggere a questo link: http://appletonhub.postcrescent.com/article/20121220/APC0507/312200334/Q-WWE-superstar-Sheamus-ready-Big-Show-Resch-Center?odyssey=tab|topnews|text|FRONTPAGE.
Source: LordsOfPain.net & WrestlingRevolution.it
