World Heavyweight Championship Match
Alberto Del Rio © vs The Big Show

Paolo: Come era prevedibile, match abbastanza lento ed in alcuni tratti noioso. Poche azioni interessanti, un vistoso botch del messicano che non aiuta la contesa e soprattutto niente dubbi neanche per un attimo sul vincitore. Era infatti prevedibilissima anche la vittoria finale di Alberto Del Rio che, se non altro, almeno esclude il gigante dalla corsa al World Title. Altra nota positiva dell’opener di domenica notte è la prestazione, a livello mark, del campione. Del Rio pare infatti ora pronto ad affrontare un match a Wrestlemania come World Champion. Personalmente, ho già hype per il suo incontro con Jack Swagger. In sostanza, un match che prepara bene il Serenissimo a ‘Mania; ma che lascia a desiderare in quanto a lottato ed emozioni.
Voto: 6

Antonio: Match piacevole, con azioni ben distribuite, di certo non sarà stato un match velocissimo e pieno di colpi di scena ma comunque ben strutturato. Ero convinto che il secchio portato da Ricardo Rodriguez avrebbe influito sulla vittoria e così è stato. Unica nota stonata del match è stata il Gran Botch di Del Rio, che ha dovuto ripetere due volte l’enziguri kick sul secchio. Comunque la vittoria su Big Show per sottomissione gli dà molta credibilità come campione in vista di Wrestlemania.
Voto: 6

United States Championship Match
Antonio Cesaro © vs The Miz

Paolo: In chiave Wrestlemania, geniale. Il sottoscritto aveva pensato ad una vittoria di Miz come unica via per far proseguire il feud fino a Wrestlemania (e devo dire la verità, in quell caso il match di ‘Mania sarebbe stato un po’ più scontato). Con la scelta di far perdere Miz in quel modo rocambolesco la rivalità può proseguire fino ad un incontro che si prospetta molto bello in quel del MetLife Stadium in New Jersey. Fino alla brusca conclusione, anche il match andato in scena domenica notte tra Cesaro e Miz è stato pregevole, ben incentrato sull’infortunio dell’Awesome One e sulla volontà di questi di chiudere in fretta la contesa (vedasi i tanti pin rapidi soprattutto nella prima parte dell’incontro). A caldo, direi che è un peccato che il match ad Elimination Chamber sia finito così; ma ragionandoci un po’ credo sia stata una buona scelta.
Voto: 7

Antonio: Credevo, come annunciato nei pronostici, che The Miz l’avrebbe spuntata, conquistando il titolo, anche perché una sua nuova sconfitta gli avrebbe definitivamente chiuso la strada verso Wrestlemania. Per tutta la durata del match, giustamente, come le fasciature suggerivano, Cesaro ha insistito sulla spalla di The Miz, usando una buona strategia. L’unico modo in cui The Miz potesse perdere senza uscire dalla lotta per il titolo US era la squalifica, e questa volta il booking team ha preso una saggia decisione. Ormai ci si avvia verso il re match tra i due a Wrestlemania. Ottima anche la trovata di far Twittare, dopo il match, l’arbitro, facendogli dire che ha commesso un errore e chiederà alla dirigenza di indire un re match.
Voto: 6,5

Elimination Chamber Match for the World Title #1 Contendership
Kane vs Daniel Bryan vs Mark Henry vs Jack Swagger vs Randy Orton vs Chris Jericho

Paolo: Una buona Chamber. Si è partiti bene, con due lottatori sicuramente in grado di gestire la contesa come Chris Jericho. L’ordine degli ingressi non è stato male, soprattutto buona la scelta di avere Mark Henry come ultimo entrante. Quest’ultimo ha svolto il consueto ruolo di distruttore eliminando gli outsider assoluti Kane e D-Bry. A proposito, mi è piaciuta anche la scelta di eliminare questi due per primi, in quanto avevano poche possibilità di vittoria sia a livello mark che a livello smart. L’eliminazione di Henry è stata anche messa su come si deve: il suo status non è stato sminuito per nulla. Ciò che mi lascia perplesso è il suo secondo ingresso nella struttura. Spero porti ad una sua sospensione, ma credo sia servito solo per portare avanti la sua gimmick da “distruttore” appunto. Cos’è mancato dunque a questa Elimination Chamber? Beh, un po’ sono mancati gli spot mozzafiato in stile John Morrison; credo infatti che un flyer sarebbe servito all’interno della Belly of the Beast, ma guardando lo status dei vari lottatori l’unico che poteva entrarvi magari era Rey Mysterio, non il massimo a livello di condizione fisica né come status per l’appunto.
A parte ciò, non mi è piaciuta troppo la conclusione. Dopo l’eliminazione di Chris Jericho avrei gradito qualche minuto di lotta tra Orton e Swagger, invece quest’ultimo ha vinto con un roll-up. Normalmente questa sarebbe una vittoria non netta, ma vedendo a cosa ha resistito il patriota nel corso del match non si può dire che sia meno forte, a livello mark, di Del Rio. Più che un problema di push in vista di ‘Mania, secondo chi scrive, la chiusura in roll-up ha posto fine troppo bruscamente alla battaglia. Tra l’altro l’Apex Predator non dovrebbe certo rappresentare un ostacolo insormontabile per l’attuale #1 Contender, viste le sue ultime infelici uscite.
Tutto sommato, mi ha soddisfatto quest’Elimination Chamber, sia nello svolgimento che nel risultato finale. Come già scritto parlando dell’opener, ho già hype per Swagger vs Del Rio al Grandest Stage of ‘em all.
Voto: 8

Antonio: Una delle Chamber migliori che abbia mai visto e soprattutto ben gestita. Il match è anche durato abbastanza, ed ho apprezzato anche il fatto che ci sia stata offerta la possibilità di vedere tutti e sei gli atleti contemporaneamente sul ring (anche se per poco tempo). Condivisibile e prevedibile l’idea che ad iniziare il match fossero Bryan e Jericho. Impressionante lo schianto che Mark Herny ha fatto fare ad Orton contro la cella rompendo il plexiglas. L’eliminazione di Henry per mano di Orton potrebbe portare alla costruzione di un feud in vista di Wrestlemania. Ancora ottima la scelta di far rientrare Henry nella cella dopo essere stato eliminato e fargli fare piazza pulita, in tal modo, il suo status non è stato intaccato. Al fotofinish pensavo che Orton la spuntasse, ed invece Swagger è stato lesto e furbo. La sua vittoria mi ha sorpreso, non credevo ricevesse subito un push così forte da parte della dirigenza. Comunque sono contento che quest’ultima stia iniziando a sfruttare le potenzialità di Swagger.
Voto: 7.5

John Cena, Ryback & Sheamus vs The Shield

Paolo: Sorpresona della serata. Personalmente, non davo nemmeno una minima chance allo Shield, eppure hanno vinto. Non mi dispiace, sia chiaro, ma non me l’aspettavo proprio. Il match è venuto fuori abbastanza bene, molto “incasinato” come piace a me e con un finale che ci può stare. Chi si distingue più di tutti in questa contesa è, a livello mark, sicuramente Roman Reigns: prima fa fuori Sheamus con la Spear attraverso le barricate e poi, sempre con la Spear, mette Seth Rollins in condizione di schienare Ryback. Se Reigns esce bene dalla battaglia, di certo è proprio Ryback che ne esce peggio. È stato lui a beccarsi il pin e comunque durante tutto il match non ha fatto nulla di che. Per come la vedo io, un necessario ridimensionamento di un ragazzo che, essendosi trovato nel posto giusto al momento giusto, ha ricevuto un push straordinario ma a mio avviso immeritato. Riflettendo ora in chiave Wrestlemania, non so a cosa possa portare questa vittoria dello Shield. Non so chi potrebbero affrontare dopo aver battuto Cena, Ryback e Sheamus. Non so chi effettivamente potrebbe metterli in seria difficoltà. Altro punto che mi lascia perplesso è il fatto che Cena, il quale affronterà a WM The Rock, non ha quel momentum necessario per un impegno simile. Certo, un promoman eccellente come lui saprà sicuramente caricarsi, sempre in chiave mark, al microfono; ma non è la stessa cosa che vincere un match importante. In sostanza, Cena sarà l’underdog contro The Rock. Non so cosa pensare di ciò, per ora so solo di aver visto un match comunque bello vinto da tre giovani atleti che (si spera) possono arrivare davvero in alto.
Voto: 7.5

Antonio: Ammetto che il finale del match mi ha fatto sobbalzare dalla sedia. Davvero inaspettato. Per me lo Shield non aveva alcuna speranza di vittoria contro il Dream Team della WWE, ed invece l’hanno spuntata. Ottima la ginocchiata al volo di Rollins, a dir poco fenomenale invece la prestazione di Reigns, colui che, a mio avviso, esce dalla contesa come il vincitore reale. Una Spear devastante ai danni di Sheamus, che ha mandato in frantumi la barricata di protezione a bordo ring; ed um’altra Spear al momento decisivo su Ryback che ha portato alla vittoria il suo team. Unico piccolo problemino (di cui però ha beneficiato la spettacolarità del match) è stato il comportamento poco fiscale dell’arbitro che ha concesso tante intromissioni, decidendo di non squalificare nessuno.
Voto: 7

Dolph Ziggler vs Kofi Kingston

Paolo: Un riempitivo scontatissimo nel risultato. Il match è stato anche abbastanza carino, ma rimane un filler. Si becca una sufficienza giusto perché è stato combattuto bene.
Voto: 6

Antonio: Ancora non capisco perché questo match sia stato inserito nella card. L’unica spiegazione si può cercare nel fatto che se Ziggler non lo avesse disputato, non avendo incassato la valigetta del MITB precedentemente nel corso della serata, non sarebbe proprio comparso nel ppv. Comunque discreta prestazione da parte di entrambi i contendenti, anche se il match è durato pochissimo ed inoltre era poco probabile la vittoria di Kingston, che si becca anche l’umiliazione finale da parte di Big E Langston
Voto: 6

Divas Championship Match
Kaitlyn © vs Tamina Snuka

Paolo: Costruzione pessima, match peggio.
Voto: 4

Antonio: Ok, devo ammetterlo, ed anche senza problemi, ho mandato avanti a più riprese il video, durante il corso del match, perché mi stavo annoiando a dismisura. Neanche una manovra degna di nota, costruzione dell’incontro statica e lenta. Splash di Tamina a vuoto praticamente telefonato e scontata vittoria di Kaitlyn
Voto: 4

WWE Championship Match
The Rock © vs CM Punk

Paolo: Paradossalmente, forse è andata un po’ meglio che a Royal Rumble nel complesso. The Rock non ha fatto grossi miglioramenti a livello di tenuta, anzi mi pare sia stato addirittura peggio che a Gennaio. Tuttavia, questa volta abbiamo avuto un finale degno. Ci sono stati dei conteggi vicini al tre (o al 10 in caso di count-out), gli arbitri messi ko e il colpo con la cintura. Certo, non è che sia proprio il massimo, soprattutto per la cinturata ad Heyman (telefonatissima), ma è già meglio della “follia” di McMahon dello scorso PPV. Buono comunque il fatto che Punk abbia resistito alla prima Rock Bottom ed alla People’s Elbow; anche se mi chiedo cosa farà dopo questa sconfitta il Chicago Kid. Ad ogni modo, quest’incontro perde un po’, oltre che per il fatto di non essere stato grandissimo a livello di lottato, per la scontatezza del risultato: se alla Rumble Punk aveva qualche piccola possibilità di spuntarla, in questo rematch assolutamente no.
Voto: 7

Antonio: Sono sempre più convinto che la condizione di The Rock sia pessima, per colui che, essendo campione WWE, dovrebbe rappresentare il meglio del Wrestling. Fiato corto e ghisa nei muscoli. Comunque match ben svolto, con Punk che giustamente tenta di innervosire The Rock per farlo cedere in tentazione e portarlo alla squalifica. Ottimo il fatto che Punk abbia evitato due Rock Bottom. Peccato che il tavolo dei commentatori Spagnoli non abbia ceduto alla Rock Bottom di Punk su Rock (sono proprio sfigati questi due con i tavoli). Devo essere anche onesto sul fatto che The Rock abbia tenuto bene per tutta la durata del match, ovviamente nei limiti delle sue attuali possibilità. Prevedibile, al momento della decisione di usare il titolo WWE come arma contundente, il fatto che Punk e Heyman si sarebbero fatti un autogoal clamoroso.
Voto: 6.5

PPV

Paolo: Sicuramente positivo visto nel complesso. L’unica Chamber della serata si è rivelata ottima, il Main Event è stato discreto ed abbiamo avuto un altro paio di match di livello. Certo, come già scritto nel preview l’evento non ha tenuto fede più di tanto al proprio nome, ma comunque non lo si può bocciare. Elimination Chamber ha dato la carica giusta per affrontare l’ultima parte di Road To Wrestlemania, annunciandoci già due dei match più importanti in card. C’è da lavorare, molto, ma ho ottimi presentimenti per ‘Mania.
Voto: 7

Antonio: ppv molto ben costruito (anche se era presenta una sola Chamber), buono il match di apertura. Discreti, ed anche qualcosina di più, eccezion fatta per il match femminile, i cosiddetti match intermedi. Chamber fantastica e ben bookata, ottimo il main event che non sminuisce Punk, nonostante la sconfitta. Devo dire che questa volta la WWE ha fatto tutte le scelte giuste al momento opportuno.
Voto: 7