Risorto dalle proprie ceneri, come la fenice, dopo più di un anno, questo editoriale narra le vicende delle Superstars del wrestling in un modo tutto nuovo. Si analizzano momenti, match e stili di vita sotto un ottica mai affrontata fino ad oggi. Come ci insegna il saggio Plutarco: ognuno di noi ha una doppia vita, una maschera, è come se infondo tutti avessimo una “vita parallela”, anche i nostri beniamini del Wrestling…

LA FIGURA DI AJ: UN BENE O UN MALE PER LA CATEGORIA FEMMINILE DELLA WWE?

La categoria femminile non ha mai avuto grande importanza all’interno della WWE. Qualsiasi match delle Divas viene considerato come tappa buchi nella card. Nessun match femminile ha mai avuto troppa importanza od un ruolo primario nella federazione di Stamford. A volte si sono distinte figure femminili, per bellezza, carisma o abilità, ma l’intera categoria non è mai decollata sul serio. Abbiamo visto sin dagli anni 80 Miss. Elizabeth accompagnare gli atleti sul ring. Poi è venuto il periodo di Lita, Trish Stratus e della vulcanica Stephanie McMahon. Oggi invece di chi è il momento d’oro? Facile e scontata la risposta. Negli ultimi mesi la WWE è stata “sconvolta” da una frenetica e confusionaria Diva. Si esatto sto parlando di April Jeanette, conosciuta al grande pubblico con l’acronimo di AJ. Questa giovane ragazza di appena 25 anni, ha in poco tempo monopolizzato la categoria femminile. Ha raggiunto la vetta delle Divas fino a sentirsi soffocare in questa categoria ed “esplodere” toccando la categoria maschile.

AJ non è entrata in punta di piedi dall’uscita secondaria, nella categoria maschile ma è entrata dalla porta principale a bordo di un carrarmato.  Pensate al match per il Titolo di Campione del Mondo dei Pesi Massimi di Wrestlemania XXVIII: cosa ricordate? Match durato 18 secondi (più o meno) di cui tutti ricordano il bacio di AJ a Daniel Bryan. Quindi in un match per il titolo assoluto maschile della federazione, il momento di maggior rilievo è stato di AJ. Andiamo più avanti con la mente: RAW del 2 luglio. Durante un Tag team match tra la squadra formata da John Cena e Cm Punk e la squadra formata da Daniel Bryan e Chris Jericho, sul ring restano solo Bryan e Punk. Qui viene il bello alzi la mano chi si ricorda una mossa in particolare di quel match. Nessuno! Cosa si ricordano tutti? Si ricordano il momento in cui AJ manda K.O. su un tavolo contemporaneamente Daniel Bryan e Cm Punk. Quindi ricapitolando in un match con quattro delle Top Star della federazione, dove se sommiamo i titoli assoluti maggiori vinti da queste Superstars in WWE arriviamo a ben 24, tutti si ricordano di AJ. Ma continuiamo a volare con il pensiero in questo nostro virtuale viaggio  nel tempo fino ad arrivare al 15 luglio, data del ppv Money in the Bank. In un match a 5 stelle si affrontano Daniel Bryan e Cm Punk per contendersi il Titolo di Campione del Mondo dei Pesi Massimi. Un match che crea Hype da solo, ma in realtà, ad essere onesti, l’interesse dei fans era da tutt’altra parte. L’interesse era su AJ, nominata arbitro speciale della contesa. La domanda più frequente che “frullava” nella mente di tutti i fans era: “Cosa farà mai AJ, chi aiuterà, chi danneggerà?”. Nessuno si domandava chi avrebbe trionfato sull’avversario per proprio merito, ma tutti si chiedevano a chi AJ avrebbe permesso di andarsene dall’arena con la cintura alla vita. Nessun focus sugli atleti, ancora una volta tutto su AJ.

Facciamo ora un’ultima sosta del nostro breve viaggio immaginario e fermiamoci alla puntata numero 1000 di RAW del 23 luglio. In questo giorno si è celebrato il “matrimonio” tra AJ e Daniel Bryan e mentre tutti si domandavamo se il matrimonio sarebbe andato o no a buon fine (per onore di cronaca ricordiamo che AJ ha dato un bel “2 di picche” a Daniel Bryan), AJ è stata in grado di focalizzare di nuovo tutta l’attenzione su di se, non per il “matrimonio”, ma su tutt’altro affare. Infatti Mr. McMahon la ha nominata nuova General Manager di RAW. Questa volta devo ammetterlo la WWE mi ha sorpreso e spiazzato. AJ è un personaggio volubile e lunatico che ora cavalca la cresta dell’onda, osannata e proclamata a gran voce dai Fans, ma domani chi sa cosa potrà mai accadere. Il suo personaggio potrebbe toccare vette mai viste da nessuna Divas della WWE oppure potrebbe sprofondare nell’abisso più tetro. Comunque è da sottolineare che ancora una volta AJ ha “rubato” la scena a tutti. In una puntata, come quella di RAW 1000, dove c’è stato il ritorno di molte Legende e dove ci sono stati parecchi “Angle” svolti, tutto si è riconcentrato, ancora una volta, su AJ. La bella Venticinquenne accettando l’incarico di GM di RAW ha creato un Hype spaventosamente grande in tutti. Mentre tutti pensavano che sarebbe stata nominata una vecchia Legenda, con scontate future manovre e scelte come GM, la scelta di AJ, per ricoprire questo ruolo, lascia sulla bocca di tutti una domanda: “E ora che farà? Come si comporterà?”. Non interessa più quali match si svolgeranno e fra chi, ma interessa solo capire il perché e il come mai AJ abbia deciso di sancire quel match.

Devo dire ad essere onesto che AJ si è meritata tutto il successo che sta avendo. Nessuno in WWE mostra tanta dedizione e amore per la disciplina come lei. Infatti in una delle sue ultime interviste AJ si è distinta da tutte le altre Divas poiché ha dichiarato senza problemi che non vuole dedicarsi ad altro oltra al Wrestling, nemmeno in futuro. In conclusione devo fare i complimenti alla WWE che questa volta con la Gimmick della “Crazy Diva” ha colto nel segno, molto più di quanto successe in passato con Mickie James, forse, o soprattutto, anche per merito di AJ. Quindi tirando le somme, da questo breve excursus, delle domande nascono spontanee:

• Quanto a lungo AJ avrà un ruolo centrale della WWE?
• I fans si stancheranno di Lei?
• Il ruolo di AJ oggi è davvero quello massimo a cui una Divas WWE può e vuole aspirare, considerando che AJ ha fatto tutto tranne che lottare sul ring (o comunque ben poco)?
• Ma ai Fans della WWE interessa davvero vedere wrestling femminile lottato oppure preferiscono vedere solo vallette mute con belle curve?
• Il wrestling lottato per la categoria femminile in WWE riuscirà mai a ricavarsi un po’ di spazio, o dopo la figura di AJ, sprofonderà ancora più giù?

A tutte queste domande io onestamente non so rispondere, ho le mie idee, ma non ho certezze. Le certezze solo il tempo potrà darcele e quindi ci toccherà aspettare. Ora è davvero giunta la fine, con questo levo fiato alle trombe e lascio a voi la parola...

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