[Oggi niente intro, per bloccare le mie cazzate è stato lanciato l’hashtag #CancelTNAPointIntro]
Iniziamo subito con una brevissima analisi per quanto riguarda ratings e robacce varie: certo, Impact non è tornato a fare gli ascolti che faceva con Spike… ma questo era ovvio, visto che Destination America ha un raggio d’azione molto più limitato. Nonostante ciò, gli ascolti sono abbastanza soddisfacenti e soprattutto sono aumentati costantemente in queste prime tre puntate, segnale molto positivo questo per la TNA.
Archiviate le fregnacce burocratiche, passiamo allo show vero e proprio. Settimane piene di pestaggi queste ultime due… Pestaggi che, come stiamo iniziando a imparare, sono il tratto caratteristico della nuova mega-stable, che non a caso si fa chiamare “The Beat Down Clan”. Il gruppo capitanato da MVP ha infatti iniziato a mettere a ferro e fuoco la TNA, dominando in lungo e in largo e soprattutto dominando anche in singolo. Una delle più grosse pecche delle precedenti mega-stable della TNA infatti, perlomeno della maggior parte di loro, era che in gruppo erano temibili mentre presi singolarmente valevano poco e niente (il branco di jobber conosciuti come Aces & Eights vi dice niente?) Qui invece abbiamo una situazione totalmente diversa, con quattro/cinque dei migliori wrestler dell’attuale TNA, chi più chi meno, che si sono riuniti per prendere il controllo della federazione. E stanno dimostrando pienamente che sono in grado di farcela, per esempio con la vittoria di Joe su Angle, o di Young su Roode… Mi sta piacendo insomma, mi pare ci siano delle variazioni rispetto al solito copione “mega-stable” abusato dalla TNA.
In tutto questo dominio tuttavia il BDC ha già riportato una grossa tegola: il titolo del mondo non è nelle loro mani. Lashley infatti, come pronosticavo (esatto, per una volta ci ho beccato), ha scelto di non schierarsi dalla parte del suo ormai ex amico MVP e ha preferito farsi da parte, mettendo in chiaro che il campione è lui. Una prima cosa da dire qui è che ci sta il rifiuto di Lashley, visto che lui non aveva chiesto alcun aiuto, ma allo stesso modo ci sta anche la reazione del BDC che punisce l’ingrato che si vanta di aver rivinto il titolo da solo (quando invece non è così). Questa piccola incongruenza però si risolve pensando al modo di fare del Clan come a quello di un gruppo pseudo-mafioso (quanto mi piace la parola “pseudo”…), che prima ti aiuta anche se non lo vuoi e poi ti ricatta per questo, ti chiede gli interessi. Anyway, ora Lashley si ritrova contro l’intera “famiglia”, e mentre inizialmente sembrava essere da solo contro tutti nel finale dell’ultima puntata si è andata invece a creare un’alleanza forzata con Roode e Angle. Alleanza le cui basi non sembrano molto forti in realtà, visto che fino a due giorni fa Lashley e Roode erano grossi rivali e Bobby ha ancora il mirino sul titolo, come si è visto in quel faccia a faccia nel finale.
Un Roode che tuttavia credo che nel breve-medio periodo resterà lontano dal giro titolato, sia perché ora il loro nemico principale è il BDC sia anche per il suo nemico il suo nemico principale in singolo ora è Eric Young. Uno Young che sta dando ancora una volta una dimostrazione del suo enorme talento, riuscendo a trasformarsi in un istante da un buffone divertente a un heel più che temibile, pazzo al punto giusto e molto freddo e risoluto. Sì, le sue motivazioni sono state un po’ raffazzonate… ma posso chiuderci un occhio, se questo mi regala uno Young come quello che stiamo vedendo. Sullo status di Young ho qualche dubbio: abbiamo appreso infatti che non è un membro ufficiale del Clan, anche se di fatto si comporta come tale… Sarà da vedere cosa farà quando finirà il suo feud con Roode, e quando quindi non avrà più alcun interesse in comune con loro.
Altra grossa incognita che ci ha regalato l’ultima settimana è Austin Aries, che ora si trova tra le mani una valigetta con una shot al titolo del mondo. Foste nei panni di Aries cosa fareste in una situazione così caotica come quella che sta ruotando attorno al titolo? Vi mettereste tranquilli da una parte a farvi i cavoli vostri e aspettereste che si calmi il tutto? Possibile sì, ma non ce lo vedo uno come Aries che se ne sta con le mani in mano… Vi schierereste con i face per cercare di liberare la TNA dal BDC? Anche questa è un’idea, ma Austin pensa solo a sé stesso di solito… Vi vendereste a MVP per farvi aiutare a vincere il titolo, così da portarlo nel Clan? Iniziamo già ad avvicinarci di più all’ottica Aries… Oppure vi schierereste con i face, solo per poi pugnalare alle spalle Lashley al momento più opportuno e portargli via il titolo, mandando a quel paese entrambi gli schieramenti? Ecco, ora ci siamo, mi sembra un’opzione molto Aries-style… ed è pure la mia previsione.
Prima di passare ad altro qualche breve appunto sugli altri membri del BDC. Samoa Joe, se ben gestito, potrebbe sfruttare davvero al massimo questo suo turn heel, diventando magari la “bestia” della stable, il loro uomo di potenza e cattiveria… la loro punta di diamante, insomma. E il modo migliore per fare ciò potrebbe essere un mini-feud interno ai due schieramenti tra lui e Angle, che richiamerebbe alla memoria la loro storica rivalità. Tralasciando Kenny King, che ormai è da mesi che fa poco e niente, anche Low Ki ha meno prospettive rispetto a Joe, oltre all’essere uno scagnozzo random… I suoi due rivali più temibili per l’X Division Title fanno infatti parte della sua stessa stable e non ci sono altri grossi nomi (almeno nel breve periodo) che potrebbero metterlo in difficoltà. Sul “valigettato” Rockstar Spud non ripongo molte aspettative, per ovvi motivi.
E da una stable passiamo a un’altra, la Revolution. Una Revolution che in queste due settimane prima di tutto ha visto il debutto della loro ultima aggiunta, Khoya, che personalmente non mi ha affatto colpito positivamente: pare ancora molto, molto acerbo, il classico big man senza talento… Vedremo, comunque. La Revolution ora come ora è impegnata a pieno con le cinture di coppia, visto che il già candidato a match dell’anno di due settimane fa ci ha regalato dei nuovi #1 Contenders, gli Hardys, che hanno vinto un match a dir poco fantastico contro gli Wolves. Matt si è distinto anche in singolo, riuscendo a sconfiggere addirittura James Storm, mentre Jeff la prossima settimana se la vedrà con Abyss in un Monter’s Ball Match (anche qua c’è un richiamo a una accesissima e violentissima rivalità del passato della TNA, tra Abyss e Jeff). Hardys che comunque credo saranno impegnati per poco nel giro titolato e per cui prevedo un fallimento nel match titolato, anche perché la TNA a brevissimo sarà in Inghilterra e Jeff ha ancora qualche problemino con i viaggi internazionali… Oltre agli inno presenti Wolves, sempre lì pronti a rientrare al momento più opportuno, ora finalmente sta entrando nel giro dei titoli di coppia anche Magnus, che si è aggiudicato proprio quella valigetta. Mentre però fino a poco fa sarebbe stato scontato il suo tag team partner, ora non pare più così… Bram infatti non ha preso bene che Magnus gli abbia tolto la valigetta da sotto gli occhi e è scattata una mezza rissa tra i due nel backstage. Bisognerà ora vedere se riusciranno a ritrovare la pace, anche se Bram è un mezzo pazzo e non ragiona molto, o se invece Magnus preferirà invece scegliere un alleato più stabile mentalmente, visto che pare anche nell’aria un suo turn face. Non chiedetemi chi però, anche perché l’unica cosa che mi viene in mente è una nuova British Invasion con Rockstar Spud e Mark Andrews…
A proposito di questi due ultimi nomi, qualche parola sul feud tuttora in atto tra EC3 e Spud, con Tyrus da una parte e Jeremy Borash e il neo-arrivato Andrews dall’altra. Un plauso alla TNA qui, che è riuscita a inventarsi un feud così per tenere attivo EC3 nonostante soffrisse ancora di un infortunio al braccio. Finora infatti è stata una rivalità poco fisica ma comunque molto accesa, che ha fatto risplendere ulteriormente EC3 per le sue doti extra-ring. E ha pure fatto rapare a zero Borash, che con questa nuova capigliatura sembra ancora più inquietante e vecchio, pare quasi più vecchio del nostro Shark [✓]… In ogni caso con l’arrivo di Andrews (per chi non lo sapesse è il vincitore della seconda edizione del British Boot Camp), che ha già stupito con quella Shooting Star Press, a breve il feud potrà diventare più fisico, con un EC3 che intanto si è ripreso e Andrews e Spud che saranno osannatissimi nella loro terra natale, in Inghilterra.
Ultimo capitolo di questo numero, le Knockouts. Una Divisione femminile della TNA che in queste settimane ha visto due grosse, grossissime protagoniste: Havok e Awesome Kong. La gigante originale della TNA infatti ha fatto ritorno e ha puntato il suo mirino sull’attuale gigante della TNA. In queste settimane le due stanno continuando a stuzzicare uno scontro fisico, scontro che ancora non è arrivato pienamente e che penso ormai si svolgerà a Lockdown. Anche perché, quale cornice migliore di quella per questo scontro tra titane? Devo ammettere che qui la TNA sta facendo davvero un lavoro coi fiocchi, non ricordo di aver mai avuto così tanto hype per uno scontro tra due big man…anzi, big woman. Scontro questo che sta mettendo decisamente in ombra la campionessa delle Knockouts, Taryn Terrell, che dopo un ottimo inizio di regno si è messa momentaneamente da parte per lasciare spazio al feud tra Havok e Kong, da cui probabilmente ne uscirà anche la sua prossima #1 Contender. A proposito di Knockouts, l’ultima settimana ha visto l’addio alla TNA di Velvet Sky, ingiusta vittima della Pink Slip del Feast or Fired. Ancora non riesco a capire a pieno se si tratti di un work o se sia un licenziamento reale; pare sia più la secondo ipotesi, e nel caso fosse così la TNA non avrebbe riservato il migliore degli addii a una delle loro Knockout più storiche…
Detto ciò, anche per questa volta abbiamo finito. Prima di lasciarvi ne approfitto per ricordarvi ancora una volta che questa domenica la TNA (rappresentata da Bobby Roode, Magnus, Taryn Terrell e Madison Rayne) sarà in Italia, a Roma, come partner di un evento organizzato dalla European Pro Wrestling per raccogliere fondi a favore della piccola Victoria, una bambina affetta da retinopatia della prematurità. Se ancora non l’avete fatto correte ad assicurarvi un biglietto a questo link!
Una piccola anteprima noi di WrestlingRevolution ce l’abbiamo già avuta, quando me medesimo e Gio Wolf abbiamo partecipato alla conferenza stampa di presentazione dell’evento. Ve ne do un assaggio con un paio di foto (cliccateci sopra) in cui sono insieme a mr. JB (c’è chi dice che abbiamo la stessa capigliatura…) e con Gio insieme al grandissimo Bobby Roode.
Alla prossima, It Factors!
Bye!
Potete commentare il TNA Point a questo link: http://www.wrestlingrevolution.it/forum/topic/12-tna-point-topic-ufficiale-di-commento/page-7#entry237671