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Dic12

TNA POINT #105: New characters, new gimmicks

Benvenuti all’editoriale più imperdibile della storia del web-wrestling, benvenuti al TNA Point! Chi vi parla è sempre lo stesso (eh sì, purtroppo per voi è così…) Armato di tastiera, il mostr…ehm, il vostro Fabio “Fantomius” Broggi anche questa volta è qui per voi, pronto a deliziarvi con le sue immancabili cazzate e previsioni errate sulla TNA!

Prima di tutto, una premessa: nonostante la TNA abbia già registrato un mese (o non so quanto) di puntate di Impact, io resto fedele alla mia filosofia “no spoiler"; so quanto si vede ogni settimana a Impact. Quindi questo editoriale certamente affronterà dei temi che chi si è letto i risultati dei tapings saprà già come vanno a finire o come proseguono, sa già in anticipo quanti degli scenari e previsioni che espongo saranno smentiti dalla TNA (sicuramente la maggior parte, come al solito… XD). Mi scuso quindi con loro. In ogni caso… W il no spoiler!

Ma arriviamo al dunque. In questo momento c’è molto di cui parlare in TNA: la finale del torneo per la riassegnazione del vacante World Title, l’accesissima rivalità Angle-Roode, l’imminente Feast or Fired match di questa sera… Ma in questo numero 105 del TNA Point non voglio parlarvi di niente di tutto questo. Per questa edizione ho scelto di fare un qualcosa di particolare, concentrando l’intero editoriale su un unico tema che potrebbe sembrare meno rilevante, ma che invece secondo me non è poi così tanto irrilevante: i nuovi personaggi che stanno trovando il loro spazio ora in TNA, i cambi di gimmick che hanno avuto (o che stanno avendo poco a poco) alcuni wrestler, chi più di rilievo chi meno. Per quanto all’apparenza possa non sembrare, sono state davvero molte le novità di questo tipo in questo ultimo periodo… Anche questi sono dei segnali che qualcosina inizia a muoversi in TNA.

Ma vediamo insieme queste nuove gimmick e PG:

- Magnus: Il cambio di gimmick, o almeno di atteggiamento, maggiormente sotto gli occhi di tutti è senza dubbio quello di Magnus, se non altro perché attualmente è uno dei wrestler più di spicco in TNA. L’inglese ha iniziato già da un paio di mesetti questo processo che lo sta portando sempre più verso il turn heel; ora come ora è in una situazione potremmo dire “di mezzo”: il suo atteggiamento è sempre più borioso, da uno che crede fortemente in sé stesso, ma ancora mantiene dei tratti da face, come la (seppur visibilmente falsa) sportività. Secondo me è vicino il momento in cui il nuovo Magnus raggiungerà la sua forma finale [ogni riferimento a Dragon Ball è puramente voluto]. Resta da vedere come succederà, anche se mi sento di poter ipotizzare due possibile strade, entrambe legate all’esito del match finale del torneo che lo vedrà contrapposto a Jeff Hardy a Final Resolution: nella prima opzione abbiamo un Magnus che per l’ennesima volta fallisce a un passo dalla vittoria, venendo sconfitto, quindi inizia a dare di matto ed effettua il più classico dei turn heel di frustrazione; una soluzione abbastanza banale, lo so, ne abbiamo visti a bizzeffe di turn di questo tipo. Nella seconda invece Magnus vince (magari anche in maniera scorretta) la finale e il suo primo titolo del mondo, completando poi il suo turn diventando il “volto della TN…ops… scusate… volevo dire, diventando l’uomo di punta di Dixie Carter, il suo campione di fiducia da contrapporre al rientrante A.J. Styles.

- Chris Sabin: Anche per lui il cambio di gimmick è avvenuto già da un po’, ma (al contrario di Magnus) Sabin pare aver già raggiunto una forma stabile come PG heel. Forte del fatto di essere l’attuale X-Division Champion e quello che ha vinto questa cintura più volte di chiunque altro in TNA, ma anche (e soprattutto, visto l’utilizzo che stano facendo di questo aspetto a Impact) forte del fatto di avere una come Velvet Sky come fidanzata, il nuovo Sabin è uno che si sente in cima al mondo, arrogante, spaccone, uno che sa (o almeno pensa) di poter fare quello che vuole. Un plauso va alla TNA per la scelta di aver coinvolto così tanto Velvet nel processo di heel-izazione di Chris: probabilmente non c’era modo migliore per farlo risultare odiabile che fargli trattare sempre peggio una favorita storica dai fan come la Sky. Il PG di Sabin però assomiglia sempre più ai Bad Influence: non che questa sia per forza una cosa negativa, ma c’è il rischio che risulti solo una pallida copia di Daniels & Kazarian. A questo punto o si mette in team con loro (cosa che tuttavia non apprezzerei molto), o si cerca di caratterizzarlo in maniera leggermente diversa, magari puntando sempre più sui suoi atteggiamenti Macho Man-style.

- Ethan Carter III: Quello di EC3 è un caso diverso, visto che per lui non si tratta solo un cambio di gimmick ma proprio di un volto nuovo (almeno per la TNA). Bisogna ammetterlo, il personaggio del raccomandato che ci sguazza nella sua condizione privilegiata gli riesce molto bene all’ex-Bateman. Il suo PG nell’ultima puntata di Impact inoltre ha fatto un notevole passo avanti per quanto riguarda la caratterizzazione: mentre fino a prima poteva venire snobbato dai fan (gli squash random non hanno mai attirato troppo interesse), con l’umiliazione che ha riservato agli Hebner potrebbero aver raggiunto il loro scopo, farlo odiare. Come membro (privilegiato) dell’entourage di Dixie e con la sua arroganza c’è molto che si potrebbe far fare a EC3; spero solo non esagerino mandandolo troppo in alto, tipo facendolo entrare nel giro del titolo massimo per cortesia della zietta: non è pronto per così tanto (né penso lo sarà mai). Al massimo si potrebbe iniziare facendogli vincere una delle valigette in palio nel Feast or Fired che si svolgerà stasera a Impact…

- Zema Ion: La prima cosa da dire su Zema è che, con tutto quello che ha passato a livello personale, sono davvero felice di rivederlo in azione in TNA. Al suo ritorno Zema è stato affiancato ai campioni di coppia, i BroMans, come loro DJ personale. Seppur non sia tutto questo gran ruolo potrebbe contribuire a rendere ancora più odiosi i campioni di coppia, magari aiutandoli a difendere i titoli in maniera scorretta (oltre che con quel fastidioso rumore di trombetta che  preme a random…) A lui invece potrebbe servire come un modo per caratterizzarsi un po’ di più, per poi rientrare a pieno nella X Division (quando si decideranno a ridare maggiore spazio a questa Divisione).

- Rockstar Spud: Eh sì, c’è anche lui tra i cambi di gimmick… Il piccolo inglese (vincitore del British Bootcamp) si era visto poco e niente a Impact nel ruolo del wrestler face generico, nel quale non aveva ottenuto una gran risposta di pubblico (seppur si trovassero in Inghilterra). Ora invece, dopo essere ri-sparito nell’oblio per mesi, è stato riportato in scena in veste di “heel” come Capo dello Staff di Dixie Carter. Devo ammettere che in questo nuovo ruolo pare trovarsi molto più a suo agio rispetto al precedente, visto che con quell’aria da ragazzino strafottente e il suo accento inglese volutamente stra-marcato riesce a essere irritante come una mosca che ronza in una stanza chiusa, oltre che a strappare qualche risata nella interazioni comedy con gli altri wrestler (come nel segmento di backstage questa settimana con Sting)

- Samuel Shaw: Questo cambio di gimmick è passato parecchio in sordina, ma secondo me invece è uno di quelli che ha maggiori potenzialità. Sam (ora rinominato Samuel) Shaw era uno dei vincitori del fu Gut Check, uno dei pochi rimasti, e nelle (rarissime) volte che si era visto aveva dimostrato di sapersela cavare piuttosto bene sul ring, anche se aveva un PG praticamente inesistenze. Nelle ultime settimane invece sono stati mostrati degli spezzoni in cui Shaw faceva il cascamorto con Christy Hemme e usciva a cena con lui, arrivando anche a minacciare un cameriere per aver guardato “la sua ragazza”. Con la sua faccia da bravo ragazzo-psicopatico (alla Ryan Gosling in “Drive”) il buon Samuel potrebbe tirar fuori davvero un buon personaggio a Impact, buono e gentile ma all’occorrenza anche pericoloso. Vedremo se sarà così quando tornerà anche sul ring.

- Norv Fernum & Dewey Barnes: Ok dai, era giusto per nominarli questi due… XD I personaggi dei jobber che le prendono da tutti hanno sempre attirato le simpatie dei fan (vi ricordate Colin Delaney?), ma ovviamente durano poco. E per quanto riguarda Fernum & Barnes, penso che il loro periodo a Impact si sia già concluso con il loro momento di gloria come tacchini al termine della cena del Ringraziamento.

Per una federazione come la TNA che ha il vizio di mettere dei wrestler ai box anche per lunghissimi periodi solo perché non sa che fargli fare, l’aver iniziato a pensare a dei modi alternativi per utilizzarne alcuni (come Ion, Spud e Shaw) è un segnale positivo. Introducendo dei personaggi non limitati al solo wrestling lottato (come succede invece spesso con gli X Divisioners, per esempio), anche se secondari o di contorno e basta, si rende lo show più dinamico. Con i cambi di gimmick si dà una ventata di aria fresca e una svecchiata ad altri PG (come Magnus e Sabin). In sostanza, la mia opinione su tutte queste (anche piccole) novità è più che positiva; e anzi, sono dell’idea che dovrebbero continuare a fare ancora altri cambi di gimmick, magari andando a ripescare e a utilizzare altri wrestler-fantasma che sono attualmente inutilizzati (come Kenny King, Rob Terry, Jay Bradley, gli ex-Aces & 8s, e così via).

Bene, e per questo particolare numero del TNA Point abbiamo concluso. A meno di invasioni aliene o altri inconvenienti simili, l’appuntamento con il TNA Point è a fra due settimane (addirittura il 26 dicembre mi fate lavorare, pensa te… XD). Per quel giorno la TNA dovrebbe anche avere un nuovo campione del mondo, quindi ci sarà molta carne al fuoco di cui parlare… Nel frattempo il buon Fantomius vi augura un buon Natale!

Alla prossima, ese!

Bye!

 
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