Ultimate X Match for the X-Division Title Qualification Match
Ultimate X Match for the X-Division Title Qualification Match
Rubix vs Mason Andrews vs Lars Only vs Dakota Darsow
Giacomo: Un bell'opener che fa riscladare il pubblico attraverso degli spot ben eseguiti dai partecipanti. Buono anche il minutaggio riservato alla contesa ed anche condivisibile in parte la scelta di far vincere il match a Mason Andrews, alla vigilia sfavorito da molti.
Voto: 7
Paolo: Che dire? Si parte col botto. Ottima prestazione dei quattro "perdenti" che hanno tirato su un gran bell'opener molto intenso ed adrenalinico come si confà alla X-Division, a cui l'intero evento è dedicato. Mi è piaciuta molto la prestazione del lottatore mascherato, Rubix, ma anche Mason Andrews è stato molto molto bravo e si è meritato la vittoria anche a livello smart. Un gradino sotto Dakota Darsow e Lars Only: il primo era il più muscoloso ma il meno agile dei quattro, ha pagato la sua staticità nel mio giudizio; il secondo invece non mi attira per nulla, non lo trovo poi così bravo sul ring e il suo botch contro Kenny King ha pesato parecchio. Se hai un'opportunità per ottenere un contratto in TNA di certo non dovresti sfruttarla così male botchando e quindi scavandoti la fossa da solo. Tornando al match, ripeto che mi è piaciuto molto e ha dato la carica giusta che serviva per il resto del PPV; ottima la scelta di Mason Andrews come vincitore dell'incontro. Forse si poteva far vincere Rubix, ma alla fine non sarebbe cambiato moltissimo.
Voto: 7
Ultimate X Match for the X-Division Title Qualification Match
Kid Kash vs Mason Andrews
Giacomo: Match stiff nelle fasi iniziali che presenta poi alcune parti più lente. Andrews è un buon atleta ed anche in questo match dimostra la sua agilità sul ring riuscendo a vincere di rapina il match su un Kid Kash in versione heel con i fiocchi che si pavoneggia sul ring e litiga con il pubblico.
Voto: 6,5
Paolo: Subito impegnato Mason Andrews, il vincitore del 4-Way, contro un Kid Kash che non lo lascia nemmeno riposare un secondo. Ci sta l'attacco di Kash, in linea con il suo personaggio, e davvero complimenti a lui per riuscire a trovare sempre modi divertenti di interagire con il pubblico. Non avrà il guanto di Christopher Daniels, ma riesce a mandare a quel paese gli spettatori abbastanza bene anche lui. Tuttavia il veterano è, appunto, un veterano e non è l'ideale come campione X-Division; non può più permettersi uno stile di lotta tanto acrobatico e la X-Division fa assolutamente rima con uno stile acrobatico e rischioso. Giusta dunque la scelta di far vincere Mason Andrews, anche per pomparlo un pochino in vista dell'Ultimate X Match di domenica stessa. Il match è stato come doveva essere, Andrews era giustamente stanco e ha dovuto lasciare l'iniziativa all'avversario, salvo poi riuscire a trionfare "inaspettatamente". Non un grandissimo incontro, ma va oltre la sufficienza.
Voto: 6,5
Ultimate X Match for the X-Division Title Qualification Match
Douglas Williams vs Kenny King
Giacomo: Match tecnico condotto da un grande Doug Williams che imposta la contesa secondo i suoi parametri con un Kenny King nettamente più agile costretto a seguirlo sul ring, buona contesa combattuta da entrambi i lottatori con Kenny King che ottiene alla fine una bella vittoria su Doug Williams. Buono anche il minutaggio riservato ai due.
Voto: 7
Paolo: Un altro buon match combattuto da un veterano ed un giovane. Qui Douglas Williams ha puntato chiaramente sulla tecnica e non tanto sull'agilità, mentre King ha potuto fare affidamento sul suo fisico per uno stile più vicino alla X-Division. Il risultato era abbastanza scontato come nel match precedente, un campione X-Division di questa età non è tanto vendibile e, inoltre, Williams non si vede quasi mai in TV. In ogni caso, Kenny King ha combattuto un buon match ed è arrivato al match decisivo come uno dei favoriti, insieme a Sonjay Dutt e, naturalmente, Zema Ion (l'unico "original" della finale).
Voto: 6,5
Ultimate X Match for the X-Division Title Qualification Match
Sonjay Dutt vs Rashad Cameron
Giacomo: Il migliore dei match proposti fino ad ora, un bel match veloce dove i due fanno sfoggio delle rispettive qualità esibendosi in spot molto belli, da segnalare l'infortunio al braccio di Sonjay che ha penalizzato anche se di poco la contesa, che ad onor del vero è sempre rimasta sui livelli medio alti.
Voto: 7
Paolo: Terza "semifinale" del torneo, terzo ottimo match uno contro uno. Sonjay Dutt aveva fatto vedere buone cose già ad iMPACT, Rashad Cameron aveva ottenuto una vittoria ma onestamente non mi era sembrato tutto questo gran lottatore. Il fondatore del "Rashad Cameron Movement" -chi altri poteva fondarlo se non lui?- ad essere sinceri non si è conquistato la mia ammirazione neanche a Destination X; è salita invece la mia considerazione per Sonjay Dutt, che oltre ad essere un ottimo wrestler ha una manovra conclusiva davvero fenomenale: il suo Moonsault Stomp è bellissimo da vedere.
Voto: 6,5
Ultimate X Match for the X-Division Title Qualification Match
Flip Cassanova vs Zema Ion
Buon incontro segnato dalle manovre aeree eseguite da Flip Casanova e dalla arroganza di Zema Ion che si fa odiare per tutta la durata del match per poi andare a vincere grazie alla sua finisher, match buono ma niente di più che ottiene una sufficienza stiracchiata.
Voto: 6
Paolo: Un gradino sotto gli altri questo incontro. Scontato il risultato, visto che una finale tra 4 volti nuovi e soprattutto senza Zema Ion era impensabile, e troppo basso il minutaggio. Non è stato malissimo, ma come ho già detto ciò che pesa è il minutaggio, un match svoltosi troppo in fretta per lasciare spazio ad altri scontri. Se non altro quei minuti "risparmiati" sono stati sfruttati bene, quindi si può chiudere un occhio.
Voto: 6
Bound for Glory Series Match
Samoa Joe vs Kurt Angle
Giacomo: Un match di minor qualità rispetto ad altri avuti in passato, ma che ha saputo comunque dare un buon spettacolo grazie ad alcune mosse messe a segno da Joe come il volo fuori dal ring. Angle è sempre un ottimo atleta ed anche stavolta si è comportato bene sul ring venendo però sopraffatto infine dalla sottomissione del Samoano.
Voto: 7
Paolo: Molto molto bello. Il risultato è stato incerto fino alla fine, i due atleti hanno combattuto un ottimo match con tante buone manovre e parecchie near falls. Non scopriamo certamente oggi il valore come wrestlers dell'eroe olimpico e della macchina da sottomissioni samoana, un match tra due lottatori di questo livello in ogni caso è sempre emozionante e Destination X non ha fatto eccezione. Parlando delle Series, la vittoria per sottomissione (o meglio KO tecnico) di Joe apre uno scenario fino a poche settimane fa totalmente inaspettato: l'egemonia di James Storm è terminata, ora il samoano si è portato in testa -seppur con un solo punto di vantaggio sul Cowboy- e si candida seriamente come vincitore di questo torneo. Certo l'ex compagno di coppia di Bobby Roode è sempre in agguato, ma non è più da solo al comando come prima. Peccato per Angle che rimane a 20 punti. Ritornando al match, devo dire che questo incontro meritava di stare in PPV e non in una normale puntata di iMPACT, infatti Joe ed Angle hanno messo su una contesa nettamente superiore a quelle abituali e dunque ci sta che il loro scontro abbia uno spazio di rilievo; senza dimenticare la storia infinita che c'è dietro questo match, un cartello del pubblico recitava "Samoa Joe vs Kurt Angle VIII"... Eh già, era l'ottavo scontro tra i due lottatori.
Voto: 7
Last Man Standing Match
AJ Styles vs Daniels
Giacomo: Match molto combattuto ed intenso nel quale fa anche la sua presenza il sangue sul volto prima di AJ e poi di Daniels in seguito al duro colpo subito contro i gradoni di acciaio. Ottimo scontro tra i due con l'interferenza di Kazarian che non pregiudica la contesa ma nemmeno la arrichisce. Buono il minutaggio riservato ai due ed ottimo finale con AJ che esegue la sua mossa finale su di un tavolo dalla rampa ad una notevole altezza. Azione da vedere e rivedere.
Voto: 8
Paolo: Destination X, dove tutto ebbe inizio nel 2011... Destination X, dove tutto ebbe fine nel 2012? A questo punto spero di sì, è tempo per Aj Styles e Christopher Daniels di dedicarsi a nuove sfide, ma in ogni caso la loro rivalità ha regalato grandi emozioni. Nonostante non sia stato certo il loro primo incontro, questo Last Man Standing ha saputo mantenersi su livelli alti grazie all'abilità dei due wrestlers e all'ottima intesa che c'è tra i due, per non parlare del finale. Lasciando perdere la telefonatissima -e quasi inutile- interferenza di Frankie Kazarian, abbiamo assistito a quello che secondo me è lo spot dell'anno finora: la Styles Clash dalla rampa sul tavolo. Quando ho visto quella manovra sono rimasto davvero senza parole, è stato davvero impressionante il volo che hanno fatto AJ e Daniels. Commentando il risultato, il Fallen Angel perde ancora e dunque dovrebbe rassegnarsi e accettare di essere inferiore a Styles (mi piacerebbe magari che riprendessero la storia più avanti, ma ora le strade dei due devono separarsi); diverso il discorso per il Phenomenal One che si rilancia con questa vittoria, sebbene nelle Bound for Glory Series sia ancora a zero punti e abbia recentemente perso i titoli di coppia appena conquistati. Vedremo come verrà impiegato Styles nei prossimi mesi (e anche Daniels, ovviamente); per adesso penso ci si possa "accontentare" di uno scontro del genere.
Voto: 7,5
Ultimate-X Match for the X-Division Championship
Mason Andrews vs Kenny King vs Sonjay Dutt vs Zema Ion
Giacomo: Match che da sempre attira l'interesse del pubblico, questa volta però il match è stato forse sotto le aspettative generali restringendo il tutto all'essenziale senza far vedere nulla di eclatante. Buona la prova dei lottatori coinvolti anche se a dirla tutta rimango con l'amaro in bocca per la fine del match e per il nuovo campione X Division della TNA.
Voto: 6,5
Paolo: Onestamente mi aspettavo qualcosina in più da questo match. Le premesse per far bene c'erano tutte, poi vuoi per l'infortunio di Sonjay Dutt, vuoi per il minutaggio abbastanza contenuto, non si è visto un grandissimo Ultimate-X. Certo, lungi da me dire che il match non è stato bello, ma ci si poteva attendere qualche spot più "folle" magari sfruttando meglio la struttura metallica a croce. Una volta lassù, Ion ha fatto cadere Dutt con il suo spray, non c'è stata una vera e propria lotta lassù in cima, cosa che invece volevo vedere. Peccato soprattutto per questa parte del match; giustissima invece la scelta di far vincere Zema Ion. Malgrado negli ultimi mesi abbia portato sfortuna ai suoi avversari (Sorensen e Sabin), il ragazzo delle Filippine merita un regno titolato e inoltre, in vista del ritorno di Jesse Sorensen, è il campione più "sensato". Certo manca un sacco di tempo al comeback del texano, ma la sensazione è che Zema Ion rimarrà nel giro dell'X-Division Championship almeno fino a quel momento.
Voto: 7
World Heavyweight Championship Match
Bobby Roode vs Austin Aries
Giacomo: hanno mostrato a tutti di che pasta sono fatti. Nessuno puntava nulla su Austin Aries che adesso si ritrova ad essere campione TNA dopo un regno da campione della X Division eccellente, dove oggettivamente non avrebbe potuto fare di più. Ottimo anche Bobby Roode che con questo match e questo regno di campione si colloca di diritto a ricoprire una posizione importante nel main event della TNA per gli anni ad avvenire.
Voto: 8,5
Paolo: A-Double è il nuovo campione! Finalmente Austin Aries ha vinto il titolo del mondo dei pesi massimi! Beh, senza ombra di dubbio se lo merita, ha lavorato tanti anni per raggiungere questo traguardo e ora ci è arrivato. Il suo match di domenica contro Bobby Roode è stato il migliore della serata, combattuto molto bene da entrambi i lottatori; ma che a Destination X avremmo visto un grande match era noto dal momento in cui The Greatest Man That Ever Lived ha accettato la proposta di Hulk Hogan, ha lasciato il titolo X-Division e si è messo in gioco. Molto emozionante la contesa, all'inizio abbastanza tranquilla ma decisamente più accesa dopo i primi 10 minuti. L'incontro è stato comunque sempre vivo ed incerto fino alla Brainbuster finale (oddio, anche dopo la Brainbuster non era sicura la vittoria di A-Double). In ogni caso, la cosa che più mi è piaciuta è stato il finale del match e del PPV: Austin Aries vince e festeggia, perché finalmente tutti i suoi sacrifici lo hanno condotto al top della federazione. Sono un sostenitore di Aries, lo tifo quasi quanto tifo Wade Barrett, allora è normale che le mie sensazioni siano amplificate, ma resto convinto che tutti coloro che hanno visto il PPV si sono emozionati per il trionfo di A-Double. Parliamo dello sconfitto, Bobby Roode: egli ha condotto un grande regno e ha dimostrato di essere bravissimo sia sul ring che al microfono, di saper interpretare benissimo il suo personaggio "bastardo" e di meritare il regno stesso a lui offerto. Roode non perde il titolo per sua negligenza, semplicemente questo era il momento di Austin Aries, non si poteva pensare di privare il talento ex ROH e il pubblico di una gioia così grande. Il mio timore, adesso, è che per mettere in scena Roode vs Storm con il titolo massimo in palio a BfG, il regno di Aries finisca per durare poco, troppo poco per essere il regno del più grande uomo che abbia mai vissuto. Ma non pensiamoci per ora, e godiamoci questo fantastico campione.
Voto: 8,5
PPV
Giacomo: Questo è stato un bel ppv con dei match interessanti utili a chiudere alcune storyline ed aprirne altre. La TNA come sempre sa premiare il suo pubblico ricorrendo alla qualità dei match per colmare le lacune create delle storyline. Anche per questa volta è stato fatto così, lasciandoci alla fine fieri e soddisfatti del prodotto finale e di quanto abbiamo potuto assisetere nel corso dello show.
Voto: 8
Paolo: Era da tempo che non vedevo un Pay Per View così bello. A mio avviso, tra TNA e WWE, questo è al momento l'evento dell'anno; se la gioca principalmente con eventi WWE, su tutti Extreme Rules. Per andare sul sicuro, dico che è stato il più bel PPV dell'anno della federazione di Orlando. Venendo al sodo, influisce molto sul mio giudizio il Main Event, davvero meraviglioso; ma non è il solo match che merita. Il torneo X-Division, considerandolo nella sua totalità, è stato molto bello e mi ha fatto conoscere dei volti per me nuovi abbastanza bravi, in più ci ha regalato Zema Ion come campione, che così avrà finalmente l'opportunità di dimostrare quanto vale. Passando oltre, il match delle BfG Series è stato azzecatissimo ed è stato condotto divinamente; mentre il Last Man Standing tra AJ e Daniels mi ha coinvolto in una maniera impressionante. Voglio premiare la TNA con un voto molto alto; sperando che ad Orlando si ricordino che la X-Division dovrebbe essere protagonista tutto l'anno, non solo un mese, e che mettano su sempre eventi del genere, curati in ogni parte e non solo nel Main Event.
Voto: 8
|
|||
Pagina 12 di 47 |
|
Il team di WrestlingRevolution al commento dei più elettrizzanti show di wrestling italiano: segui con noi la Rising Sun Wrestling Promotion!