- La puntata si apre con l'ingresso del nuovo WWE Champion, Daniel Bryan! Il Dazzler, osannato dal pubblico, si dirige verso il ring con la cintura in spalla e prende poi il microfono; Daniel dice che ci sarebbero molte cose da dire per descrivere quello che sta provando, ma il modo migliore in cui può sintetizzare al meglio questo momento è dire semplicemente "YES! YES! YES! Il nuovo campione urla la sua "Catchphrase" insieme a tutta l'arena, ma parte la theme song di Triple H a interrompere il tutto. Il COO della WWE si avvia verso il ring e dice a Bryan che prima di cominciare col suo discorso da neo campione c'è una questione urgente che va risolta immediatamente, ovvero il conteggio veloce dell'arbitro Scott Armstrong sul pin vincente di Bryan su Randy Orton la scorsa notte a Night of Champions. Per risolvere la situazione Hunter ha deciso di chiamare sul ring proprio l'arbitro che ha commesso questo errore, Scott Armstrong arriva quindi a unirsi a HHH e Bryan, e il COO gli chiede chiarimenti su quanto successo la scorsa notte, mostrando anche dei video di comparazione tra un normale conteggio di Scott e quello che ha invece effettuato la scorsa notte per decretare Bryan vincitore; il direttore di gara si limita a dire che ha commesso un errore e che non sa come sia successo, ma Hunter crede che costui stia nascondendo qualcosa, al che Scott cede e rivolgendosi a Bryan, a bassa voce, dice che ormai sono stati scoperti; Hunter però sente ciò che ha appena detto e capisce che c'è un presunto complotto tra il nuovo campione e l'arbitro. Ovviamente nulla di tutto ciò è vero, in quanto Bryan non c'entra nulla con questa presunta cospirazione e cerca infatti di difendersi e far capire che non ha nessuna colpa e nessuna affiliazione con Armstrong; Triple H però pare irremovibile, secondo lui Daniel ha disonorato se stesso, il titolo che porta in spalla e tutta la WWE, perciò da questo momento in avanti viene ufficialmente privato del titolo di campione! Il pubblico inveisce sulla decisione appena presa dal COO, che dice a Bryan che è giunto il momento di consegnare a lui il titolo in quanto verrà reso vacante; Daniel però è completamente contrario alla decisione e non esegue l'ordine impartitogli da The Game, poco dopo sopraggiunge anche Randy Orton, visibilmente furioso per quanto successo la scorsa notte, HHH lo blocca e gli dice di calmarsi, poi torna a rivolgersi a Bryan chiedendogli di nuovo di consegnargli il titolo, altrimenti lo recupererà con la forza. All'ennesimo "NO!" del Dazzler, Hunter prova a sfilargli via la cintura ma Daniel fa resistenza, ci pensa quindi Orton a sistemarlo con una RKO repentina, Triple H recupera quindi la cintura e se ne torna nel backstage.
- Nel backstage Triple H sta parlando con Stephanie McMahon ma viene raggiunto da un irato Randy Orton che reclama a gran voce il suo titolo WWE e fa la voce grossa contro il COO, interviene quindi Stephanie che dice a The Viper che non deve permettersi ad alzare la voce in quel modo contro Hunter, e per quanto riguarda il loro modo di vedere la situazione, Randy ha meritato di perdere la scorsa notte; questo perché non è il Randy dei vecchi tempi, quello senza pietà e senza rimorsi, lo stesso Randy Orton che ha ammanettato Triple H e eseguito subito dopo una DDT su Stephanie, fin quando Randy non tornerà ad essere il vecchio se stesso, forse la compagnia dovrà cercare un nuovo volto per rappresentarla!
- Dolph Ziggler sconfigge Dean Ambrose; al termine di questo match molto combattuto il campione degli Stati Uniti cerca di porre fine ai giochi con la sua Snap DDT, ma il biondo chiomato riesce a ribaltare la manovra ed eseguire rapidamente la sua ZigZag che gli vale il conto di tre.
- Big Show si trova nell'ufficio di Brad Maddox proprio assieme al GM di Raw, i due vengono raggiunti da Stephanie Mcmahon, Brad la informa che Dusty Rhodes è arrivato all'arena e poi lascia soli la figlia del boss e il gigante. Steph ricorda a Show della sua sospensione senza pagamento per lo show di Smackdown della scorsa settimana, e gli consiglia di fare ciò che dice se non vuole ritrovarsi senza lavoro e senza soldi. Tutto ciò che Big Show dovrà fare stasera è stare seduto in questo ufficio senza far nulla, verrà chiamato da Stephanie nell'eventualità che ci sia bisogno di lui durante la serata.
- Fandango sconfigge R-Thruth; il ballerino pone fine alla contesa col suo Legdrop dalla terza corda e subito dopo festeggia la vittoria ballando con la sua compagnia Summer Rae.
- È ora il momento dell'American Dream Dusty Rhodes di salire sul ring, il suo obiettivo è quello di parlare con Stephanie McMahon per trovare un accordo che permetta a suo figlio Cody di riavere indietro il suo lavoro e tornare quindi a lottare. Dopo aver parlato un po' col pubblico e sottolineato quanto amore provi per i suoi figli, chiede a gran voce l'arrivo di Stephanie per discutere insieme di questa proposta che lei dice di avere per lui. La figlia del Chairman non si fa attendere e raggiunge l'American Dream e si complimenta con lui per il toccante discorso fatto sulla famiglia e sull'amore per i suoi figli; Subito dopo si scusa con Dusty per il trattamento riservato a suo figlio Cody, che è stato licenziato poco prima del suo imminente matrimonio, e per farsi quindi perdonare vuole fare un regalo a Cody e a sua moglie, da quindi a Dusty quella che sembra una carta di credito, ma l'American Dream la getta via e intima Steph di venire al dunque; la McMahon quindi taglia corto e dice che la proposta è semplice, può scegliere di ridare il posto a suo figlio Cody oppure di ridarlo al suo altro figlio, Dustin Rhodes, in arte Goldust. Ovviamente Dusty afferma di non poter prendere una decisione simile, in quanto non ha un figlio preferito e per lui entrambi sono importanti allo stesso modo, Stephanie però gli ricorda che Cody si è appena sposato, ed è il membro della famiglia Rhodes che è destinato a fare grandi cose, mentre Goldust è sempre stato rinnegato anche dal suo stesso padre; Dusty ha l'occasione di diventare un eroe per suo figlio Cody e farebbe bene a sfruttarla! L'American Dream ribadisce però che non prenderà mai una decisione simile, e per quanto gli riguarda Stephanie può andarsene all'inferno! Dusty fa per andarsene ma risuona nell'arena la theme song dello Shield, i tre giustizieri scendono dagli spalti verso il ring, salgono sull'apron ma vengono bloccati da Stephanie, che decide di far intervenire anche Big Show in questa situazione. Il gigante si avvicina al ring con lo sguardo piuttosto preoccupato e a questo punto Stephanie mette Dusty di fronte a un'altra decisione, ovvero la scelta tra essere massacrato dallo Shield o messo KO da un pugno di Show; Dusty ovviamente rimane di sasso di fronte alla crudeltà della figlia del boss, che dato che non ha ottenuto nessuna risposta neanche in questo caso, decide da sola che sarà Big Show a impartire una lezione all'American Dream! Come sempre il gigante inizialmente si rifiuta di eseguire l'ordine, allora Stephanie ordina allo Shield di intervenire, Show però li blocca e intima loro di non sfiorare Dusty nemmeno con un dito; di tutta risposta i tre scendono dal ring e vanno a recuperare delle sedie, risalgono e sembrano voler attaccare Rhodes, ma Show li ferma di nuovo e con riluttanza decide di eseguire l'ordine di Stephanie, si avvicina a Dusty, lo abbraccia e gli chiede scusa, dopodiché lo stende con suo KO Punch e lo recupera in tempo prima che cada, adagiandolo a terra. Stephanie se ne va soddisfatta insieme allo Shield, mentre Show rimane sul ring in lacrime aspettando l'arrivo dei paramedici.
- Nel backstage viene seguito l'intervento dei paramedici, che trasportano Dusty Rhodes sull'ambulanza assieme a Big Show che decide di salire per vegliare sull'American Dream.
- Brie Bella, Naomi e Cameron sconfiggono Layla, Aksana e Alicia Fox; il pin vincente è di Brie che finisce Aksana mentre le Funkadactyls tengono occupate Layla e Alicia Fox. Durante il match AJ Lee e Natalya dibattono l'una contro l'altra al tavolo di commento, al termine del match la canadese si avvicina alla campionessa con aria minacciosa, la Crazy Chick non si fa intimidire e solleva al cielo la sua cintura di campionessa di fronte alla rivale.
- Nel backstage The Miz sta parlando con Brad Maddox, ma non si sa di cosa stiano discutendo in quanto l'audio non viene trasmesso.
- Rob Van Dam sconfigge Damien Sandow; Mr. Monday Night si impone sul suo rivale con la sua classica Five Star Frog Splash. Al termine del match Sandow prende il microfono e si annuncia come Money in the Bank contract winner e futuro World Heavyweight Champion. Da segnalare come dopo il pin vincente di RVD è stata mandata in diffusione la theme song di Sandow anziché la sua.
- Triple H è nel suo ufficio e viene raggiunto da Scott Armstrong, che immediatamente coglie l'occasione per scusarsi col COO per l'errore commesso a Night of Champions, Hunter però lo blocca dicendo che questo suo sbaglio ha avuto conseguenze disastrose in quanto in questo momento la WWE non ha un campione, e questa è un fatto gravissimo. HHH prosegue dicendo che Scott è stato un fedele dipendente e ottimo lavoratore per anni, ma una delle più importanti qualità di un arbitro deve essere l'integrità, perciò The Game si ritrova suo malgrado costretto a licenziare Scott; l'ormai ex arbitro, visibilmente preoccupato, cerca di far cambiare idea a Hunter, ma costui è irremovibile, anche se rassicura Armstrong che si prenderà cura di lui.
- Randy Orton Vs The Miz finisce in doppio count out; prima che il match abbia inizio Mizanin si ferma tra il pubblico a salutare i suoi genitori (lo show si svolge a Cleveland, città natale di Miz), mentre però sta terminando con i saluti Randy Orton lo attacca alle spalle e ne segue un violento pestaggio che mette a rischio le condizioni dell'Awesome One per il match in programma. Tornati dal break pubblicitario troviamo Miz discretamente ripreso, che insiste affinché il match cominci; dopo un duro scambio di colpi i due finiscono fuori ring e Randy sembra avere la meglio sul rivale, tant'è che lo trascina anche vicino ai posti dove sono situati i suoi genitori e comincia a prendere a pugni Mizanin proprio davanti a loro, il padre rimane quasi impassibile mentre la madre sembra seriamente preoccupata per la situazione. L'azione fuori ring si protrae per lungo tempo e l'arbitro si ritrova dunque costretto a decretare il no contest per doppio conteggio fuori. Al termine del match Orton trascina Miz sul ring, posiziona una sedia d'acciaio attorno al suo collo e poi infierisce su di lui con una ginocchiata che va a colpire proprio la sedia; arrivano subito medici ed arbitri a sincerarsi delle condizioni dell'Awesome One mentre Orton se ne torna nel backstage.
- Paul Heyman si presenta sullo stage in sedia a rotelle, accompagnato da Curtis Axel e Ryback; dopo aver congedato il suo cliente, che se ne torna nel backstage, prende il microfono e si presenta come il Best in the World e colui che ha la scorsa notte ha schienato CM Punk! Heyman dice di aver ricevuto il peggior pestaggio della sua vita, ma in qualche modo è riuscito a sopravvivere e inoltre è uscito vincitore dal match rendendo di fatto Punk un perdente. Per salvarsi il manager non aveva ordito nessun piano, è stato tutto merito dell'uomo che è ora al suo fianco, che ha preso l'iniziativa giusta e ha fermato il suo aggressore, perciò senza ombra di dubbio Heyman si sente in dovere di affermare che deve la sua vita a Ryback! Il colosso prende il microfono e dice che se c'è una cosa che non riesce a tollerare sono i bulli (da che pulpito) e Punk si stava comportando proprio come un bullo nei confronti di Paul Heyman, che non si meritava un trattamento simile, perciò da ora in poi Mr. Feed Me More sarà al fianco di Paul affinché ciò che è successo la scorsa notte non si ripeta mai più; Ryback si china quindi verso Paul e lo rassicura ancora una volta dicendo che non ha più nulla da tenere, e il manager in tutta risposta lo bacia sulla guancia! Il Big Guy se la ride e tutto contento riporta il suo nuovo amico nel backstage.
- Gli Usos sconfiggono e i Real Americans e i Tons of Funk laureandosi number one contenders per i titoli di coppia; In questo match a eliminazione il primo team ad abbandonare la contesa è quello dei funkettoni, in quanto Antonio Cesaro riesce a schienae Sweet T con un Roll Up. A portare a casa la vittoria ci pensa poi Jey Uso, che riesce a prendere il cambio da Jimmy prima che costui venga proiettato dalla terza corda da Jack Swagger. Jey esegue uno Splash approfittando del fatto che Swagger non si era ancora rialzato.
- Daniel Bryan sconfigge Roman Reigns per squalifica; match molto combattuto e fisico tra i due contendenti, rovinato sul finale dall'arrivo di Randy Orton che fa scattare il DQ attaccando Bryan mentre sta eseguendo la YES! Lock su Reigns. Comincia subito dopo il classico pestaggio 4 contro 1, al termine del quale Orton va a recuperare una sedia per usarla nello stesso modo in cui l'ha adoperata contro The Miz; prima che ci possa riuscire però arrivano improvvisamente gli Usos, i Prime Time Players, Kofi Kingston, R-Thruth, Dolph Ziggler, Justin Gabriel, Zack Ryder e Rob Van Dam in difesa di Bryan! Orton se la da a gambe mentre il gruppo si avventa contro i tre dello Shield, riuscendo a spedirli uno a uno fuori dal ring. La puntata termina con Daniel portato in trionfo dai suoi compagni del roster, i Prime Time Players lo sollevano mentre tutti gli altri, insieme ai fan nell'arena, intonano i classici cori "YES! YES! YES!".