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Ott14

Intervista a Christopher Daniels su Bound for Glory, la Hall of Fame della TNA e altro ancora

La superstar della TNA Wrestling e metà dei "World Tag Team Champions of the World", il "Fallen Angel" Christopher Daniels si è recentemente unito a The Rack Thursday Night per un'intervista di quasi 20 minuti. Daniels ha parlato dell'ultima puntata di Impact Wrestling e dell'essere schiantato attraverso un tavolo da Sting e Bully Ray, della sua imminente difesa del titolo contro due team a Bound for Glory, di cosa pensa di Sting che è stato introdotto nella Hall of Fame della TNA, della ricetta segreta per il suo famoso Appletini, del suo coinvolgimento con la Marvel Comics e soprattutto con Spider Man e degli eventuali suggerimenti che ha per i fan, di come far ottenere a Kaz e a sé stesso il loro proprio show televisivo, del suo Bound for Glory moment preferito, di chi pensa sia realmente il leader degli Aces & 8, di quale sarebbe il loro slogan se lui e Kazarian corressero per la Casa Bianca e di molto altro ancora. Questi sono alcuni highlights:

Su come si sentiva dopo essere stato schiantato attraverso un tavolo da Sting e Bully Ray a Impact: "Be', sono un po' scomodo. Al momento ho il ghiaccio sulla schiena fino a giù alla parte posteriore della gamba destra. Sento un po' di sciatica, ma visto che sono una meraviglia fisica, sono sicuro che sarò al 105% per Bound for Glory; infatti, farò un po' di corsa leggera stasera appena avrò finito di mangiare qui al ristorante dove sto mangiando. E poi farò un po' di allungamento e e un po' di Yoga di DDP."

Sulla sua lettera che è stata stampata in un recente fumetto di Spider Man e su come ha ottenuto i suoi superpoteri da una stretta di mano con Billy Graham: "Esattamente, sia Frankie Kazarian che io, è vero al 100%. Potete cercarlo, è su Wikipedia; è sulla pagina di Wikipedia di qualcuno, probabilmente non la mia, perché non me la scrivo da solo, come fanno alcune persone. Cercatelo: se lo dice Internet, è vero. Se accade in una lettera della rubrica della Marvel, dunque deve essere vero."

Sul dover affrontare due team questo fine settimana a Bound for Glory: "Che domanda stupida. Naturalmente siamo pronti. Abbiamo già battuto Kurt Angle ed AJ Styles non una ma due volte; li abbiamo battuti per le cinture, le cinture attualmente in nostro possesso, li abbiamo battuti per quelle e li abbiamo battuti anche a No Surrender. E poi, Chavo Guerrero III e Sean Hernandez, Jr. (sic); abbiamo battuto quei ragazzi sulla televisione nazionale. Quindi, voglio dire, Hulk Hogan ha pensato, 'Be', se non possiamo batterli, truccheremo le carte contro di loro' così tutti e quattro i ragazzi saranno sul ring con noi, ma ora il problema è che quei due team stanno discutendo tra loro. Chi avrà per primo una shot a Kaz e Daniels? Saranno i ragazzi Latini? Saranno AJ o Kurt? Ti dirò qual è la risposta: nessuno di quei ragazzi metterà le mani su di noi. Li strapperemo; siamo come avvoltoi che strappano una carcassa nel Serengeti. Li picchieremo a morte, li lasceremo in una pozza del proprio sangue. È semplice."

Su cosa è stato stare sul ring con un'icona e un Hall of Famer come Sting: "Ogni volta che posso dominare fisicamente uno come Sting, è magnifico. Ma, certo le cose sono andate come sono andate, siamo stati attaccati. Siamo stati ingiustamente abbattuti; era uno svantaggio 2 contro 1 in cui sia Frankie che io siamo stati messi. E poi hanno portano i tavoli sul ring; abbiamo vinto quel match per squalifica. Eravamo a tre secondi dal batterli entrambi con le nostre finisher, ma naturalmente poi il tavolo è entrato in gioco e, naturalmente, quei ragazzi non ci hanno battuto 1 contro 1, o 2 contro 1. Hanno dovuto portare dentro un tavolo. È stato come un festival dell'IKEA là; tutti cantavano 'Vogliamo i tavoli! Ehi Bubba, prendi i tavoli!' Per l'amor del cielo! Se volevano i tavoli, potevano andare a fare shopping. Questo è pro wrestling; io e Frankie non ci dilettiamo in queste sciocchezze con i tavoli. Non abbiamo bisogno di attrezzature o accessori per battere i team."

I suoi pensieri su Sting che è stato introdotto nella Hall of Fame della TNA: "Sai cosa, capisco perfettamente, da attuale ragazzo di punta a Impact Wrestling, e qualcuno la cui carriera è ancora ben lungi dall'essere finita. Sting, però, lui è a forse tre giorni dal ritiro in qualsiasi momento, è questo mi va bene. È stato un grande ambasciatore per la nostra compagnia. È stato qualcuno che ha sostenuto questa compagnia fin dalla sua nascita. È un ragazzo eccezionale nel backstage, sostenendo i giovani lottatori; ragazzi che hanno bisogno di direzione e ispirazione. Io personalmente non ne ho bisogno, ma lo vedo dietro le quinte aiutare giovani ragazzi, come Dakota Darsow e Jesse Sorenson e Zema Ion e anche di tanto in tanto dare una mano a qualcuno come AJ Styles o Bob van Dam. Sai, non ho bisogno di quei riconoscimenti da Sting perché so già di essere grande. Ma sta cercando di dare una mano e cercando di essere un giocatore di squadra e se lo merita. Ci si è sforzato ed è stato un'icona. È stato un'icona per molti, molti anni e se lo merita. Sarà bello vederlo andare verso il tramonto e smettere di stare nel nostro spogliatoio."

Il suo Bound for Glory moment e cosa vuol dire far parte di Bound for Glory, soprattutto in un mercato nuovo per la TNA: "Il mio momento preferito è, e lo condivido con voi perché non so se lo mostreranno in televisione perché sono prevenuti contro di me, è il primo Bound for Glory. Il giorno prima del lancio, in realtà ore prima del lancio ho dovuto lasciare Los Angeles per volare a Orlando per partecipare alla prima Bound for Glory, e mio ​​figlio era nato. E se fosse nato 8 minuti più tardi, avrei perso il volo e non sarei stato in grado di fare il primo Bound for Glory dove ho lottato contro AJ Styles in un Iron Man match per il titolo della X-Division. Ma 7 minuti dopo la sua nascita, sono entrato nella mia macchina e sono arrivato ​​a Los Angeles, e se guardi il primo Bound for Glory e lo guardi da vicino, alla mia destra vedrai un braccialetto bianco dell'ospedale, indossato in onore della nascita di mio figlio, due giorni prima dell'evento Bound for Glory. Quindi questo è il mio momento preferito. Per quanto riguarda Bound for Glory, sai che non posso che elogiare lo sforzo che il nostro spogliatoio ci mette quando entriamo in una situazione simile a Bound for Glory. Penso che tutti sappiano del nostro sforzo nello Slammiversary di quest'anno; Slammiversary è stato uno show fuori dagli schemi. E ora stiamo per entrare in un altro mercato nuovo, per la prima volta siamo a Phoenix, AZ. Sarà una possibilità per Phoenix per vedere i loro lottatori preferiti. Per alcune persone, potrà essere Sting, potrà essere AJ Styles, ma siamo onesti, molte persone preferiscono me e Frankie Kazarian. Quindi sarà un grande giorno per tutti quelli di Phoenix per avere la possibilità di vedere 'L'Incanto Fisico' Frankie Kazarian e 'La Delizia Sexy' Christopher Daniels."

L'audio-intervista completa a Daniels è disponibile a questo link: http://wildtalkradio.com/rocknsock/therack/therack101112.mp3.

 

Source: LordsOfPain.net & WrestlingRevolution.it

 
Ott13

Intervista a Sting sulle differenze tra TNA e WWE, se andrebbe mai in WWE e altro ancora

Sting, che stasera diventerà ufficialmente il primo introdotto nella Hall of Fame della TNA, ha parlato con The Phoenix New Times questa settimana per promuovere Bound For Glory. Ecco alcuni highlights:

Sulle differenze tra la TNA e la WWE: "Veramente non vedo il loro prodotto da qualche tempo, di tanto in tanto mi ci imbatto e vedo piccoli pezzi e parti qua e là, ma davvero non so cosa stia succedendo là. E da 27 anni faccio ciò che faccio ora, e non ho mai - proprio mai - visto il nostro prodotto. Mai visto qualsiasi cosa che io abbia mai fatto. Quindi sono più un ragazzo sul campo quando ci sto nel mezzo e sta accadendo. Ma guardarlo accadere in TV dopo che è già stato fatto? Sai, non l'ho mai fatto. Sono contento che le storyline siano quello che sono ora... eh, non sono d'accordo con tutto ciò che succede, ma, ancora, tutto ciò che mi è messo davanti, io cercherò sempre solo di migliorarlo o aggiustarlo o apportare modifiche che penso lo facciano essere meglio per tutti. E non sto parlando solo per me stesso, sto parlando per tutti."

Se sarà mai introdotto nella Hall of Fame della WWE: "Be', so che ogni anno sembra che se ne parli. Ci sono sempre voci che volano. Erano dappertutto abbastanza rumorose su Internet l'anno scorso o l'anno prima. Quindi, non lo so, soprattutto ora che sarò inserito nella Hall of Fame della TNA. Possono solo girare la pagina a quel punto. Non ne ho idea."

Sul fatto che la WWE possiede i filmati della sua carriera: "Sì, è dura per me. Lo è davvero. Sono stato franco su questo nel corso degli anni, anche se non mi sento più così. In quel particolare momento [quando la WWE ha comprato la WCW] era come se il nemico fosse entrato e avesse preso tutte le donne e i bambini, stuprato e saccheggiato e qualsiasi altra cosa è successa. È stata un'acquisizione ostile. È stato surreale. Non riuscivo a crederci, sai? E quando [la WCW] è finitta è stato un affare strano. Ci sono stati momenti nel corso degli anni in cui volevo avere alcuni filmati da utilizzare per altre cose personali nella vita e non ce l'ho. Anche se ho chiamato una volta e sono stati fantastici. Mi hanno dato tutto ciò di cui avevo bisogno ed è stato bello. Era per scopi religiosi. Stavo dando una testimonianza nelle chiese e in altri luoghi del genere e volevo solo avere alcuni filmati. E, naturalmente, fino a quando vengono usati in quel contesto, davvero non gliene importa."

Se andrebbe mai in WWE: "Ahhh... È troppo difficile come domanda per rispondere perché non è solo quello che farebbero. Dipenderebbe da quelle che sarebbero le dinamiche di quel particolare momento. Cosa sta succedendo? Qual è il contesto? Ad esempio, proprio qui con la TNA. Quali sono le mie scelte? Semplicemente mai dire mai."

Chi vorrebbe affrontare al di fuori della TNA: "Lo sanno tutti, per quanto riguarda i lottatori non della TNA, sarebbe Taker. Ho sempre voluto fare qualcosa di veramente fico con Taker... L'ultima volta che ho parlato con lui è stato quando era con la WCW [quando era "Mean" Mark Callous]. Teddy Long era il suo manager e effettivamente ho lavorato con lui. Abbiamo fatto un paio di match."

L'intervista completa a Sting la potete trovare a questo link: http://blogs.phoenixnewtimes.com/jackalope/2012/10/tna_sting_bound_for_glory_phoenix.php.

 

Source: LordsOfPain.net & WrestlingRevolution.it

 
Ott08

Intervista a King Mo sul suo ruolo a Bound for Glory, il suo debutto e altro ancora

Il neo-arrivato in TNA, King Mo, è stato recentemente intervistato nel radio show via satellite Busted Open, condotto da Dave Lagreca e Doug Mortman. Questi sono alcuni highlights dell'intervista.

A che punto pensa di essere con il suo allenamento per il wrestling. "Per quanto riguarda a che punto sono, sono ancora un bambino. Alcune persone ci mettono anni. Alcune persone ci mettono qualche mese. Io spero di metterci qualche mese, ma voglio arrivare al livello di Kurt Angle. Se potessi arrivare a quel livello in pochi anni, starei a posto. Ho ancora un lungo cammino da percorrere. Sono disposto a spendere tempo e dedizione per arrivarci."

Quale sarà il suo ruolo come enforcer nel Falls Count Anywhere Match tra James Storm e Bobby Roode a Bound for Glory? "Credo che sarò un arbitro e un enforcer. Immagino che se sono il guest enforcer, posso anche essere l'arbitro.. Mi sta bene qualsiasi posto a parte il bagno. Non voglio dover schiaffeggiare l'uno, due, tre e c'è della piscia sul pavimento. Non mi importa se è sporco, solo non voglio alcun fluido corporeo sul pavimento. Se si tratta di sangue, mi sta bene. Qualsiasi tipo di urine, non voglio avere a che fare con quelle."

Riuscirà a riempire il vuoto della mancanza di duri nel wrestling? "Questo è il punto. La maggior parte dei ragazzi che interpretano il ruolo dei duri sono lottatori terribili. Non sto dicendo che io sono migliore di loro, ma sto solo sperando di essere un duro che sa anche essere un buon lavoratore. The Ultimate Warrior era un duro, ma non era nulla di buono. Goldberg hanno detto che era orrendo. Ho visto ragazzi come Nathan Jones che non era affatto buono. Quindi i ragazzi che hanno intepretato quel ruolo del duro tendono a essere dei terribili lavoratori. Voglio cambiare questa percezione. Se sarò un duro in questo business, voglio anche essere conosciuto come un ragazzo che lavorava bene."

Quale carriera preferirebbe avere? Quella di Ric Flair e quella di Hulk Hogan? "Sono più un fan di Ric Flair. L'NWA e la WCW erano tutto per me. Amavo Hulk Hogan, ma per me Sting e Ric Flair erano quei ragazzi che mi hanno abbagliato. Preferirei essere Ric Flair. Le auto, Space Mountain, le donne, preferirei di gran lunga essere Ric Flair."

Il suo debutto a Impact Wrestling. "Prima ero nervoso. Le mie ascelle sudavano. Ero nervoso, ma quando sono uscito ho solo cercato di essere me. Ho cercato di lasciarlo venire naturale. Non avevo intenzione di provare a forzare nulla. Sono solo stato me. Vedete ragazzi là fuori che interpretano un ruolo che non è il loro. Il pubblico ci vede chiaro e non ci casca. Le persone che interpretano il ruolo che è simile a loro, una versione più grande di loro, allora la folla ci crede."

 

Source: LordsOfPain.net & WrestlingRevolution.it

 
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