Traduzioni Interviste e Podcast

L'attuale metà dei campioni di coppia e Triple Crown Champion della TNA Austin Aries ha recentemente partecipato allo show radiofonico di Brandon Baxter per discutere della sua carriera in TNA. Questi sono alcuni highlights dell'intervista.

Cosa gli resta da realizzare in TNA: "Voglio dire, credo che tutto quello che resta sarebbe il Knockouts Championship [ride]. C'è il Television Championship, penso che potrei portare un po' di lustro a quel titolo. Ma in questo momento, ho le mani in pasta nella divisione di coppia. Ovviamente ho ancora gli occhi puntati sull'essere il World Heavyweight Champion ancora una volta. Fondamentalmente, vorrei dire che sono il denominatore comune della grandezza. Dovunque sia la grandezza, Austin Aries è sicuramente lì."

Come ha iniziato nel wrestling: "Sono cresciuto come un fan di wrestling per tutta la vita. Non ho mai pensato davvero di farlo. Onestamente, da ragazzino, non avrei potuto immaginare come fare, ma questo era prima di Internet e di tutte queste cose che hanno tipo aperto il mondo a tutti. Quando ho ricevuto questa opportunità, ero al college e ho tipo deciso che non era la direzione in cui volevo andare. Un davvero buon amico d'infanzia mi ha chiamato e mi ha detto che si stava allenando per essere un wrestler, non riuscivo a crederci. Così sono andato lì e ho dato un'occhiata, mi sono trasferito sul suo divano un paio di settimane più tardi e non ho mai più guardato indietro."

Le sue influenze: "Ragazzo, sai cosa, è strano. La gente mi fa sempre queste domande, e io sono solo un ragazzo che non ha mai avuto un favorito o altro. Ho una collezione di cose che mi piacciono. Sono cresciuto guardando molto Crockett, NWA. Quindi sono cresciuto guardando gli Horsemen e cose del genere. Quindi ovviamente penso che gli Horsemen siano persone che siano state abbastanza influenti su di me da bambino. Uno come Bobby Heenan, era proprio una grande personalità, così intelligente con il suo humor, e arguto e il suo tempismo, e penso sia una cosa che mi ha attratto molto."

Austin ha parlato anche di molti altri argomenti, come il suo stile di vita vegano e il suo background oratorio. Potete ascolate l'intervista completa in questo video:

Source: WrestlingInc.com & WrestlingRevolution.it

Ax e Smash, i due membri dello storico team dei Demolition, sono stati recentemente ospiti a Wild Talk Radio per un'intervista. Questi sono alcuni highlights.

Smash sugli inizi del team: "Sì, quando ero giù con Crockett, ho ricevuto la telefonata da Vince McMahon e mi ha chiesto se volevo essere partner con Bill Eadie [Ax] e naturalmente ho colto al volo l'occasione, perché 'The Masked Superstar' era tipo la cosa più importante nel professional wrestling al tempo e se potevo stare insieme a lui, ciò avrebbe aiutato la mia carriera e mi avrebbe insegnato molto del wrestling e questo è quello che è successo. Quindi, è stata una grande mossa per me, collaborare con Ax e diventare i Demolition."

Smash su dopo quanto tempo ha iniziato a funzionare il team: "È stato più o meno un click naturale, credo, perché eravamo entrambi nel business da così tanto tempo e eravamo solo tipo... nessuno di noi due voleva essere meglio dell'altro, volevamo solo che entrambi fossimo buoni. Così, ha semplicemente funzionato alla grande visto che entrambi abbiamo avuto modo di essere partner davvero buoni."

Ax sui tag team di oggi: "Credo che il successo di ogni team sia in realtà il team. Ci sono delle situazioni ora, e mi viene sempre chiesto dai fan, 'Qual è la differenza principale?' La principale differenza che vedo è che adesso hai due persone che vengono gettate insieme per formare un tag team, perché non c'è nient'altro da fare per loro o non riescono a capire cosa fare. Anni fa, e puoi testimoniarlo visto che hai citato tutti i nomi, i tag team guidavano le compagnie; i tag team guidavano il business. E per avere successo, devi essere fiducioso, affidabile, onesto con il tuo partner e devi essere un team. Sai, io e Smash abbiamo passato più tempo insieme di quanto ne abbiamo passato con le nostre famiglie, quindi devi piacerti a vicenda, devi essere coerente e onesto ed essere cordiale e ciò ti rende un team. Non dovevamo pensare a quello che avremmo fatto. Avremmo osservato qualcosa durante il match; io avrei colto una mossa che lui avrebbe fatto o lui avrebbe colto una mossa che io avrei fatto; noi sapevamo quello che avremmo fatto dopo l'altro."

Ax sul nervosismo prima dei match: "Penso che se fossi un vero professionista, saresti stato molto nervoso. Ne abbiamo discusso, eravamo nervosi contro alcune delle folle più piccole, e non per paura. Sai, se non sei nervoso, e non sei un po' ansioso prima del tuo evento, allora dovrebbe essere il momento per te di andartene. Il nervosismo nasce dal fatto che vuoi fare la migliore prestazione e fare il tuo miglior match. E noi eravamo soliti arrivare al ring, non importa se ci fossero 100.000 o 5.000 o 2.000 persone; quelle persone avevano comunque pagato i loro soldi, il denaro era già stato speso per i posti e volevamo essere sicuri di fare il nostro miglior match quella sera; la notte successiva volevamo fare il nostro miglior match e la notte ancora dopo volevamo fare il miglior match. Penso che Smash possa dire la stessa cosa, più grande è la folla, più facile è stata la reazione; sapete, la folla lavorava per te, oppure contro di te. Quindi, sarebbero stati più ricettivi."

Source: 411mania.com & WrestlingRevolution.it

La ex-TNA Knockout Roxxi (ora conosciuta nei circuiti indipendenti come Nikki Roxx) è stata ospite al Greg DeMarco Show, podcast presentato appunto da Greg DeMarco insieme a Patrick O'Dowd che va in onda la domenica su SportsRantz.com. Questi sono alcuni highlights dell'intervista.

La sua reazione quando la TNA ha lanciato l'idea di farle radere la testa: "Avevamo più o meno sentito che erano alla ricerca di qualcuno che lo facesse...Ci ho pensato e davvero non ho pensato che quello fosse un grosso problema. ... Penso che la parte più divertente sia quando si sono avvicinati a me, io ho chiesto loro 'Quanto mi pagherete voi ragazzi per farlo' e la loro risposta è stata 'Oh, vuoi essere pagata per farlo?' In realtà mi è piaciuto farlo, sono stati loro quelli che effettivamente mi hanno spinto a lasciarmi ricrescere i capelli. Volevano che mi mettessi le extension [mentre ricrescevano]."

L'aver rifiutato l'invito a comparire nel PPV speciale One Night Only della TNA dedicato interamente alle Knockouts: "Puoi solo essere preso a calci così tante volte. ... Penso di averne finalmente avuto abbastanza. Hanno avuto problemi a trattarmi abbastanza bene all'inizio e mi sentivo come se fossi diventata ingorda di punizione ogni volta che sono tornata. ... Mi sentivo come se fosse il momento giusto per dire di no. Era come una di quelle cattive relazioni in cui continui a cercare di fuggirne via. ... Non è possibile trattare male le persone e poi sperare che tornino e ti abbraccino. ... Molte ragazze con cui ho parlato hanno rifiutato."

La retribuzione per una Knockout della TNA: "Mi è piaciuto molto farne parte. ... Mi è piaciuto far parte della storia [con la divisione]. Detto questo, penso che non siano sicuri di come trattare i propri dipendenti. ... Ci sono state molte volte in cui qualcuno faceva un lavoro di giorno pur essendo in TV. Dovresti essere una star televisiva internazionale ma stai facendo un lavoro da barista o lavori in un Sunglass Hut. ... Dalla mia esperienza potrei dire che ciò era direttamente su tutta la linea [non solo limitato alle Knockouts]. ... Non erano molto di parte a questo riguardo."

L'impatto della Shimmer Wrestling sul wrestling femminile: "Ci ha dato un modo per mostrare che le ragazze non si limitano a fare catfights... non siamo solo delle manager... a dire il vero noi arriviamo lì e possiamo farlo sul serio. È stato bello avere ciò e avere la gente che lo vede. Il pubblico che c'era lì è semplicemente magnifico."

L'intervista completa a Roxxi la potete ascoltare a questo link.

Source: 411mania.com & WrestlingRevolution.it