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Dic04

Highlights della 2° intervista a CM Punk con Colt Cabana: Le scuse di Vince, se tornerà e altro

CM Punk è apparso nuovamente anche questa settimana nel podcast "Art of Wrestling" di Colt Cabana per una seconda intervista esclusiva (che potete ascoltare per intero a questo link). Qui di seguito ne trovate alcuni highlights:

- Le scuse di Vince McMahon: "Se le scuse erano sincere, non le usi come una trovata pubblicitaria per il podcast di Austin. Hai il mio numero di telefono, hai il mio indirizzo, puoi mandare un messaggio, puoi chiamare, puoi farti vedere quando stai a 10 fottuti minuti di macchina da casa mia e chiedermi scusa da uomo. E questa è la fottuta realtà."
"Apprezzo il sentimento, ma quelle non erano scuse sincere. Lo sapeva da giugno. Perché non si è scusato a giugno, se si sentiva così male per questo? Ha solo voluto assicurarsi di avere
una telecamera su di lui. 'Oh Dio, sono davvero dispiaciuto.' Be', se lo fossi, ti saresti scusato prima. Se volevi davvero parlare con me, avresti risposto dopo che ho contattato chiunque in ufficio."

- Le carte di licenziamento inviategli nel giorno del matrimonio: "Non voglio sentire, 'Oh, è una coincidenza. Oh, gli avvocati non hanno parlato con le Relazioni con i Talenti.' Ho parlato con Hunter l'11, la notte del 13 ho ricevuto via FedEx un documento che era datato il 12. Mia moglie (AJ Lee) aveva chiesto del tempo libero per poter (a) sposarsi, (b) andare in viaggio di nozze. Il weekend successivo al suo viaggio di nozze lei era di nuovo in TV. Non voglio sentire, 'Oh, è stata una coincidenza.' ... Questa è la fottuta timeline, signore e signori."

- Lotterà ancora, o tornerà in WWE? "Vedi, il punto è che se io dico che non è fuori discussione, poi ci sono queste persone che hanno la speranza che io torni. Non ho alcun interesse a tornare. La differenza nel mio aspetto, nella mia stabilità mentale, in tutto quanto da oggi rispetto a nove, dieci mesi fa, è drastica."
"Non voglio più (essere in WWE). Ora non ho persone che mi dicono cosa twittare. Ora non ho un writer senza volto che mi segue al catering e mi dice, 'Ehi, puoi twittare sulla storyline di John Cena?' , non appena John Cena twitterà sulla mia storyline."

- Le critiche sulla sua paga: "Qualcuno là fuori su Twitter dice tipo, 'Sono un sacco di soldi (5.000 $). Mi piacerebbe lavorare per Vince McMahon per cinque testoni.' (dice Punk con voce beffarda) Questo è esattamente chi cazzo vuole avere un lavoro per lui. Quindi, andate a fanculo a lavorare per lui. So quanto valgo. Perché Wizarld World mi avrebbe pagato 20mila fottuti dollari per sedermi su una cazzo di sedia per quattro ore."

- La reazione dei wrestler WWE alle sue parole: "Ci sono persone che ci lavorano che non possono dire le cose che ho detto io e che vorrebbero dire quello che ho detto io, ma si sentono oppressi."

- I cori 'CM PUNK': Punk ha detto che vede due casi in cui i fan cantano il suo ring name - durante i match di AJ Lee e quando pensano che il prodotto faccia schifo; ha aggiunto che vorrebbe che i fan cantassero solo il nome di AJ durante i suoi match.

- Se guarda il wrestling: Ha detto che non guarda il prodotto WWE da tre anni, da quando ha ri-firmato con la WWE dopo MITB 2011 a Chicago; prima guardava tutti i match, anche quando non lottava lui, ma "non aveva più lo stomaco per farlo". Ora guarda solo i match e i segmenti di AJ, dopo che lei gli ha detto quando c'è.

- Un messaggio per i fan: "Signore e signori, se siete mai stati miei fan, se avete sempre voluto vedermi lottare in tv o live di persona, o se evete acquistato una T-shirt o guanti scritti o un qualsiasi altro ridicolo oggetto di merchandising, grazie. E lo apprezzo. Ho dovuto aspettare tutto questo tempo per raccontare la storia per motivi legali. L'ho fatto il più presto che potevo. Se vi ho offeso, hey, mi dispiace, c'è una possibilità che volessi aprirvi gli occhi. C'è una possibilità che volessi offendervi. In realtà non so dove arrivare con questo. Voglio solo dire se mi sostenete, questo è fantastico. Se non vi piaccio, non seguitemi su Twitter."

- 'CM Punk' o 'Phil Brooks'? "Non conosco la risposta ora. CM Punk è una creazione della WWE, è la cosa più lontana dalla verità. Sono stato Punk più a lungo del buon vecchio Phil Brooks. Ora (CM Punk) è diventato una sorta di brand."

 

Source: PWTorch.com & WrestlingRevolution.it

 
Dic03

Highlights del podcast di Steve Austin con Vince McMahon: CM Punk, Lesnar, la Streak e altro

Come noto, al termine dell'ultima puntata di RAW Vince McMahon è stato ospite dello "Steve Austin Show", il podcast di Stone Cold, per un'intervista esclusiva in diretta sul WWE Network. A questo link ne trovate il report completo in inglese, mentre qui di seguito trovate i punti salienti di quanto detto tradotti:

- Sull'argomento CM Punk, Vince ha detto che voleva scusarsi personalmente per avergli inviato le carte di licenziamento nel giorno del suo matrimonio e che in una compagnia come la loro i diversi settori non sanno cosa succede negli altri. Ha aggiunto che ci sono stati altri che erano scontenti e che hanno detto cose di cui poi si sono pentiti, e spera che un giorno lavoreranno di nuovo insieme; aveva problemi anche con Austin e Hulk Hogan, ma alla fine sono tornati. Vince ha detto che non ha ascoltato l'intervista con Colt Cabana ma ha sentito che Punk ha usato molte imprecazioni e le cose che sono state dette erano la sua versione delle cose; si è detto disposto a lavorare di nuovo con Punk e ha ammesso che ha un grande ego, ma è disposto a metterlo da parte. Ha ammesso che Punk ha lavorato davvero duramente per la compagnia. Austin gli ha chiesto se ci fosse qualcuno che potesse colmare lo spacco tra Vince e Punk, e McMahon ha risposto che purtroppo non c'è e che Punk è praticamente un solitario e ha carenze di comunicazione.

- Austin gli ha chiesto del background che c'è dietro alla fine della Streak di The Undertaker a WrestleMania XXX e Vince ha detto che nessuno vuole ripagare il business più di Mark Calaway; ha detto che era il momento e che vedendo con chi farlo lavorare chi altro poteva essere? Non c'era nessun altro possibile. Ha detto che Brock Lesnar era l'unica persona che Taker vedeva adatta, ma ha ammesso di aver preso lui la decisione di porre fine alla Streak.

- Austin gli ha chiesto perché Lesnar non si vede di più, e Vince ha risposto che non vorremmo vederlo di più perché è un'attrazione speciale.

- Alla domanda sul perché Cesaro non abbia ancora sfondato, Vince ha risposto che forse è perché è svizzero e non ha mostrato il carisma, ma spera che lo faccia; ha sorvolato quando Austin gli ha fatto notare come lo slancio di Cesaro si sia perso a causa del booking.

- Su Sting, Vince ha detto che ha fatto una grande impressione ma è quel tipo di personaggio che non c'è bisogno di vederlo ogni settimana, pensa che lo vedremo a Wrestlemania.

- Vince ha detto che Randy Savage dovrebbe assolutamente essere nella WWE Hall of Fame e che ci sarà presto, ma forse non quest'anno; Austin lo ha messo alle strette e Vince quindi ha detto di sì (per quest'anno).

- McMahon ha ammesso che non c'è rabbia nei confronti di Jim Ross, gli vuole bene; i due si sono detti sicuri che avrebbero lavorato di nuovo insieme un giorno.

- Vince ha detto che ha sempre voluto essere un wrestler ma suo padre non glielo permise, gli disse che non poteva essere un uomo d'affari e un wrestler. Più tardi c'è stata questa opportunità per lui ed è stato felice, perché è stata una delle più grandi emozioni della sua vita.

- Austin gli ha chiesto se sta veramente dando al pubblico quello che vuole oggi, non essendoci concorrenza, e come i fan possono dirgli cosa vogliono; Vince ha risposto che il loro futuro è buono, anche con NXT, e i ratings reggono forte. Ha detto che il prodotto può migliorare ma non è pessimo, e che lui ascolta il pubblico ma non Twitter.

 

Source: LordsOfPain.net & WrestlingRevolution.it

 
Nov29

Colt Cabana parla dell'apparizione di CM Punk nel suo podcast

Colt Cabana ha scritto quanto segue sulla sua mailing list a proposito del motivo per cui CM Punk ha parlato per la prima volta del suo addio alla WWE sulla puntata di questa settimana del suo podcast "Art of Wrestling":

"Punk sostanzialmente si è tenuto per sé questa incredibile storia per molto tempo. Così tante persone l'hanno seccato e spinto e si sono messe in mezzo. Spero che questo dia a LUI una chiusura e spero che dia a VOI una chiusura."

I dirigenti della WWE sono arrabbiati con Cabana per l'apparizione di Punk nel suo podcast e che a quanto pare lui ora è nella loro "lista nera". A tal proposito, Cabana ha twittato quanto segue ieri mattina:

"La WWE ha rimosso TUTTI i contenuti di Scotty Goldman dal network!!!!
Aggiornamento: whoops, non ci sono mai stati."

Il WWE Hall of Famer Mick Foley ha scritto sul podcast: "Non ho sentito la nuova intervista a @CMPunk, ma sembra che debba farlo. Congratulazioni @ColtCabana per aver fatto il colpo grosso!" Colt gli ha quindi risposto:

"@realmickfoley non si tratta di fare alcun colpo Mick... Si tratta di dare al mio amico un posto sicuro per parlare. Io non sono in competizione con nessuno."

 

Source: DailyWrestlingNews.com & WrestlingRevolution.it

 
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