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Gen17

Intervista a Seth Rollins: Il Title Match a Royal Rumble, l'Authority, Undertaker, Macho Man e altro

L' ex Tag Team Champion, attuale Mr. Money in the Bank ed Architetto dello Shield, Seth Rollins si è aggregato al “Multi-time Award Winnig” al Rack Thursday Night.
In circa 10 minuti di intervista ha discusso riguardo a come è stato mettere ko con il suo Curb Stomp sia Brock Lesnar che John Cena a Raw, le sue opininoni sul passaggio al Giovedì di Smackdown, con chi non vede l' ora di lottare in futuro tra i wrestler di NXT, il suo Smackdown Moment e come sarebbe lottare con Undertaker, le sue reazioni per l' introduzione nell' Hall of Fame per Randy Savage, cosa gli piace fare nei giorni liberi e altro ancora.

Per ascoltare l' intervista cliccate su questo link:
http://wildtalkradio.com/rocknsock/therack/therack011515.mp3

 

Com'era stare in piedi sopra a John Cena e Brock Lesnar alla fine di Raw?
“Lo sai, era bello; queste grandi notti a cui ti riferisci hanno cominciato ad impilarsi da qui, e ne avrò altre ed altre ancora. La scorsa notte a Raw, sicuramente, stare sopra a John Cena ed al WWE World Heavyweight Champion Brock Lesnar, era una prodezza che, onestamente, nessun altro uomo può dire di aver fatto; potrei essere l' unico nella storia della WWE, e questa è una cosa monumentale.”

 

Riguardo al tuo Triple Threat Match alla Royal Rumble?
La mia strategia per il match è di darci dentro, 100 per cento, 110 per cento, e provare a vincere il match. Se le cose non vanno bene e non finisco il match con la mia vittoria, le probabilità saranno contro di me di sicuro, ho comunque dei piani di riserva, ho sempre un piano B, la mia valigietta del Money in the Bank. È una situazione senza precedenti, non penso che nella storia del Money in the Bank ci sia mai stato uno sfidante con due opportunità di vincere il titolo, dunque sarà una Royal Rumble molto interessante. Penso che i fans saranno costantemente sul bordo delle loro sedie.”

 

Com'è lavorare con Triple H e Stephanie McMahon in TV ogni settimana?
Oh, è fenomenale; due delle più grandi menti nella storia della WWE. Una è nata e cresciuta come McMahon, quindi sa tutto ciò che c'è da sapere sul cosa facciamo e sa tutti i piccoli trucchi del business. Vede le cose da una prospettiva completamente diversa. Dall' altra parte c'è il “Cerebral Assassin”, un uomo che è stato campione WWE più volte, che è chiaramente l' erede della compagnia stessa e sta già portando avanti la barca nella maggior parte dei casi.
Non ci sono dei mentori migliori; se non impari qualcosa ogni giorno, ogni singola volta che via lì, allora stai facendo un errore nel cercare di migliorarti. Se le persone mi hanno tenuto d' occhio negli ultimi 6-8 mesi, avranno notato i miei miglioramenti, e gran merito è di Triple H e Stephanie McMahon, che mi hanno aiutato in questo processo.”

 

Riguardo a Triple H che ha guardato il tuo progresso ad NXT, nello Shield ed adesso.
E' ovvio, quest' uomo ha occhio per i talenti. NXT è stata un bella esperienza per me. Siamo stati il primo gruppo di ragazzi coinvolti nel progetto e se si guarda a cosa siamo diventati ora, è piuttosto impressionante pensare dove tutto è iniziato e ciò che è diventato; da un magazzino a Tampa, fino a dove siamo adesso. Avere il supporto di Triple H durante tutto questo periodo, ha significato molto di più di quello che le persone potrebbero mai capire. Mi ha veramente aiutato nel trovare il mio spazio e mi ha aiutato a crescere come persona e come atleta.”

 

C'è qualcuno nel nuovo gruppo dei talenti NXT che non vedi l'ora di affrontare in futuro?
Ho tanti amici ad NXT; molte persone con cui ho viaggiato in passato e sto pensando a Adrian Neville, Sami Zayn, Finn Balor, Hideo Itami e Kevin Owen.
Questi ragazzi si stanno già facendo un nome ad NXT per conto proprio. Ci sono comunque tanti altri giovani ragazzi che stanno migliorando piuttosto bene, che stanno cercando di farsi un nome in mezzo a tutti quest grandi nomi.

C'è CJ Parker, che ha avuto dei sali e scendi in NXT. C'è Tyler Breeze, che è in un momento di transizione. Ci sono veramente tanti talenti laggiù; non vedo l'ora di osservare l' ambiente WWE nei prossimi anni, magari tra 4 o 5 quando ci saranno tutti questi grandi nomi che ho citato che staranno lavorando con noi. Sarà un periodo veramente interessante per la WWE.”

 

Se il passaggio di Smackdown al Giovedì darà a persone come te una chance per essere colui su cui lo show ruota, come lo sono stati Edge ed Undertaker in passato.
Mi piacerebbe che sia Raw che Smackdown vengano costruiti intorno a me da oggi in avanti, o magari dalla Royal Rumble. Parlo sempre di come il futuro è adesso, beh non sono più il futuro; il presente è qui ed io sono la maggior parte di esso. Smackdown torna di nuovo al Giovedì sera, come lo era all' inizio, mi esalta molto come cosa perchè era la sera dove lo guardavo io quando ero giovane, con i vari The Rock, Edge e Christian, Eddie Guerrero e la mia *ahem* security guard Joey Mercury che ricopriva un gran ruolo a Smackdown in quel periodo. È una gran mossa; non vedo l' ora di raggiungere questa nuova serata della settimana e vedere a cosa porterà. Sarà una buona cosa per tutti noi.”

 

Riguardo il momento speciale di Smackdown preferito.
Cavoli, ce ne sono veramente tanti di buoni. Mi sarebbe difficile non dire che uno dei miei preferiti momenti è quando schiantato Undertaker con una Powerbomb attraverso un tavolo, sarebbe proprio adatto come 'Smackdown Moment'.
Se dovessi andare indietro nel tempo, probabilmene sceglierei il primo episodio di Smackdown quando Shawn Michaels mise ko The Rock con un SuperKick, è stato veramente incredibile e sono un grande fan di Shawn Michales, quando vidi The Rock pronto per la sua People's Elbow ed HBK che lo bloccò all' istante con un colpo dritto sui denti è stato fantastico.”

 

Come è stato scoprire che avresti lavorato con Undertaker a Smackdown?
È una di quelle cose che non pensi ti possano mai capitare nella tua carriera e non perchè... potevo immaginare il livello di successo che avevo, ma mi aspettavo che ormai era troppo tardi per poi arrivare un giorno ad affrontare Undertaker, ma il fatto che sia ancora qui dimostra la sua incredibile forza ed il fatto che noi, lo Shield, fossimo in grado di ascendere ad un tale livello così velocemente ed avere una chance di stare con lui nel ring prima della fine della sua carriera, beh è piuttosto incredibile. Ovviamente, sai, potrebbe rimanere ancora per altro tempo, e magari ci sarà un match tra me e lui a WrestleMania in futuro, ma per ora conserverò questi momenti che ha speso sul ring con lui.”

 

Cosa pensi dell' introduzione di 'Macho Man' Randy Savage nell' Hall of Fame 2015?
Yeah, l' unico mio vero pensiero è 'Finalmente'. So che ci sono stati vari problemi per inserirlo nell' Hall of Fame e varie cose che sono veramente felice, dopo tutti questi anni, che abbiano preso questa decisione, che era la giusta cosa da fare e penso che tutti lo sappiano.
Bisognava mettere i 'puntini sulle i' e mettere il proprio orgoglio da parte e fare ciò che era giusto per uno dei più grandi di sempre, Macho Man. Merita di essere nella Hall of Fame e sono contento di essere coinvolto durante questo momento in qualche modo; far parte della compagnia mentre tutto ciò accade è veramente bello.”

 

Fonti: DailyWrestlingNews & WrestlingRevolution.it

 
Gen17

Chris Jericho: "Ora che c'è anche Randy Savage la WWE Hall of Fame è legittima"

Chris Jericho ha recentemente parlato con The Sun nel Regno Unito; tra le altre cose ha commentato l'introduzione di Randy Savage nella WWE Hall of Fame 2015, dicendo:

"È davvero meritata e ora, finalmente, sento che la WWE Hall of Fame è legittima. Tutti quelli che devono essere lì - e non c'erano a causa della politica o di stronzate futili - ora ci sono, tra cui Sammartino, Bret Hart, The Ultimate Warrior e ora Randy Savage è l'ultimo in questo elenco."

"Forse abbiamo avuto una o due conversazioni ma non ho mai lavorato con lui [Savage]. Mai stato sul ring con lui. Mai incrociato sul ring con lui in una battle royal, per quanto possa ricordare. Ma è stato una delle mie più grandi influenze, uno dei miei preferiti quando ero un ragazzino. La prima T-shirt di wrestling che ho comprato da bambino era la maglia viola 'Macho Man' e la ragione di ciò era che non mi piaceva quella di Ricky Steamboat! La maggior parte delle ragazze nel mio liceo pensavano significasse che ero un fan dei Village People e ho dovuto mettere le cose in chiaro. Ero quasi imbarazzo a indossarla perché avrei voluto che ci fosse scritto 'Randy Savage'."

 

Source: DailyWrestlingNews.com & WrestlingRevolution.it

 
Gen15

Parte 2 intervista Daniel Bryan: il suo ritorno sul ring; cosa cambierà in futuro? E altro ancora

Di seguito la seconda parte dell'intervista di Bleacherreport a Daniel Bryan. In questa parte conclusiva si toccano i temi del suo futuro sul ring, il rapporto con i fans e i cambiamenti che possiamo aspettarci da lui come personaggio e wrestler.

Pensi che dovrai eliminare qualche rischio ora? Toglierai quelle cose pazze che farai, come il Diving Headbutt o il Missile Dropkick? O pensi che vedremo lo stesso Daniel Bryan?

Bryan: E’ difficile per me da dire. Dipende tutto da come mi risponderà il mio corpo. Questo mi è già accaduto quando ero nel circuito indipendente. Poi sono andato in Inghilterra per sei mesi e in quel lasso di tempo ho cambiato il mio stile di lotta, ma non solo per salvaguardare il mio benessere.

Un cambiamento sarebbe quindi arrivato anche senza limitazioni fisiche?

Bryan:  Il mio stile sarebbe cambiato lo stesso. Ma è vero che mi sono chiesto “Ma devo proprio fare Missile Dropkick e tutte quelle cose tutte le sere?”. Probabilmente no. E’ dura perché è qualcosa che entusiasma sempre, ma posso fare altre cose per infiammare il pubblico senza aggiungere pressione al mio collo. Ho fatto esercizi per migliorare la muscolatura del collo, ma non so davvero fino a che punto potrò spingermi finché non tornerò a combattere a tempo pieno.

Immagino che ti sia preso un po’ di relax nel tempo libero e che sia buona cosa tornare  a lottare con un avversario che conosci così bene come Kane, questo giovedì a SmackDown. Oppure ritieni che sia difficile dare qualcosa di nuovo al pubblico lottando con wrestler che hai affrontato spesso?

Bryan: Non sono affatto preoccupato di questo, specialmente ora. Penserò a questo tra 3-4 mesi magari, ma il mio cervello pensa solo alla lotta. E’ frustrante stare a casa perché esprimo la mia creatività sul ring. Ho tirato fuori idee legate al wrestling per tutta la mia vita da adulto e ho continuato anche negli ultimi otto mesi solo che non potevo mettere in pratica nessuna di queste idee. Quindi no, non ho paura di finire le mie idee sul ring e di rimanere ancorato a qualcosa di vecchio. Non sarò lo stesso vecchio Daniel Bryan. Sarò un Daniel Bryan diverso, un Bryan più adatto alla situazione attuale della WWE che farà ancora cose entusiasmanti e differenti dal resto del roster.

Finalmente loro stanno costruendo la compagnia sulla tua figura. Lanciano SmackDown al giovedì utilizzando il tuo ritorno sul ring. Come ti fa sentire tornare dopo tutto questo tempo ed essere comunque al top?

Bryan:  E’ abbastanza strano questa intera cosa dello “Yes Movement”. E’ stata tanta la fortuna. Perché le persone hanno scelto me? Perché non Cesaro, Ziggler o una delle alter grandi superstars che la WWE ha? Per qualche ragione loro seguono mi seguono totalmente. Ed è stato così per tutto il tempo, anche ora durante la mia prolungata assenza. I fans si sono ricordati costantemente di me… così diverso per esempio per Sheamus che è fuori o per altre persone che sono infortunate e che non vengono mai menzionate. Aiuta che mia moglie sia in WWE, tante volte quando lei va in scena riceve gli “Yes” e questo fa si che il pubblico pensi a me. Anche quando l’Authority è stata eliminata dagli shows il pubblico si è ricordato tutto quello che mi avevano fatto e quindi tutto ciò ha contribuito a mantenermi nei loro pensieri. C’è veramente tanta fortuna nel mio successo e i fans sono semplicemente magnifici. Ci sono tanti ragazzi che sono al top e non riconoscono quanto conti veramente il fattore fortuna (ride).

Delle volte il successo è davvero fuori controllo?

Bryan: Serve la scintilla. Serve qualcosa che catturi l’immaginazione del fan. Ma non so davvero cosa serve per farla scoccare… altrimenti l’avrebbero tutti! (ride)  Non so davvero spiegarlo. Non sono un gigante, non sono questo, non sono quello… eppure il pubblico ha trovato qualcosa che li lega e li fa divertire. E’ questa la cosa che amo… possono esprimere il loro pensiero ad alta voce e non c’è alcun modo per dir loro come reagire o cosa pensare, semplicemente non puoi! Sono stato il main eventer di WrestleMania 30 non perché mi avessero scelto, ma solo perché i fans non avrebbero accettato niente di diverso. E non c’è niente di simile nello sport e nell’intrattenimento, nel wrestling i fans hanno davvero modi di dar voce ai propri desideri e al proprio pensiero.

Fonte: bleacherreport.com & WrestlingRevolution.it

 
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