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Dolph Ziggler è stato recentemente intervistato da Matt de Groot di NovaFM.com su numerosi argomenti. Questi sono alcuni highlights dell'intervista.

Il motivo per cui ci sta volendo così tanto tempo per mettergli una cintura alla vita: "Lo stai chiedendo alla persona sbagliata. [Ride] I miei obiettivi di carriera erano essere campione due anni fa e - ovviamente/si spera - le cose accadono per un motivo. E non è che non ce l'abbia fatta in qualsiasi momento, ho sempre superato me stesso quando si tratta di rubare la scena o mettere su grandi match o semplicemente fare grandi feud con altre superstar. La fregatura è lì, la costruzione è un lavoro lungo e quelli che sono stati miei fan saranno molto sollevati quando finalmente accadrà. Il duro lavoro è al suo posto e ora si tratta solo di tempo."

Se la sua capacità di vendere una manovra o una sconfitta sta trattenendo o no la sua carriera: "È un po' una maledizione l'essere così bravo nel mio lavoro. Non conosco nessuno altro lavoro in cui è, 'Ehi, sei così bravo che non abbiamo intenzione di promuoverti.' Sai cosa voglio dire? Quindi, è un po' scoraggiante che succeda questo. Ma, in questi giorni ed età, non conosco nessun altro che sappia fare quello che so fare e avere ancora la plausibilità e la credibilità per diventare un campione pur perdendo il 60% del tempo - o di più. Scommetto sia di più. Quindi, avendo quella qualità unica, ho uno scopo per la WWE. Ma non è il mio unico scopo. In un modo o nell'altro, raschiando e graffiando per anni, ogni volta è un basso e un alto, ma è un pollice più in alto. Quindi, ora è molto vicino a diventare il mio tempo. Dire che non me lo sono guadagnato sarebbe semplicemente ridicolo."

Raw da tre ore: "Abbiamo così tante superstar che non sono nemmeno in TV ogni settimana o per niente. Ci sono così tanti grandi, grandi ragazzi che abbiamo che combattono per 30 secondi in TV o sono in un pezzo nel backstage per un paio di secondi. Penso che con tre ore, sarà molto meglio per iniziare a introdurre nuove superstar. Lentamente ma inesorabilmente, otterremo un paio di segmenti in più così da poter metterci qualche ragazzo e cominciare a introdurli al pubblico. Penso che a lungo andare, questa sia una grande idea per la WWE così da poter iniziare ad avere i bambini che si identificano in diversi personaggi."

Se il ritorno di The Rock urti lo sviluppo di altre superstar: "Puoi vederla in entrambe le direzioni e non sbagliare. Ero solito, uno o due anni fa, dire, 'Ah, The Rock torna per un mese, si prende tutti gli spot buoni. Giusto?' No. Lui è tornato per portare in WWE più occhi che forse non ci sarebbero stati.'Wow, mi è piaciuto molto The Rock in quel film, vediamo quello che farà a WrestleMania.' Questo è quanto, portare un nuovo pubblico a vedere e godersi il nostro show. A lungo andare, lui che sta in quel posto, torna e rimane in WWE porterà - si spera - un sacco di occhi che normalmente non la guardano. Diranno, 'Amico, guarderò WrestleMania per The Rock. Oh, Dolph Ziggler ha rubato la scena. Voglio guardarlo lunedì prossimo anche se The Rock non è in giro.'"

L'audio-intervista completa a Ziggler la potete ascoltare a questo link: http://www.novafm.com.au/audio/wwe-star-dolph-ziggler-%E2%80%9Cso-close%E2%80%9D-being-champion.

Source: WrestlingInc.com & WrestlingRevolution.it

L'Hall of Famer della WWE Bret Hart ha recentemente parlato con Wrestle Talk TV Extra per un'intervista e ha avuto delle parole dure nei confronti di Triple H:

"Ho una certa quantità di rispetto per Triple H. Mi ricordo quando è arrivato la prima volta, mi ricordo che commentavo le cose che faceva. Perché ero solito dire ai wrestler i miei pensieri e cercare di aiutarli... Triple H è sempre stato un buon wrestler. Ma grande? Cos'è ora, un 1000 volte campione del mondo? Quant'è grande davvero?

Guardo a [CM] Punk... Posso guardare a certi wrestler e pensare, questo ragazzo è un innovatore. Come un Rey Mysterio, che ha fatto cose a cui nessuno aveva mai pensato prima. Punk ha fatto cose - manovre davvero uniche e dici, 'perbacco non ho mai visto niente di simile prima.' Loro innovano ogni volta, e creano nuove sequenze e smuovono le cose.

Poi guardi a qualcuno come Triple H. Quando lo guardo - ha sempre avuto un buon look per quanto il suo corpo gliel'ha permesso - ha sempre avuto un fisico molto muscoloso. Ma guardi a qualcuno come Hunter e ti chiedi, cosa ha fatto davvero. Una manovra che abbia mai creato che nessuno aveva mai visto prima o alcuni highspot o un'idea per un match... È per lo più un ragazzo che si è semplicemente fatto avanti e lo hanno creato loro. È sempre stato un wrestler decente - vorrei considerarlo un buon wrestler e molto talentuoso. Ma grande? Non lo so, io non la penso così.

Cosa ha mai fatto di grande? Non ha mai fatto un grande match, non l'ho mai pensato. Ogni volta che guardo i match di Triple H, compreso l'ultimo che ha fatto con Undertaker - e non intendo ciò come una critica - ma prima di guardarlo mi sono detto che sto cercando di farmi piacere Paul ora in questi giorni, che voglio vederlo fare qualcosa che mi faccia pensare che ha la grandezza in lui.

Prima che Triple H affrontasse Undertaker l'anno scorso, mi ricordo che l'ho guardato e dicevo, 'posso immaginarmi l'intero match nella mia testa, posso dirvi esattamente come sarà e come andrà questo match.' E mi ricordo che l'ho guardato ed è andato esattamente come avevo previsto... Ho pensato che al massimo fosse mediocre, forse un 4 su 10, o 3 su 10.

Penso che Paul sia un po' sopravvalutato... sopravvalutato per essere grande. Potrei sedermi qui e dire che c'è stato un match che lui ha mai fatto con qualcuno che ho pensato che fosse grande. È un po' un peccato, lui dovrebbe aver fatto un grande match da qualche parte con qualcuno. E potresti pensare che ormai lo avrà fatto, ma io non penso sia un grande wrestler."

Oltre a sparare a zero su Triple H, nella sua intervista Bret ha parlato di molti altri argomenti, come una sua opinione su Undertaker e CM Punk. Questo è il video dell'intervista completa all'Hall of Famer:

Source: LordsOfPain.net & WrestlingRevolution.it

L'attuale TNA World Heavyweight Champion Jeff Hardy oggi è stato intervistato da mLive.com a proposito del suo stile, del confronto fra TNA e WWE e di molto altro ancora. Questi sono alcuni highlights.

Sul mitigare il suo stile nel ring: "Non posso dirvi quante volte ho sentito dire 'Ehi, non c'è bisogno di fare tutta quella roba'. Be', okay, allora cosa faccio? Se non facessi quello che faccio - anche adesso - penso sarebbe davvero difficile essere Jeff Hardy (sul ring); un completo cambiamento di personaggio, qualunque esso possa essere. Sì, sento la pressione, ma nel complesso penso in modo più intelligente adesso."

Come si sente: "Ho 35 anni adesso e mi sento abbastanza bene ora. Mi sto prendendo una cura estremamente buona di me stesso. Penso che mia figlia abbia molto a che fare con il mio ritrovato successo e la mia fiducia in me stesso. Nel complesso, penso di essere solo fortunato, e spero di continuare ad essere fortunato. Ma sono diventato molto più nervoso adesso. Ma, sto facendo bene, sto facendo bene, e va tutto bene."

Con chi gli piace lavorare: "Ci sono così tanti ragazzi di talento qui. Ho lavorato con Austin Aries parecchie volte, con Bobby Roode; quei ragazzi sono fenomenali. Ci sono ragazzi come A.J. Styles; lui è incredibile. Con questi tipi di ragazzi ci vado alla grande, amico. E quando loro ottengono le chance, ne beneficiare appieno. Ci vuole solo tempo, il prodotto sarà sempre meglio. Non so cosa porteranno i prossimi cinque o dieci anni, ma sono assolutamente convinto che la TNA continuerà a crescere. Non so esattamente dove andrà o come sarà ma sicuramente cambierà il gioco."

Una comparazione fra TNA e WWE: "Siamo diversi dalla WWE. Potremmo non essere mai grandi come la WWE, ma la cosa più figa della TNA è che noi siamo l'alternativa. Quindi per le persone che iniziano a stancarsi e annoiarsi con la WWE - ci sono stato, lo capisco - c'è un'alternativa e qualcos'altro da guardare. Per particolari wrestler, c'è un altro posto dove andare - fino a quando non siete sotto lavaggio di cervello da quella mentalità della WWE. Ci sono altri mondi là fuori; va bene cambiare."

L'intervista completa a Hardy la potete trovare a questo link: http://www.mlive.com/entertainment/detroit/index.ssf/2013/01/qa_former_wwe_champ_jeff_hardy.html.

Source: 411mania.com & WrestlingRevolution.it