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Jerry Lynn la scorsa settimana è stato ospite di Arda Ocal a Inside The Ropes Radio per un'intervista in cui ha parlato del suo ritiro, degli ECW Reunion Shows, del suo rilascio dalla TNA e di molto altro ancora. Questi sono alcuni highlights:

La sua difesa degli ECW Reunion Show: "I fan di quei tempi adesso mostrano ai loro figli i vecchi DVD e altra roba e ora i loro figli sono dei fan e vogliono provarlo. Io sono stato a uno show qui a Nashville non molto tempo fa e una donna si è avvicinata al gimmick table con la figlia che doveva avere sette o otto anni e le ho chiesto il suo nome, e prima che potessi dire chi ero io lei ha detto 'Il tuo nome è Jerry Lynn, adoro tutti i tuoi match con RVD.' Questa bambina. Si continua. Questo è quello che mi fa impazzire, quando la gente dice 'perché continuano a tornare? Perché non possono semplicemente lasciarla morire?' Beh, perché? La gente ancora ci si diverte quindi qual è il problema? Ogni volta che sono in un reunion show è un grande momento e i fan si divertono un mondo e questo è ciò che conta, lo sai."

I suoi pensieri sulla sua conquista del WWF Light Heavyweight Title quando entrò la prima volta nella compagnia: "Non avevo idea che stessero per darlo a me fino a quando non sono entrato nel'edificio. Il mio primo pensiero è stato: 'Perché?' Non mi avevano costruito o altro. Perché semplicemente portarmi dentro e schiaffarmelo addosso? E poi portarmi dentro e farmi essere un heel quando per la maggior parte della mia carriera sono stato un face e di punto in bianco, sono un heel. Così imbroglio e ottengo la vittoria e finisce lo stesso con una grande reazione del pubblico, persino Paul E mi ha detto in seguito che agli uffici erano rimasti sorpresi dalla reazione che avevo ottenuto. Ma era a Chicago, che era una delle nostre città principali in ECW. Sai che se vuoi portarmi come un heel devi farmi picchiare uno dei tuoi babyface che è davvero over con il pubblico, allora sono un heel. Per tutto il tempo nella mia testa, stavo solo pensando, Perché?"

Perché ha chiesto di essere rilasciato dalla TNA nel 2007: "Ci hanno fatto firmare a tutti una piccola clausola nei nostri contratti che diceva che non potevamo lavorare per nessuna indy che avesse contratti TV, distribuzione di DVD, PPV o perfino iPPV e questi erano molti dei miei clienti abituali e la TNA non mi stava rendendo ricco in nessun modo. Ora mi dicono che non posso lavorare per un mucchio dei miei clienti abituali e fare altri soldi e poi mi lasciano a casa per due taping televisivi. È un intero mese senza alcun reddito. Mi stavano facendo morire di fame, così ho dovuto chiedere il rilascio. Ho una moglie e due figlie che devo sfamare a casa."

Se uscirebbe mai dal ritiro in qualche caso: "Questo più o meno me lo dice il mio corpo, ne ha avuto abbastanza. La mia carta di urti è piena. L'unico match per cui tornerei e uscirei dal ritiro e sarebbe una cosa da una sola volta sarebbe se potessi lottare in una WrestleMania, ma non prevedo che accadrà. Questa probabilmente sarebbe l'unica volta in cui sarei tornato. Un po' mi infastidisce che Snooki abbia potuto essere a WrestleMania mentre io non lo farò mai."

L'intervista completa a Jerry Lynn la potete ascoltare a questo link: http://theinsidenetwork.podomatic.com/entry/2012-12-27T16_00_00-08_00.

Source: 411mania.com & WrestlingRevolution.it

L'ex-star della WWE MVP è stato recentemente intervistato da Wrestling101.com. Questi sono alcuni highlights:

Su un suo possibile ritorno in WWE: "C'è una possibilità molto probabile, mi sento come se avessi qualche affare in sospeso lì. Vorrei dire che c'è una possibilità molto realistica se fosse per me salvo infortuni o circostanze impreviste, prima che sia tutto finito probabilmente mi farò vedere di nuovo in un ring della WWE."

Sugli highlights della sua carriera fino ad ora: "Ce ne sono così tanti, ma devo sicuramente dire la mia prima WrestleMania in cui ho affrontato il defunto Chris Benoit che era stato uno dei miei idoli sul ring, parlando di surreale - un ragazzo che ho guardato sempre per anni in TV e in quel momento ero nel più grande show nella più grande compagnia in piedi sul ring con il ragazzo che idolatravo. Affrontare Ric Flair al Madison Square Garden alla Royal Rumble è stato un altro momento clou della mia carriera e ho avuto la fortuna di averne un bel po' ma quei due spiccano davvero".

Su come è stato debuttare in WWE: "La WWE è la NFL o la Premier League, è il top dei top. Per me il Giappone era il mio sogno e la WWE il mio obiettivo, quindi farcela con la WWE e stare in piedi su quel ring per la prima volta di fronte a milioni di persone a livello nazionale e decine di milioni di persone a livello internazionale, io c'ero, io ero nello show! Era così reale, questo è il modo migliore in cui posso descriverlo. Ci è voluto un po' prima di riuscire davvero a credere che stava accadendo."

Sull'essere diventati amici intimi con Booker T: "È abbastanza divertente, Booker mi ha scelto, e ha visto qualcosa in me. Anni fa quando feci il mio primo dark match contro Norman Smiley, Norman mi portò da una parte e mi presentò Booker; stemmo vari minuti a parlare e mi diede qualche consiglio e quella volta fu così gentile da darmi il suo numero e mi disse di chiamarlo se avessi mai avuto bisogno di qualche consiglio. Anni dopo, quando sembrava che avrei potuto avere l'opportunità di sottoscrivere un contratto con la WWE, Steve Keirn mi chiese della mia possibilità di entrare in altri paesi con la mia condanna criminale. Anche se non avevo parlato con Booker da un bel po' di tempo lo chiamai e si ricordava di me e fu così gentile da trascorrere un po' di tempo al telefono a parlare con me a proposito della sua esperienza di quando è stato messo sotto contratto e dell'intralcio dato dalla sua fedina penale. Quando sono stato messo sotto contratto e chiamato in WWE, Booker mi invitò a venire ad allenarmi alla sua scuola nei miei giorni di riposo, cosa che ho fatto e quando sono stato rilasciato dai territori di sviluppo e chiamato a tempo pieno nel roster ho deciso di passare a Houston in modo da poter continuare la formazione con Booker perché quando un sei volte campione del mondo dice che vuole allenarsi con te, saresti uno sciocco a non farlo."

L'intervista completa a MVP la potete trovare a questo link: http://www.wrestling101.com/home/2012/12/mvp-interview/.

Source: 411mania.com & WrestlingRevolution.it

The Miz è stato recentemente intervistato da The Carroll County Times per promuovere degli eventi della WWE a Washington, DC, previsti per il prossimo weekend. Ecco alcuni punti salienti:

Sul suo recente cambiamento di attitude: "È un po' strano perché non ho fatto niente di diverso dal solito. Sono ancora la stessa identica persona presuntuosa, arrogante, egoista che ero prima, è solo che ora forse i fanno stanno iniziando a capirmi e a tifarmi perché, secondo me, io non sono mai stato un cattivo ragazzo. Sono sempre stato un bravo ragazzo. Ho fatto quello che dovevo fare per vincere come tutti gli altri in tutto il mondo, lo sapete, quando desiderate un lavoro o una promozione, ci passate sopra. Ed è quello che sto facendo, mi sto prendendo quello che voglio. Ecco, questo è quello che ho sempre fatto e credo che ora i fan mi stiano davvero sostenendo, dicendo, sapete cosa, mi piace questo ragazzo. Conosco qualcuno simile a lui. Sono un ragazzo che le persone possono sostenere se mi capiscono e penso che stiano cominciando a capirmi."

Sull'aver lavorato con The Rock e John Cena: "Ogni volta che sei sul ring con The Rock o John Cena, devi brillare. Sostanzialmente devi mostrare quello che hai. E penso di averlo fatto. Così ogni volta che ho avuto il microfono e ho potuto di parlare con The rock o John Cena, credo di essermi trovato nel mio territorio e penso che alla fine le persone non stavano parlando di The rock o di Cena, stavano parlando di The Miz. E io ne sto ancora parlando tuttora. The Miz ha mantenuto il WWE Championship, non una ma due volte, a WrestleMania 27. Voglio dire, ho fatto la storia quel giorno. Così ho ottenuto di potermene vantare per il resto della mia vita e mi sentirete vantarmene per il resto della mia vita, perché è qualcosa di cui vado fiero."

Sul gestire la tabella di marcia della WWE: "Questo è ciò che ho chiesto. Ho chiesto di essere una superstar della WWE, quindi stare sempre seduto qui e lagnarmi del tipo 'Oh, non ho mai un giorno libero, sono così stanco'... No. Io lo voglio. Datemelo. Voglio essere la più grande star che la WWE abbia mai creato. Quindi, per farcela devo fare tutto."

L'intervista completa a The Miz la potete trovare a questo link: http://www.carrollcountytimes.com/features/the-miz-s-long-road-to-success-leads-to-d/article_58823155-427e-57fa-a16f-3b87779dce4f.html.

Source: LordsOfPain.net & WrestlingRevolution.it