Austin torna di nuovo sull’argomento Roman Reigns dicendo i fans vedono come se Vince stia consegnando un pò le chiavi del future a Roman Reigns. HHH dice che Reigns si “rompe il culo” e merita questo tanto come chiunque altro… dovrà dimostrare di meritarlo. Austin chiede se Chyna verrà mai inserita nella Hall Of Fame e HHH risponde dicendo che spesso gli è stato chiesto e lui si è sempre domandato “lo merita?” e la risposta è sempre stata sì, al 100% visto che ha fatto quello che una donna mai aveva fatto nel business. Dice che è stata un talento fenomenale e che da parte sua non c’è alcun tipo di risentimento per tutti i problemi legati alla sua immagine da quando ha lasciato l’allora WWF. Per la carriera fatta, merita la Hall Of Fame. Ma dall’altra parte dice che lui ha un figlio di 8 anni e se un ragazzino va sul web e cerca “Chyna” cosa esce fuori? Non è per criticare nessuno, ma le sue scelte di vita hanno ovviamente reso difficile questa scelta e la Hall Of Fame è una difficile scelta per quanto riguarda tanti wrestlers.
Austin chiede se è stato più difficile tornare in buoni rapporti con Bruno Sammartino o The Ultimate Warrior. Per Triple H è stato diverso con Warrior perché non c’era fiducia tra loro, avevano avuto una brutta storia da superare prima di poter parlare di nuovo. Ritiene che Warrior sia stato frainteso tantissimo e hanno capito entrambi che c’era stata mala comunicazione tra le due parti. HHH era pronto a lasciar cadere queste cose, mentre lui non lo era.
Austin chiede quindi se la DX è stata più influente rispetto l’nWo. Per HHH la DX ha fatto di più nel corso del tempo, ma in un primo momento l’nWo ha cambiato il corso del business. Se Triple H potesse tornare indietro nel tempo affronterebbe senz’altro Buddy Rogers perché ammira la sua carriera e il suo modo di mandarsi avanti con le proprie forze ed era in grado di manipolare il pubblico a suo piacimento.
Austin scoperchia poi il vaso di Pandora e chiede a Triple H i suoi pensieri riguardo a quello che CM Punk ha ditto durante le due puntate del podcast di Colt Cabana. Triple H afferma di non aver mai avuto un litigio con CM Punk e dice che l’atleta di Chicago aveva dei risentimenti riguardo a cose che non hanno funzionato. Dice che Punk è un ragazzo strano ma non è da interpretare in modo cattivo, ma dice che era assai difficile comunicare con lui o capirne i suoi stati d’animo o pensieri. Austin chiede quindi se potremo rivederlo in WWE e Triple H dice che se il pubblico lo vuole e sarà buono per loro, spera che riusciranno a superare le divergenze avute. Rimpiange solamente che non sono riusciti a lasciarsi alle spalle tutte le altre cose che hanno portato all’addio di Punk.
Austin poi vuole fare un po’ di abbinamenti:
Shawn Michaels - miglior performer nel ring e Austin concorda
Ric Flair - migliore all around performer (performer a tutto tondo, ndr), Austin concorda
Kevin Nash - non propriamente sveglio per il business, ma duro a superare la sua personalità se qualcosa non gli piace. Molto schietto.
Scott Hall - il ragazzo dal quale ha importato di più in WWE, uno dei più sottovalutati talenti e un grande psicologo
Eddie Guerrero - fantastic e gli manca da morire. Era così divertente quando era libero di fare “l’Eddie”
Bill Goldberg - ammette che Goldberg ha cambiato l’intesità del business, aveva un’esplosiva intensità
Paul Heyman - cammina sulla linea tra pazzo e genio
Owen Hart - uno dei migliori e simpatici ragazzi che ha conosciuto, una situazione tragica. Dice che Owen era così bravo sul ring che avrebbe avuto il miglior match della serata comunque anche se avesse cercato di farne uno negativo di proposito.
Bret Hart - incredibilmente tecnico, incredibile sul ring ma forse si è preso troppo sul serio in certe situazioni
The Undertaker - rispetto
Kane - costantemente sottostimato. Austin concorda
Pat Patterson - un genio per il business e lo rispetta molto
Michael Hayes - incredibilmente sottostimato per il contributo dato al business
Austin chiede se Triple H preferisce essere pro wrestler o sports entertainer. Triple H capisce la distinzione che Austin sta chiedendo. Ama lottare perché è questo che fanno alla fine della giornata. Capisce che il pro wrestler è limitante visto che tantissime persone per esempio fanno le leghe minori del football e poi finiscono per farcela in NFL, mentre tanti lottano ma pochissimi ce la fanno a essere una Superstar WWE.
Austin passa quindi alla situazione contrattuale dell’attuale WWE World Heavyweight Champion Brock Lesnar. HHH dice di parlarne costantemente con Brock su cosa accadrà e su quali sono le sue intenzioni al riguardo. Pensa che Brock crede di avere questioni in sospeso altrove, ma hanno un buon rapporto e parlano spesso di come sia speciale quando Brock appare e scatena l’inferno. Austin chiede quindi se HHH ritiene che la Streak andasse interrotta o meno. HHH non sa cosa fosse meglio al riguardo ma capisce benissimo il valore di ambedue le scelte.
Austin chiede quindi qualcosa riguardante i tapings di domani sera (stasera, ndr) di SmackDown, per poi passare a un’opioni di Triple H sulla sconfitta dei Seattle Seahawks nel Super Bowl 49 (che Triple H ha visto live). Pensa che hanno pensato troppo su come giocare le loro occasioni e non hanno colto al volo le occasioni che gli si presentavano durante il match.
Dopo questa divagazione Austin dice che ha qualcuno che grugnisce nel suo orecchio e Triple H scherza dicendo sulla cosa dicendo che hanno ancora 10 minuti. Austin dice che Kevin Dunn gli sta parlando nell’orecchio e hanno apparentemente ancora 5 minuti.
Austin stringe i tempi e chiede degli script dei promo e se hanno fiducia nelle abilità dei talenti. HHH dice che è una via di mezzo tra livello di fiducia e abilità perché è TV live e devono stare attenti a cosa viene detto.
Steve chiede cosa HHH vorrebbe cambiare a Raw, se c’è. HHH tornerebbe alla due ore, se potesse. Dice che la terza ora dello show è incredibilmente difficile da gestire e scrivere e quindi Austin chiede se è d’accordo con questa scelta della terza ora, ma HHH dice di non aver potere in merito visto che è una scelta di Vince ed economica della federazione e quindi cerca sempre di evitare meeting simili.
Triple H divaga un po’ dal discorso originario e dice che vorrebbe concedere più tempo alle Divas durante lo show. E Austin inserisce quindi lo spazio che hanno le Divas NXT, con Triple H che spiega a Steve che loro possono vantare un sacco di donne che guardano il prodotto e quindi vorrebbe puntare su questa categoria maggiormente (e NXT lo dimostra, ndr). Austin chiede a HHH quando tornerà sul ring, quindi Triple H dice che non vuole anticipare troppo ma il momento si sta avvicinando anche perché non si sta allenando per nulla due volte al giorno. Quindi Austin chiede come prosegue l’allenamento, e HHH dice di star bene, senza particolari fastidi o dolori e quindi riesce a giocare perfettamente con i propri figli.
L’intervista si chiude con HHH che si dice lieto di ripetere in futuro l’esperienza, anche perché vorrebbe raccontare di come Austin una volta gli fece da “sacco di patate” nel ring. E, su queste parole, Austin afferra tutti i suoi fogli e il podcast si conclude.
Appena ci saranno maggiori dettagli su alcuni passaggi del podcast non mancheremo di tradurli. Quindi continuate a seguirci qui su WrestlingRevolution.it!
Fonte: Lordsofpain.net & WrestlingRevolution.it